POV.ZAYN
Sono tranquillamente seduto nel mio salotto quando Kendall entra con uno strano sorrisetto a incorniciargli il viso,rendendolo più inquietante di quello che già è:"Mi sa che qualcuno è in vena di finire nei guai,tu che dici?" Lo osservo un attimo perplesso prima che lui mi risponda con una scrollata di spalle:"Il biondino ha di nuovo sconfinato,Jake mi ha chiamato per dirti che è di nuovo nel nostro territorio." Io sorrisi:"Ci penso io non è un problema." Come se il ragazzo davanti a me potesse leggermi nel pensiero buttò li:"Infondo ha qualcosa che ti appartiene o sbaglio?" Annuii:"Però questi non sono fatti che ti possono riguardare." Il biondo si siede sul divano davanti a me,guardandomi con i suoi occhi marrone caramello,molto chiaro. Decisamente quelli di Niall sono molto più belli:"Zayn,io non sono nessuno per darti dei consigli,magari tu non mi consideri nemmeno un amico...però ti chiedo solo di fare attenzione: potrebbe non essere facile come lo è stato per Harry e Louis. I Red e i Green non hanno mai avuto buoni rapporti,sarebbe solo un disastro cercare di unire le due gang." "Potrei non volerle unire." Mi alzai dal divano e con un cenno della testa salutai il ragazzo davanti a me. Indossa i un giubbotto di pelle e decisi di andare a cercare quel piccolo biondino che sempre più spesso si infiltrava nel mio territorio. Presi il cellulare e chiamai Jake. Dopo alcuni squilli mi rispose:"Ehi amico,di cosa hai bisogno." Sospirai leggermente:"Dov'è Niall?" Lo sentii ridacchiare dall'altra parte della cornetta:"È al parco vicino al comune,gli abbiamo detto di non muoversi da li oppure sarebbe finito nei guai. Ti stavo per chiamere a dirtelo." Chiusi la chiamata senza nemmeno ringraziarlo. Andai nel mio garage per prendere la moto. Ci avrei di sicuro messo di meno,e volevo andare dal biondo il prima possibile. Dopo cinque minuti di sbuffi e imprecazioni per il traffico arrivai al parco e parcheggiai il veicolo all'entrata. Mi addentrai nel parco e dopo poco vidi il biondo seduto su una panchina che si rigirava la mia pistola tra le mani. Sorridendo appena mi sedetti difianco a lui facendolo sobbalzare:"Sai che non dovresti essere qua?" Lui annuisce prima di guardarmi negli occhi:"Avevo voglia di vederti." Lo guardo arrossire e mi ritrovo a pensare che sia davvero adorabile. Mi gratto una tempia in imbarazzo:"Ci andiamo a prendere un caffè e parliamo?" Niall sorrise radioso prima di rabbrividire. Noto che l'aria si è fatta fredda e lui ha solo una maglietta a maniche corte. Automaticamente mi tolgo il mio giubbotto,mostrando la mia maglia rossa con un pizzico di vanità e glielo poso sulle spalle:"È di pelle,non so se ti basta." Le sue guance si imporporano:"È tuo. Questo mi basta." Ridacchio. Sto ragazzo deve aver completamente perso la testa per me:"Comunque...la pistola tienila...ti porterà fortuna come ha fatto con me." Annuisce infilandosela in tasca. Ci alziamo dalla panchina e ci incamminiamo verso il bar più vicino. Il biondo si tiene con le dita la giacca ferma sulle spalle. Io gli passo un braccio attorno creando una leggera frizione con la mano cercando di scaldarlo. Tutto questo è assurdo,ma quel suo timido:"Grazie." appena sussurrato mi fa capire che però è la cosa giusta. Arrivati al locale ci sediamo in un tavolino appartato,così da poter parlare in tranquillità:"Tu mi piaci Zayn." Sputa fuori il biondo seppelendosi il viso nelle mani. Mi ritrovo a sorridere intenerito e a prendere le sue mani tra le mie. Sto per dirgli che anche io sono innamorato di lui quando mi squilla il telefono. Lo prendo con uno sbuffo,ma quello che mi dice Kendall dall'altra parte mi fa raggelare. Quando chiudo la chiamata Niall mi chiede premuroso:"È tutto ok?" Io scuoto la testa e mi alzo di scatto:"No!! Dobbiamo andare,hanno dato fuoco a casa Larry."
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Gangs //Ziall, Larry //
FanfictionUn idea che mi è venuta giocando a GTA. Niall è sempre stato un ragazzo tranquillo,con i piedi per terra,ma per colpa del percorso che ha avuto la famiglia Horan,dopo la morte del fratello maggiore...