2 Capito : La Noia

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Oggi c'erano le nuvole, era appena iniziata la settimana di pioggia, era bello vedere le goccioline cadere su la finestra, sceglierne una e fare a gara per vedere la prima che finiva nel fondo del vetro, era molto più divertente se c'era pure lui.
Ero di nuovo triste, avevo appena trovato qualcosa di divertente e già mi sono annoiato.
Uh, qualcuno ha aperto il portone di casa sarà di sicuro papà, corro ad abbracciarlo. Stavo correndo fino al portone urlando papà, era da molto tempo che non lo vede quasi mesi o forse di più, ma per me non mi importa il tempo, bastava che fosse qui con me. -Buon pomeriggio cucciolo, hai visto sta piovendo, avete fatto a gara tu e i tuoi fratelli per la gocciolina che taccava il fondo- Mi disse papà con il suo classico sorriso e mi prese imbraccia, aveva le braccia fredde, fuori faceva così tanto freddo, qui in casa sembra estate. - No, non si è ancora fatto loro sono andati in chiesa per fare beneficenza e mi hanno lasciato solo.- - E non hai paura di stare da solo.- - No, ora che ci sei tu qui con me!- Papà mi posso giù e si tolse la giacca di pelle che aveva addosso. Non sembrava felice, anzi è preoccupato, forse sarà in pensiero per i miei fratelloni o per altro, ma spero niente di grave. - Papà.- - Si, cucciolo.- - Stai biene? Perché sembri preoccupato?- - Non sono preoccupata Piccolo, sto solo vedendo se i tuoi fratelli arrivano, devo scappare da una parte e non ti voglio lasciare qui tutto da solo.-
Papà deve già andare, ma non c'è stato per nemmeno 10 minuti in casa. Papà mi porto in cucina, e si stava versando un bicchiere d'acqua per me e per lui.
-SIAMO A CASA ITALIA!!!- Sono arrivati San Marino e Vaticano che bello, però ora papà se ne andrà di nuovo. Vaticano e San Marino si sono fermati su la soglia della porta della cucina dove c'eravamo io e papà e si erano persino sorpresi sbalzando all'indietro. - Ciao fratelloni, è tornato papà!!- - Ciao pap-à.- San Marino saluto papà con una voce tremolante sembrava che questo non portasse nulla di buono, per lui. Vaticano non parlo e fece un inchino è solito che lui lo fa, parla poco, anche se è un chiacchierone. -Ora vi devo salutare ragazzi, ritornerò per l'ora di cena.- - Q-questa?- - Si questa-
Perché, che significa, cosa intendeva San Marino con quella parola tremolante. - Dai su Italia noi iniziamo a preparare la cena.- - Yuppi , si cutina con Vaticanio.- Sono sceso nel garage con Vaticano per prendere il sugo, aveva avuto l'idea di cucinare la pasta, però quando ero salito lui non c'era più, perché se ne era già andato, volevo stare tanto con lui. - Italia se vuoi che io cucini insieme a te c'è una regola devi sorridere perché se no in nostro buon Dio diventa trist-.-  C'era stato un tuono io scappi sotto le braccia di Vaticano dalla paura, San Marino si era avvicinato a me, mi chiuse le orecchie e si mise a contare quando partiva un tuono e ne finiva uno. - Fratelione perché ci sono questi temporali forti?- Quando lo dissi stavo iniziando a rigarmi le guance dalle lacrime, Vaticano si abbasso alla mia altezza e con una voce gentile mi disse - Gli Angioletti stanno facendo gli scherzetti a Gesù e lui si sta arrabbia.- - Wauw Fratellone ma non è da cattive persone fare gli scherzi a Gesù.- - Forse stanno giocando, vai da tuo fratello non lo vorrai far dormire da solo con questi tuoni forti.- - Nooo se no dopo ha paura e non voglio.- Me ne scappai in camera di lui che era pure la mia, io e mio fratello dormivamo insieme a lui quando c'era, non volevo vederlo piangere, lui è un dormiglione, invece io non dormo come lui, però dormo tanto, a volte lui si spaventava quando non ci alzavamo. Ero arrivato in camera, Salò dormiva con un ghiro, saltai nel letto e mi stessi accanto a lui non so il perché ma crollai quasi subito.

Da qui il testo sarà in Terza Persona o Narratore Esterno.

Salò e Italia dormiva tranquilli, invece giù nel piano di sotto era appena arrivato Italia Fascista, era ricoperto di grafi e pieno di lividi, i ragazzi, Vaticano e San Marino, sbiancarono dalla paura, senza nemmeno sentire le spiegazioni del padre avevano capito cosa fosse successo, lo presero dalle braccia e lo portarono in bagno dove lo medicarono. La serata camino tranquilla, Italia e Salò rimasero a dormire essendo che qualche ore prima aveva fatto una merenda abbondante, e nessuno tirò più quel argomento su.

Angolo Autrice

Ok sinceramente mi sta un botto piacendo questo metodo che sto usando per scrivere. Questo pezzo qui non è molto attaccato a l'introduzione perché è ciò che viene prima.

Il prossimo capitolo spiegherò i personaggi anche se delle cose Ve le risparmiero se no diventeranno degli spoiler.
Godetevi il capito .

Cit. [CountryHumans] "Il Dopoguerra" (FINITO)

E ora si taga Sonagliex.
Fra stai avendo pubblicità gratis ti faccio notare.

Perché Quelle Strisce ||𝙲𝚘𝚞𝚗𝚝𝚛𝚢𝚑𝚞𝚖𝚊𝚗 𝙸𝚝𝚊𝚕𝚢Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora