Sono appena arrivata ad Hogwarts e incontro una vecchia conoscenza, se così si può dire...
in questa storia sono presenti scene forti, come combattimenti, e anche parole poco amichevoli (parolacce), si prega di non criticare, se non vi piace abbando...
R: questo significa che ho una ragione in più per architettare una vendetta ancora più crudele... vedo Draco che indietreggia e mi guarda con fare sospettoso D: questa vendetta non prevede anche me, vero?! R: per il momento no ma se mi dimostrerai che non sei capace a mantenere un segreto così importante e di vitale te la farò pagare molto cara, molto ara davvero D: va bene ho capito, non c'è bisogno di scaldarsi tanto R: meglio così, grazie per le informazioni che mi hai fornito e ora apri D: siamo ancora amici? R: amici si, se non fai altre cazzate, migliori amici non so, ho bisogno di un po' di tempo per pensare, sia a ciò che hai fatto tu sia a ciò che hanno fatto quei bastardi D: va bene, basta che non abbiamo perso i rapporti sorrido e lui apre la porta R: grazie ancora per tutto ciò che mi hai proferito D: di niente detto ciò esco dalla stanza e mi dirigo direttamente nella sala comune, cosicché io possa andare nel dormitorio femminile e possa andare in stanza, ma proprio nel bel mezzo del tragitto per andare nel luogo desiderato sento qualcuno ridere alle mie spalle e qualcun altro che mi sparla dietro R: se avete qualcosa da dire perché non la dite direttamente in faccia?! dico innervosita ma calma, non mi serve neanche voltarmi per guardare chi sia perché tanto sento già le loro risate stridule P: con piacere R: allora parla no? dico con una punta di sarcasmo, tanto basta per far capire che non me ne potrebbe fregar di meno P: stai attenta alle persone con cui usi il sarcasmo R: oh ma allora lo capisci... pensavo che avessi solo parlare a vanvera P: ma come ti permetti?!?! dice ciò e dopo poco prova a sferrarmi un pugno in faccia che molto abilmente schivo R: non combatterò con persone non del mio livello P: ma sentitela, e io non sarei del tuo livello, eh?! ma certo che non sono al tuo livello perché io sono superiore e te R: e in quale ambito? in forme?! oppure ti riferisci alle volte che ti sei fatta tutta la scuola?! perché in quest'ultimo ambito vinci di sicuro tu P: adesso hai proprio rotto le palle, vieni qua se hai il coraggio mi metto a ridere, poi guardo i miei migliori amici e li guardo con uno sguardo che dice testuali parole *non ho scelta, non è colpa mia se la faccio fuori* e naturalmente loro erano totalmente d'accordo R: va bene, allora fatti sotto lei mi guarda con aria divertita e incomincia a durare pugni a destra e manca e io, che nel frattempo glieli stavo schivando tutti, ad un certo punto mi annoio e gli blocco uno di questi per poi tirarle una testata e subito dopo gli tiro un pugno tanto forte che la faccio arrivare dall'altra parte della stanza, naturalmente priva di sensi R: non metterti mai più contro di me, non ti conviene detto ciò proseguo per la mia strada salendo le scale e poi entrando nella mia stanza R: finalmente nella mia stanza mi tolgo il trucco, mi faccio una doccia, mi asciugo i capelli e vado a letto, ma non prima di aver disattivato la sveglia grazie al fatto che domani le lezioni sono state sospese, grazie al cielo aggiungerei IL MATTINO SEGUENTE oggi anche se non ci sono lezioni mi sono comunque svegliata di buon'ora, stranamente non perché io mi sia dimenticata di togliere la sveglia e nemmeno perché qualcuno ha bussato alla porta svegliandomi, comunque detto ciò mi sono fatta una doccia e mi sono vestita così
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