Pccrè.. [𝙈𝘼𝙍𝙀 𝙁𝙐𝙊𝙍𝙄 𝙁𝙁]

2 - Piccolì

Sono passati vari mesi da quando ti hanno arrestata, Mario ormai è diventato un brutto ricordo depositato nel tuo passato, Ma non ti penti di averlo fatto.
Dentro l'IPM hai fatto pochissime amicizie, diciamo che all'inizio per te era davvero difficile abituarti sia all'ambiente che alla gente ma adesso ci convivi.

Una delle amicizie più importanti per te è quella di un ragazzo, che lo conosci dall'infanzia e vi siete ritrovati proprio qui.

Sei in cella e senti Liz

Liz: ragazze, si va in sala comune su.
Naditza: ma ci sono anche i ragazzi Liz?
Liz: muoviti ja

Passa Liz dalla tua cella

Liz: tesoro, su andiamo
T/n: si arrivo

Nel femminile parli un pò con tutte, all'inizio eri un pò chiusa ma poco a poco sei riuscita a sbloccarti, Naditza ti sta sempre vicino.

Liz: dov'è Gemma?

Gemma è la tua compagna di cella con lei hai fatto amicizia fin da subito sia per questo, ma anche perché avete tante cose in comune e lei come te, ha passato tante cose brutte.

Gemma: eccomi

prendi a braccetto Gemma e insieme alle altre accompagnate da Liz raggiungete la sala comune.

Noti i ragazzi nei divanetti.

Ciro: we piccolì
T/n: Ciro

Sorridi mentre abbracci Ciro, ogni suo abbraccio è come casa e lo vuoi bene da morire.
È come il fratello maggiore che non hai mai avuto.

Insieme a lui ci sta pure Edoardo, che appena lo guardi ti sorride.
ti siedi tra loro due, ciro ti stringe col braccio attorno al collo.

T/n: oggi state solo voi due?
Ciro: Milos è uscito in permesso e Totò se n'è andato da qualche parte.
T/n: capisco

Edo: che tieni? ti vedo un pò giù
Ciro ti accarezza il viso

T/n: ma niente.. solo che anch'io vorrei uscire

Edo: pccrè tu esci presto
Ciro sorride e tu guardi Edoardo
Edo: ho sentito il comandante che ne parlava

eppure è come se una parte di te non volesse uscire da questo posto.

Edo: che c'è non sei felice?
Edoardo ti guarda in cerca di una tua reazione

T/n: non so se sono pronta..

dopo tutto ciò che è successo li fuori non sai se sei pronta ad uscire.

guardi Ciro e lui si avvicina al tuo viso

Ciro: piccolì, tu devi uscire da qui d'accordo? Tu sei forte e devi stare tranquilla

Gli sorridi. Ciro sa qual'è la tua preoccupazione ed è sempre pronto a difenderti pure la fuori.

Tutti sanno il motivo per cui tu sei dentro, per omicidio, ma l'unica persona che sa davvero la verità è Ciro, ti sei sentita di dirlo a lui solamente.

Ciro: se qualcuno ti dà fastidio me lo fai sapere, che ci pensiamo io e Edoardo
Edo: ja sono pronto

Vi mettete a ridere, edoardo allunga il braccio sulle tue spalle e ti sorride.

Lino: we, mo basta chiacchierare, sta suonann naditza.

Edo: linù nun c romper o' cazz ja
Ciro ride e naditza inizia a suonare, ti volti e la osservi sorridendo.

Naditza: Beppe ij avess bisogn di nu maestro, mica c'è l'avete?
Beppe ride
Beppe: Filì, vieni qua

T/n: e ti pareva che lei non aveva bisogno del maestro, vero nad?
Dici ridendo mentre naditza fa l'occhiolino.

Dopo un pò arriva Liz.

Liz: T/n, ti aspetta tua madre al colloquio
T/n: adesso?
Ciro: vai piccolì, salutala da parte mia.

Sorridi e vai con Liz.

Entri in sala colloqui e appena vedi tua madre le vai subito incontro abbracciandola.

TuaMamma: Come stai?

Ti chiede mentre vi sedete l'una di fronte l'altra.

T/n: bene, tu?
TuaMamma: se tu stai bene, pure io

T/n: sara?
TuaMamma: lei sta bene, gli manchi assai e non vede l'ora di vederti.
Sorridi

TuaMamma: Come va qua? Come ti trovi?
T/n: va bene, mi sento meglio qui dentro.
lei sorride

T/n: Mi trattano bene, tranqui. E poi ci sono persone che mi vogliono bene qua.
TuaMamma: sono contenta, te lo meriti.

T/n: Ti ricordi di Ciro?
annuisce
T/n: mi sta sempre vicino mi vuole bene assai.
TuaMamma: mi fa piacere a'mamma.

TuaMamma: Il magistrato ha già firmato il permesso, tra un paio di giorni esci sei contenta?
T/n: Si mamma, non vedo l'ora di venire a casa.

T/n: A volte ci penso sai, a quello che è successo.. ma mica sara ha capito vero?
TuaMamma: È piccola, lei era spaventata ma non credo.
Annuisco e abbasso lo sguardo

TuaMamma: Se ci fossi stata io quel giorno penso che non sarebbe successo niente di tutto questo, vi avrei protette avrei protetto te.

T/n: Non è colpa tua, e poi me la sono cavata da sola no?
Dici triste.

Liz ti poggia una mano sulla spalla

Liz: andiamo tesoro.

Abbracci tua mamma e liz ti accompagna alle celle.

Naditza: amò, come sono andata?
T/n: benissimo Nad, poi con il maestro ancora meglio.

Nad: ja vero?
vi mettete a ridere

Silvia: secondo me il chiattillo esce pazzo per te

Dice Silvia sedendosi sul letto sopra

Nad: ma magari Silvia..
dice lei triste
Nad: io non sono alla sua altezza, iss è chiattil e ij non faccio per lui.

T/n: ja non dire così, tu che ne sai.
E poi non si è ancora dichiarato

Dici a nad mentre ti alzi

Nad: è questo il problema T/n!
T/n: secondo me lo farà presto, nad!

Esci dalla cella di Silvia e Nad e vai verso la tua.