La luce del sole gli dava fastidio così apri liocchi. Si ritrovò solo nel letto. Jimin si alzo sbadigliando. Scese in cucina dove trovo suo ragazzo preparare colazione. Era da togliere fiato. Aveva addosso solo il boxer. Con quelle spalle large, Jimin solo guardare gli faceva sesso. Lo abbracciò da dietro. " Amore non poi girare in boxer per casa sei illegale amore mio .e altamente scopabile a prima mattina ." Jk si girò presse in braccio e lo mise sul tavolo della cucina. " Buongiorno piccolo mocchi. Se ti faccio questo effetto camminerò sempre in boxer da oggi in poi." Lo baciò delicatamente. " Cosa stai facendo?" " Sto preparando la colazione per noi amore, volevo portartela a letto." " Ti amo kookie . Sei la cosa più bello che mi sia capitato nella vita." " Ti amo anche io piccolo." Jk lo baciò con tanta passione che vene subito ricambiato,succhio per bene labro del ragazzo per intrufolarsi poi con la lingua. Prese la sua magliette e se la sfilo. Comincio a leccare e mordere sul tutto corpo. Gli fece segni molto evidenti. Fece scendere e lo mise chinato su tavolo. Bacio tutta la spina dorsale scendendo giù pian piano. Gli tolse boxer , bacio le natiche del ragazzo per aprirla delicatamente e passare la lingua sul suo buco piccolo roseo. Jimin sussulto dal piacere. Si attacco con le mani ai bordi del tavolo. Jk continuava leccare poi introdusse la lingua completamente cominciandola a scopare. Jimin era in paradiso. " Cazzo kookie non smettere ti prego." Jk sorisse . Si rialzo ,si tolse boxer friziono con la mano la sua asta dura e con un colpo lo penetrò. " Aih cazzo cazzo." " Ti piace piccolo? Dimmi che ti piace." " Aih s-si c- che m-mi p-piace " Jk lo scopo forte come piaceva a loro due. " K-kookie s-sto p-per v-ve-nen-ire." " a-anche io p-i-cco-lo." Ebbero un organismo devastante. Jk uscì dal ragazzo delicatamente la giro a se e lo baciò con tutto l'amore che aveva. " Mi piace fare colazione così." " Anche a me amore mio. Ma adesso ci laviamo e poi mangiamo ok?" " Va bene capo." Fecero la doccia . Si misero pigiama e andarono in cucina fare la colazione. " Che facciamo oggi?" " Io direi di rimanere a casa visto che è domenica. Rotolarci a letto fare l'amore tutto giorno." " Aih mio piccolo pervertito .e una buona idea." Ma tutti quei progetti andarano a farsi fottere quando a Jimin arrivo una telefonata. " Ciao mamma, che succede? Perché stai piangendo? Cosa ? Arrivo subito. Tu avvisa Suga io chiamo kookie." Jimin chiuse la telefonata. Era tutto agitato. " Amore che succede?" " Papà avuto un infarto.sta in ospedale. Dobbiamo andare." Due ragazzi si vestirono in fretta per dirigersi in ospedale. Una volta arrivati trovarono Tae e Suga al entrata. Jimin corse verso resepscion. " Salve, stiamo cercando signor park Dae." " Voi chi siete." " Siamo figli e loro sono nostri amici." " Terzo piano cardiologia. Stanza 321" " Grazie ." Quattro ragazzi presero l'ascensore. Arrivarono al terzo piano. Stanza 321. Jimin apri la porta e entrarono dentro. Videro la madre parlare con un medico. " Ciao mamma. " " Oh Jimin,Suga , jung-kook, Tae siete arrivati grazie dio." " Salve dottore. Io sono park Jimin secondo genito di park Dae. " " Salve signor park. Salve ragazzi." " Come sta mio padre dottore?" " Signor park come dicevo a sua madre, adesso sta bene. Avuto un micro infarto, si riprenderà completamente ma deve riposarsi e stare attento allo stress. Adesso sta dormendo ma starà bene. Domani potete portare a casa." " Grazie dottore la ringrazio ." " Di niente signor park. Adesso vi saluto. Passo dopo per controllare." Dottore uscì dalla stanza. Jimin si avvicinò alla mamma . " Mamma tu come stai?" " Adesso sto bene amore non preoccuparti per me. Grazie per essere venuti subito." " Eomma siamo una famiglia ,come potevamo non venire." " Grazie Jk sei un tesoro." Si abbracciarono tutte cinque. Passarono un paio di ore. Dottore vene controllare . Gli disse che esami erano tornati normali e non c'era più pericolo di niente. Signor park apri liocchi e vide tutta la sua famiglia intorno a lui. " Ciao amore , come ti senti?" " Ciao papà ,stai bene?" " Ciao amore. Ciao ragazzi. Si adesso sto bene non preoccupatevi. Che cosa ha detto dottore?" " Che hai avuto un micro infarto. Devi riposarti amore." " Lo farò tesoro . Mi prenderò un paio di settimane da lavoro. Così starò sempre con te." La mamma sorisse. Era contenta che suo marito avesse capito di rallentare un po'. Quattro ragazzi rimasero la fino a tarda sera. " Ragazzi andate a casa ,riposatevi e anche tu amore, hai bisogno di riposarti." " Sei sicuro amore?" " Si tesoro stai tranquilla." " Ok allora io vado. Ciao amore ci vediamo domani." " Ciao amore. Riposati e.!" " Arrivederci signor park." " Ciao Tae. Miracomando fallo riposare a Suga." " Lo farò signore." " Appa vado anche io. Miracomando riposati e." " Si Jk stai tranquillo figliolo. Jimin poi rimanere un momento? Ti devo parlare." " Certo papà .accompagno alla porta ragazzi e arrivo." Jimin accompagno ragazzi alla porta. Saluto Jk con un bacio a stampo. " Ci vediamo a casa amore." " Ok piccolo ti aspetto." Si avvicinò al padre e si sedette sulla sedia. " Jimin quello che ti dirò deve rimanere fra di noi. Mi devi gurare che non lo dirai a nessuno." " Certo papà .poi fidarti di me lo sai." " Lo so . La cosa non è facile né meno per me ma mi fido di te più di chiunque altro." " Ok papà che succede? Mi stai spaventato così." ✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓ Jimin uscì dal ospedale,le lacrime gli stavano rigando la faccia. Non sapeva che fare. Dove andare. Si misse sulla panca e pianse disperato. Rimase la per un paio di ore. Poi prese telefono in mano e fece partire una chiamata. " Pronto zia . Hai un minuto per me?" " Ciao Jimin certo che succede?" " Zia mi devi aiutare ti prego." " Amore se posso fare qualcosa per te dimmelo ." ✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓✓ Jimin fece un altra chiamata. " Ciao Tae. Domani mattina poi venire da me .ti devo parlare. E non dire niente a Suga." " Ok jiminie che succede? " " Parliamo domani Tae." Jimin andò a casa. Apri la porta e entro nella stanza da letto. Dove stava dormendo kookie. Jimin lo guardo con la faccia disperato. Si asciugo le lacrime e poi si mise acanto al ragazzo. Kookie apri liocchi. " Ciao amore sei tornato? Tutto ben?" " Si tutto bene. Kookie abbracciami ti prego. Tienimi stretto a te. " " Certo amore mio vieni qua." " Kookie promettimelo che qualsiasi cosa succede ti ricorderai che io ti amo più della mia vita." " Mocchi che succede? Perché dici così?" " No niente amore. Avevo voglia di dirtelo. " Jk li baciò fronte . " Lo so che mi ami mocchi e anche io ti amo più di qualsiasi altra cosa." " Ricordatelo sempre kookie ti prego." Si addormentarono abbracciati .
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