mi chiamo t/n esposito, ho 16 anni e sono napoletana. verrò arrestata per omicidio e portata nel carcere minorile di napoli, dove incontrerò le persone che presto diventeranno indispensabili per me.
⚠️CONTENUTO PER ADULTI⚠️
Dopo aver pranzato, tutti ci dirigemmo in sala comune. Mi sedetti sul biliardino ad osservare Filippo suonare un classico al piano, fin quando non arrivó Carmine alle mie spalle.
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"Che hai?" Mi chiese lui con tono serio. "Nun so cazz tuoj." Risposi alzandomi ed andandomi a sedere accanto ad Edoardo, notando che Carmine ci era rimasto un po' male.
"Ja uagliù bast cu sti lamentel, mettemm nu poc e musica serj." Disse Micciarella, interrompendo Filippo. Si diresse verso la radio e mise "me staje appennenn amò." di Liberato, e tutti iniziarono a ballare. Carmine salì sul tavolo e si diresse verso di me ballando, ma io lo spinsi via.
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