Molecole

Chapter 2

Quando Celeste de Santis aveva circa 15 anni era passato più o meno un mese dall'ultima volta che aveva visto quel ragazzo, non l'aveva più ne visto ne cercato ma nella sua mente è una costante.

"Chiara sei pronta? Facciamo tardi muoviti" disse la ragazza alla sua migliore amica mentre si preparavano per uscire in un caldo pomeriggio d'estate.

"Si sono pronta, andiamo".

Le due uscirono di casa, andando nel loro solito posticino, il parchetto vicino casa.
Stranamente vuoto rispetto alle altre volte, ma per fortuna riescono a trovare persone da loro conosciute. Ancora una volta ad animare la loro uscita c'era il loro amico Matteo e il suo strano gruppo.
Gruppo che però non era il solito, qualche membro era assente all'appello.
Samuel, che fortuna!

Da lontano, mentre la ragazza parla con qualche amico, nota la sua amica approcciare con un ragazzo biondino mai visto prima (forse di sfuggita, chissà).
I due sembravano avere una conversazione, ma che avevano da dire se nemmeno si conoscevano?

Ma la domanda che invadeva la mente di Celeste non era questa, come mai c'era tutto il gruppo e solamente lui no?
Chiamasi sfortuna.

Lentamente prova ad avvicinarsi a loro per scacciare la noia, ma i risultati non erano assicurati.

"Di che parlate così allegramente?" dice Celeste.

"Di niente, stavamo facendo conoscenza" risponde il ragazzo biondo che le si presentava di fronte.

"Sì, tu saresti?" ribattè lei.

"Sono Thomas, piacere"

"Sono Celeste" dice la ragazza, pensando al modo per poter chiedere informazioni sul ragazzo misterioso.

"Sentii, so che nel vostro gruppo c'è un tipo,
mi pare si chiami Samuel, non esce più con voi?"

"Samuel?! Il mio migliore amico, sì che esce con noi. Non più spesso quanto prima, ora ha la fidanzata, ma ogni tanto riusciamo a vederci"

Alla parola 'fidanzata' la faccia di Celeste diventò pallida.

"FIDANZATO" pensò tra sé e sé
"La sfiga mi ha presa di mira"

Fidanzato? E ora cosa farà Celeste?