epilogo

449 20 3
                                    


"Naruto." Shikamaru entrò di corsa nell'ufficio dell'Hokage dove il biondo sedeva alla scrivania. Sulle spalle, lo stesso mantello che aveva indossato suo padre e cui aveva fatto cambiare la dicitura che adesso citava "Settimo Hokage."

"Non dirmi che Boruto ne ha combinata un'altra delle sue." Naruto scattò in piedi, pronto a seguire Shiakmaru fuori dall'edificio, ma il suo fidato consigliere non si mosse.

"No, lui non c'entra questa volta." Naruto tornò seduto, sollevato.

"E allora? Cosa ti porta ad essere così allarmato?" Sospirò. "So che i documenti che mi avevi chiesto non sono ancora pronti, ma non sono mai stato bravo con tutte queste scartoffie. Non credevo che essere Hokage..."

"Naruto." Shikamaru si chiuse la porta alle spalle, sospirò, prima di parlare dopo una lunga pausa. "Lui è qui." Disse. "Lui è tornato."

"Lui?" Naruto curvò la testa di lato, anni di studio e di recupero delle lezioni per essere promosso da Genin a Chunin e poi a Jonin, non l'avevano reso di certo più sveglio. "Lui, chi?"

"Lui." Ripetè Shikamaru con insistenza. "Lui."

"Oh." Naruto si lasciò pesantemente allo schienale della sedia, si portò una mano al petto, il suo cuore si era quasi fermato. "Lui è tornato."

Si voltò verso la finestra, verso il villaggio che con fatica aveva ricostruito, basato sulla cooperazione e sulla pace.

Avrebbe preferito vederlo in fiamme che rivedere Sasuke.

**

/In programma un sequel/

this side of paradise - /sasunaru/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora