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JB: ASHLEY..ASHLEY

apro gli occhi iniziando a tossire

IO: JOHN B
JB: ashley ehi..arrivo

dice nuotando verso di me

JB: ehi tranquilla, sto arrivando..eccomi, ehi, sono qui

dice per poi abbracciarmi, ricambio stringendolo spaventata

IO: jb..jb una nave

dico staccandomi da lui

IO: EHI..EHI
JB: AIUTO, AIUTO..EHI AIUTO
IO: EHI, AIUTO

urlo tirando fuori dallo zaino l'oro cercando di far riflettere la luce su esso per attirare l'attenzione

IO: AIUTO
JB: AIUTO
IO: AIUTO, AIUTO
JB: AIUTO
IO: EHI ti prego

dico piangendo

JB: ashley mi dispiace, mi dispiace tanto

dice abbracciandoci, noto che dalla barca arriva una luce lampeggiante

IO: ci hanno visti
JB: QUI, SIAMO QUI
IO: SI, SI

dico abbracciando nuovamente jb felice e sollevata del fatto che ci abbiano visti

~

CAP(capitano): ok, ci sei ragazzo

dice aiutandolo a salire dopo avermi messo una coperta sulle spalle

CAP: tutto bene?
?: ringraziate il cielo che passavamo di qua

dice un uomo dell'equipaggio mentre da una coperta a jb

CAP: EHI LARRY METTI SU IL CAFFÈ, ragazzi se non vi avessi visti avreste fatto una brutta fine, volete chiamare qualcuno per dire che state bene?
JB: non abbiamo nessuno da chiamare

dice mentre lo seguiamo

CAP: venite al caldo avanti, OI LARRY METTI SU PURE UNA ZUPPA, attenzione al gradino, avanti entrate

dice facendoci strada per entrare nella cabina

CAP: CI SIAMO LARRY? siediti pure

dice indicandomi un sedile

CAP: avete reso la mia giornata molto più interessante
IO: grazie
CAP: grazie larry

diciamo contemporaneamente mentre un uomo, a quanto pare di nome larry, passa un termos con del caffè a me e a john b

CAP: dove diavolo stavate cercando di andare?
IO: be..ehm potete farci scendere al prossimo porto? non importa dove
JB: dove ha detto che state andando?
CAP: a nassau
IO: alle bahamas

dico guardando jb sorridendo

JB: l'oro
IO: si..

~

i ragazzi della barca ci hanno dato delle coperte e dei cuscini e ci hanno fatto dormire in una piccola cabina

JB: ehi ashley
IO: dimmi

dico rimanendo sdraiata affianco a lui dandogli le spalle

JB: mi faresti da testimone se mi sposassi con sarah?
IO: no
JB: no?
IO: no
JB: e perché?
IO: non hai alcuna prospettiva
JB: nemmeno tu
IO: accidenti, quindi ti piace davvero?
JB: già

sorrido leggermente

IO: non potete sposarvi siete ancora piccoli
JB: un matrimonio illegale

dice prendendomi per la spalla e girandomi verso di lui facendomi ridere

IO: dai john b dormi

dico smettendo di ridere

JB: vuoi diventare una pogue per sempre?

lo guardo confusa

IO: perché cosa sono scusa?

lui alza le spalle

JB: per metà kook
IO: su che base?
JB: hai un mucchio di amici che vivono a figure eight
IO: se ti dico di si non ti è concesso morire

gli mostro il mignolo e lui incrocia il suo con il mio e ci diamo un bacio sul pugno, è una specie di metodo per prometterci che ciò che stiamo giurando sia vero, lo facciamo fin da quando siamo piccoli

~

IO: john b arriva qualcuno

dico indicandogli lo zaino dove lui mette subito l'oro che continua a guardare

CAP: buongiorno ragazzi, siamo quasi al porto, non si può stare a bordo se non si hanno i passaporti
JB: si certo
CAP: forza, andate sul ponte
JB: di qua?
CAP: mhm
IO: okay

saliamo gli scalini velocemente

CAP: avanti, sbrigatevi
IO: ehi, grazie tante capitano
JB: grazie
CAP: state qui, non uscite
JB: va bene, grazie

lui chiude la porta chiudendoci in una stanzetta

JB: wow..non ero mai stato in un'altra nazione fino ad ora
IO: cavolo, è bellissima

dico guardando fuori dai vetri

IO: quella è la casa dei cameron

dico indicandola, sarah me l'ha descritta nei minimi particolari

JB: wow cavolo, magari potremmo dormirci qualche notte
IO: ehi ward, siamo ancora vivi e john b stava pensando di sposarsi con tua figlia, che sarebbe la nostra sorellastra per la cronaca, ci puoi ospitare?
JB: già, forse dovremmo dare un'occhiata, magari ha lasciato qualcosa, l'oro che ci ha rubato ad esempio
IO: john b siamo dei latitanti
JB: già..
IO: in un paese straniero
JB: capito

lo guardo e lui annuisce capendo

IO: dobbiamo stare attenti
JB: si tranquilla, non preoccuparti

dice mentre la barca si ferma al molo

IO: jb..merda

dico notando la polizia che sale sulla barca, lui prende una sedia con la quale spacca una delle finestre cosi da poter uscire

?: EHI FERMI

urla un poliziotto mentre ci vede correre via

IO: andiamo forza

dico scavalcando la staccionata

IO: CORRI
JB: scusi..scusi

dice scusandosi ad ogni persona che sfiora rallentandosi

IO: muoviti john b
?: FERMATEVI SUBITO
IO: a sinistra

svoltiamo a sinistra continuando a correre

IO: scusami..attento

dico poi a jb per avvertirlo dei bambini che giocano per strada

JB: vai di qua
IO: si

dico seguendolo, ci nascondiamo dietro ad un piccolo negozietto spiaccicandoci al muro di esso riprendendo fiato

?: sta attento, di qua
IO: cerchiamo un posto dove nasconderci

jb annuisce

IO: seguimi
JB: ok

dice ricominciando a correre, onestamente non ho la più pallida idea di dove andare ma la metà principale è lontano da qui

a luci spente || jj maybankDove le storie prendono vita. Scoprilo ora