Post-it

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Siamo qua, tutti in casetta a pranzare, prima delle lezioni pomeridiane.

La settimana scorsa c'è stata l'ultima puntata del pomeridiano. Finalmente anche io ho la maglia oro addosso.

È un sogno che si è finalmente avverato, cavalcherò anche io il palco del serale.

Quando Raimondo mi ha dato la maglia non ci credevo, a volte desideri tanto una cosa, che poi quando la ottieni stenti a crederci.

Fatto sta che ora quella maglia è mia.

Ce la metterò tutta per portare a termine questo lungo percorso nel miglior modo possibile ma, se anche così non dovesse andare, sono contento comunque, perché io la mia rivincita l'ho già avuta.





Finito pranzo, Maria chiama tutti i ballerini sulle gradinate.

"Allora ragazzi buongiorno, vi vedo molto più rilassati ma anche carichi per il serale. Sono molto contenta. Ora avrete tutti una lezione diversa con dei professionisti, quindi uscirà sullo schermo una tabella in cui ci saranno i vostri nomi e a fianco la sala dove dovete recarvi."

Mamma mia, una lezione bonus, chissà con chi, sono curiosissimo.

Comunque leggo lo schermo eh ok, sala 7.

Mi preparo, vado in camera a prendere le mie cose, prendo anche pantaloni per modern e scarpe da ginnastica, non si sa mai che lezione mi aspetta.

Il fatto di essere al serale mi rende tanto felice, ma ha alzato ancora di più l'asticella. Se prima il mio maestro e anche gli altri prof pretendevano 4 ora vogliono 10 ed è anche giusto così.





Vado in sala 7 con calma dato che sono in anticipo, ma almeno mi godo un po' questo sole che oggi splende nel cielo di Roma.

Sono felice perché si avvicina l'estate, la mia stagione preferita; l'anno scorso non me la sono potuta tanto godere per la riabilitazione, la maturità, quei mesi sono passati così veloci da non rendermi conto nemmeno dell'abbronzatura sulla mia pelle.





Arrivo in sala 7 ed entro. Non c'è ancora nessuno ma noto una scatola al centro della sala e un post-it attaccato al plexiglas.

Mi avvicino per leggere cosa c'è scritto su quel foglietto giallo e leggo: "Apri la scatola e aspetta."

Ok che significa?

Non dovevo fare una lezione?

Vabbè, curioso come non mai, apro la scatola e c'è un altro post-it con scritto:

"Ti penso sempre. Gira."

Allora giro il foglietto e leggo: "Mi sei mancato così tanto da non potertelo quantificare."

Ho già le lacrime agli occhi. Penso a mia mamma, però è strano, lei sarebbe stata molto più prolissa...figurati se le bastava un foglietto.

Sono con questo post-it in mano pensando ad una persona che non è mia madre.

Christian.

Ma l'ho sentito ieri sera, era a Bergamo, riconosco la sua camera ed era lì, quindi non è possibile che oggi sia a Roma.





La porta si apre, alzo lo sguardo ed eccolo lì. Il mio ricciolino preferito.

Scoppio immediatamente a piangere...Dio mi è mancato così tanto. Vederlo dietro ad uno schermo non è mai stato abbastanza.

Piange anche lui, passiamo i primi minuti così, ad osservarci piangendo, senza dire nulla, ma parlando con i nostri occhi.

Io e Christian abbiamo sempre parlato con gli occhi, non c'è mai stato bisogno di tante parole tra noi.

La nostra connessione inizialmente mi spaventava, poi ho capito...non dovevo cercare un motivo, un perché, la spiegazione è sempre stata una sola:

Siamo anime gemelle.





Se mi chiedessero quando mi sono innamorato di Christian sinceramente non saprei rispondere. Probabilmente è successo senza che io me ne accorgessi, grazie ai piccoli gesti, alle attenzioni, alla gioia che mi dà solo con la sua presenza.

I sorrisi che Chri mi ha creato sono tanti, mi ha sempre protetto, molto spesso ha messo la mia felicità davanti alla sua ed io mi sono semplicemente innamorato perché è stato facile.

Si, innamorarmi di Christian è stato dannatamente facile.

Perché è impossibile non amare Christian, non innamorarti di tutti i suoi difetti ma soprattuto di tutti i suoi pregi.

È la persona migliore che potesse capitarmi nella vita e quando dico che è la mia anima gemella non lo dico tanto per dire.

Ma è la verità, perché quando sto con lui mi sento completo, sento che tutto è al suo posto e io non ho più bisogno di niente.

Perché Chri è tutto ciò di cui ho bisogno.





Tornando ad oggi.

Lo vedo riprendersi dallo stato di trans in cui siamo caduti e subito corre verso il plexiglas per cercare di stare il più possibile vicino a me.

Non poterlo toccare mi sta facendo davvero male. Lo sapevo già, che se fosse venuto qualcuno per noi, non avremmo potuto avere contatti, ma realizzare di non poter toccare Chri, non sentire il suo calore, il suo profumo dopo 6 mesi, è straziante.  

"Frate mi sei mancato così tanto."

"Anche tu frate."

"Vorrei tanto toccarti."

"Si lo so."

Passano i minuti dove parliamo di tantissime cose anche se ci siamo parlati l'ultima volta solo ieri sera. Ma a noi due non basta mai.

Noi non ci bastiamo mai.

Mentre parliamo i suoi occhi brillano e scommetto che anche i miei stanno messi così se non peggio.

Passa un po' di tempo e ci dicono che dobbiamo separarci.

Devo lasciarlo andare di nuovo.

Ma manca poco. Poco tempo e lo riabbraccerò e non lo lascerò più andare stavolta. Non voglio più stare separato da Chri...mai più.

Prima si salutarlo chiedo alla produzione se possono darmi una penna e un post-it.

Scrivo sul post-it: "Ti amo immensamente."

Lo faccio scivolare sotto al plexiglas in modo che sia coperto.

"Aspetta che esco per prenderlo e leggerlo."

Ci salutiamo con la promessa di sentirci dopo...spero che vorrà sentirmi anche dopo aver letto.

Esco dalla stanza terrorizzato ma allo stesso tempo contento e fiero di come sono andate le cose. Nel bene e nel male seguirò sempre il mio cuore.





É sera.

Prendo il telefono. Ho una paura fottuta ma allo stesso tempo devo sapere.

Accendo internet, entro sulla chat di Chri.

Da Chri💜

Ti amo anche io stupido pollo biondo.

Felice come non mai avvio la videochiamata.

Ed è così che un post-it mi ha regalato la più bella storia d'amore.








Note dell'autrice:

Ehilà, sono tornata. Sorry per l'assenza ma sono stati mesi pienissimi.

Comunque il nostro principe sta spaccando ed è questo che conta.

Turbo è pieno di eventi e sono felicissima.

Spero che questa piccola storia vi piaccia e fatemi sapere che ne pensate.

Kissssxxxxxxxxx

Dancing in the dark | os zenzonelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora