15 - Piano

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È il giorno dopo, Edoardo ha passato la notte a casa di Don Salvatore aspettando la chiamata di Ciro.

T/n invece è stata tutto il tempo a casa di Wanda Di Salvo, come aveva detto Edoardo c'entrano ancora loro, infatti aveva ragione.

ALL'IPM

Dopo aver fatto la colazione in mensa, i ragazzi come ogni giorno stanno ai campetti di calcio per giocare.

Ciro non si da pace per ciò che gli ha riferito Edoardo questa notte.

Al momento giusto Ciro ne approfitta per avvicinarsi al piecuro, ma proprio in quel momento viene fermato dalla guardia per portarlo al colloquio.

Lo stava aspettando il suo avvocato e proprio quando lo raggiunge si ferma e il suo sguardo cambia immediatamente, incrocia lo sguardo con Ezio Di Salvo.

Ciro si siede al tavolo con l'avvocato ma presta attenzione al tavolo di fianco ovvero quello dove stava Ezio, poco dopo arriva infatti il piecuro.

Avvocato: mi stai ascoltando?
Dice rivolgendosi a Ciro

Ciro: ssh aspè mi faccia ascoltare.

Ciro dava le spalle al tavolo con i Di Salvo, ma con le orecchie cercava di ascoltare la discussione tra loro.

Ezio: carminù stamm a' sentì, mamma ha detto che devi fare una cosa per lei

Carmine: che cosa?

Ezio: è una cosa importante, non puoi tirarti indietro.

Carmine: che devo fare Ezio

Ezio: amm pigliat a' guaglion e Edoardo Conte

Ciro spalanca gli occhi, adesso è tutto più chiaro.

Carmine: che cosa? a chi at pigliat?

Ezio: carminù, forse è la volta buona ca i Ricci capiscin addo anna sta

Carmine: embè, mo v mettet a rapinà e' person?

Carmine: e p quale ragion vulit a' me? c'aggia fa?

Ezio: più tardi arriverà il furgone per ritirare l'immondizia, dentro ci saranno alcuni dei nostri.

Ezio: tu ti devi fare mettere al turno per caricare l'immondizia.

Carmine: e c'aggia fa?

Ezio: devi salire sopra al furgone e ti chiudi dentro, e' capit?

Dopo aver ascoltato la discussione fra i fratelli Di Salvo Ciro saluta il suo avvocato e se ne va.

È ritornato ai campetti, stava pensando da più di mezz'ora.
Non poteva fare scappare il piecuro, non doveva succedere.

Ciro: Milos mi devi aiutare a fare una cosa per me, ci stai?
Milos: per te sempre, o' saje.

Finito il tempo, fuori le guardie accompagnano i ragazzi alle celle e poco dopo come aveva avvisato Edoardo la sera prima gli fece la telefonata.

Edoardo: pronto?
Ciro: c'entrano i Di Salvo
Edoardo: o' sapev, pezzi di merda
Ciro: calmati ho un piano, andremo a riprenderci T/n stai tranquillo

Ciro rimane ancora per un pò al telefono con Edoardo spiegandogli tutto, dalla fuga di Carmine al piano che aveva programmato.

Il piano di Ciro era quello di sabotare quello del piecuro.

Ciro doveva scappare al posto di Carmine, il furgone lo avrebbe sicuramente portato nel luogo dove stava T/n, ovvero la casa dei Di Salvo.

Ma come avrebbe fatto dopo essere arrivato? come avrebbe fatto ad entrare? Ciro aveva pensato anche a questo.

Ciro non salirà da solo sopra quel furgone, ma bensì insieme ad Edoardo.

Edoardo rientrerà giusto pochi minuti prima che il furgone partirà.

La giornata passa e Ciro non aspetta altro che fottere quel cornuto.

È l'ora delle attività comuni,e ragazzi e ragazze stanno in sala comune.

Ciro sta insieme a Milos, Rosa li raggiunge.

Ciro si allontana per parlare con Rosa.

Rosa: ma che hai? Ti vedo strano mica mi devo preoccupare?

Rosa aveva notato che qualcosa non andava.

Rosa: oh

Ciro: stai tranquilla, ho solo troppi pensieri per la testa lo sai

Rosa: vabbuò, vado da Naditza

I fratelli si danno un bacio e Rosa si allontana.

Rosa non deve sapere nulla riguardo al rapimento di T/n, ne tanto meno del piano di Ciro di scappare.

Non perché Ciro non si fida di lei, è sua sorella. Ma perché se un oggi o domani avrebbero interrogato a Rosa lei non sarebbe stata a conoscenza di nulla, per sicurezza.

Arriva l'ora di pranzo, i ragazzi sono in mensa.

Mentre Ciro sta con Milos al bancone con i vassoi, nota che Carmine mette qualcosa dentro al piatto di Mimmo.

Sicuramente per farlo sentire male e prendere il suo posto per l'immondizia da caricare.

Ciro sta a guardare ogni movimento del piecuro, per stare sempre al suo passo.

Il momento si stava avvicinando e tra poco sarebbe rientrato Edoardo.

È come aveva pensato Ciro,Mimmo si è sentito male poco prima del suo turno e Carmine ha insistito per prendere il suo posto.

Il furgone è già arrivato e Ciro stava già fuori, si era fatto portare dal barbiere.

Nota Edoardo e lo raggiunge.

Ciro fa segno con la testa a Lino di andarsene e rimane solo con Edoardo.

Ciro: eccolo il cornuto, mò arriva Milos e ci da una mano.

Edoardo: sei sicuro che va tutto liscio?

Ciro: tranquillo.

Pochi secondi dopo si avvicina Milos.

Con molta furbizia e tempismo i tre si avvicinano lentamente e con un bel colpo, senza farsi notare dagli uomini davanti, riescono a togliere di mezzo il piecuro e l'altro ragazzo insieme a lui.

Ciro: grazie Milos, m raccumand tu non saje nient.

Milos: stat attent, c verimm.

Ed ecco fatto, Edoardo e Ciro riuscirono a salire sul furgone al posto di Carmine, e si chiusero dentro.

Adesso non potevano sbagliare.

Il furgone è partito subito dopo e lungo il tragitto ciro e edo si tenevano pronti.

Spazio Autrice
Ho visto che la storia sta crescendo sempre di più di visualizzazioni, mi fa piacere che vi sta piacendo.
Quindi Ciro e Edoardo sono riusciti a scappare dal carcere, cosa pensate che succederà?🙃





Pccrè.. [𝙈𝘼𝙍𝙀 𝙁𝙐𝙊𝙍𝙄 𝙁𝙁]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora