I. VIENI VIA CON ME

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«I nostri sguardi si cercano
Con ali fatte di musica»

«I nostri sguardi si cercanoCon ali fatte di musica»

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«Non c'è più niente da perdere
Ti porto via con me»

12 dicembre 2021, Abu Dhabi 🇦🇪

Il rumore all'interno dei box le è sempre piaciuto; quel trafficare di persone che corrono da una parte all'altra, la macchina immacolata che posta al centro sembra prendersi tutta la scena all'interno della stanza. C'è solo lei, luccica di fronte alla luce artificiale, sembra persino più blu di quanto sia in realtà.

Max è al suo fianco, la tuta infilata in modo impeccabile, le mani corrono veloci accarezzando la carrozzeria. La sua attenzione è tutta per le parole che il suo ingegnere dice al suo orecchio a proposito di qualcosa che Diana non riesce a sentire o, forse, non vuole sentire.

I suoi occhi azzurri sono puntati sul fratello, le guance rosse e lo sguardo perso in qualche punto indefinito della sua auto da corsa. Le sembra di percepire le sue emozioni fin sotto la pelle. L'adrenalina di quella che sarà la gara più importante della sua vita, la paura di deludere le aspettative, di ritrovarsi con un pugno di mosche tra le mani.

Maschera i suoi dubbi con la sicurezza che si porta dietro fin da piccolo, quella corazza che Jos l'ha obbligato ad indossare, una maschera che crolla raramente. Eppure Diana conosce i segreti del suo cuore, la tenerezza dei suoi gesti, il terrore di non essere abbastanza. Guarda verso quell'uomo e ci rivede il bambino, il suo piccolo Max.

<A cosa pensi?>

La voce di Jos la risveglia dai suoi pensieri. Suo padre è in piedi vicino a lei, la sta osservando da un po' senza riuscire a comprendere i pensieri che le ronzano in testa. Diana sospira voltandosi verso di lui; quello sguardo severo la fa quasi rabbrividire. Si aspetta il massimo, si aspetta la perfezione, si aspetta il mondiale.

Sta per rispondere, ma Jos la blocca riprendendo a parlare <Non avrai in testa ancora il tuo amichetto, vero?> domanda, una punta di disprezzo verso la fine.

<Anche se fosse?>

<Dimenticalo Diana, quello porta solo guai> ordina con quel suo solito tono di voce che non ammette repliche. Non le chiede di farlo, lo pretende come se essere suo padre conferisse automaticamente il diritto di decidere per il suo cuore.

Non l'ha mai fatto, le ha sempre permesso di vivere i suoi sentimenti nonostante lui sembri non sapere nemmeno cosa significa provare qualcosa, qualsiasi cosa. Questa volta, però, è diverso. Sua figlia ha deciso di mandare a repentaglio l'intera famiglia e, cosa più importante, ha messo a rischio il mondiale di Max.

Se Jos fosse riuscito a trovare in quel rapporto anche solo una cosa a favore di Max l'avrebbe sfruttato, ma ha trovato solo grane. Per questo ha deciso di proteggere il figlio o, meglio, quello che può ottenere alla fine di questa stagione.

Gezelling|| Lewis HamiltonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora