Gangs //Ziall, Larry //

Coma

POV.NIALL

È successo tutto troppo in fretta. Zayn mi ha afferrato la mano,ha lanciato delle monete sul tavolino è mi ha trascinato fino alla sua moto. Tremava e si vedeva che era terrorizzato all'idea di perdere il suo migliore amico. Come d'altronde lo ero io. Iniziai a singhiozzare rumorosamente e arrivati davanti al suo veicolo due ruote si blocca girandosi verso di me

«Non gli succederà nulla. Andiamo.»

Mi porge il casco e mi fa salire in sella per mettersi subito dopo alla guida. Sfrecciò velocemente fino al confine. Ora eravamo nel mio territorio. Gli toccai il braccio e urlai

«Fermati un attimo davanti a casa mia. »

Lo sentii irrigidirsi ma fece comunque quello che gli avevo detto. Arrivato davanti all'abitazione scesi dalla moto mi tolsi il casco e urlai

«LIAM!VIENI SUBITO QUI!»

Il castano si fece attendere solo pochi secondi e me lo ritrovai davanti leggermente impaurito. Ma doveva subirsi quello che si merita. Oggi era lui l'addetto ai confini nord,e i piromani possono essere passato solo da lì. Lì è l'unico attacco con la parte dei King. Il resto è circondato da altri due territori praticamente invalicabili. I Kill e i Mad. Ma loro non si sarebbero mai osati a un colpo tanto grosso. Per quello che potevano essere forti di sicuro non sarebbe arrivati a mettersi tre gangs contro. In poche parole se chi ha dato fuoco a quell'abitazione è entrato in quel territorio la colpa è di Liam.

Strinsi gli occhi a due fessure

«Liam. COSA DIAMINE HAI FATTO!!!»

I suoi occhi si fecero lucidi e iniziò a balbettare

«I-io lo sai...erano in tre,armati,la pistola,Jed...»

Dopo alcuni minuti riuscì a spiegarmi che lui e il collega erano stati disarmati e non avevano potuto fare nulla. Mi sbatto una mano sulla fronte

«Ti hanno fatto del male?»

Infondo io mi sono sempre preoccupato per Liam,è importante per me. Scosse la testa negando,allora annuii

«Ok,fai venire tutti dai Larry e...»

Lo guardo e lo abbraccio

«Non farmi mai più spaventare così.»

Ricambia la stretta,e dietro di me sento provenire uno sbuffo. Ridacchio mentalmente.

Zayn è geloso. Che dolce.

Mi stacco e Liam corre a chiamare i rinforzi. Salto di nuovo in sella con Zayn,mi infilo il casco e lui ringhia

«Ti deve stare lontano diamine!»

Lo stringo

«Zayn...»

Non riesco a dire altro. Sono troppo emozionato. Alla fine lui da gas e andiamo a tutta velocità verso casa di Harry e Louis. Quando arriviamo là davanti,saltiamo giù dalla sella e corriamo verso un’ambulanza che si è fermata là davanti. I pompieri stanno cercando di domare l'incendio,Harry e Louis sono sull'ambulanza,stretti tra di loro mentre due agenti gli parlano. Cavolo la polizia.

Zayn mi prende la mano e andiamo verso di loro a passo deciso. I due poliziotti si girano verso di noi mentre Harry si tuffa tra le mie braccia. Gli accarezzo i ricci e cerco di tranquillizzarlo e quando ci stacchiamo un agente ci domanda

«E voi chi siete?»

È Zayn che risponde,con un tono abbastanza scocciato che gli riserva un'occhiataccia dai due uomini

«I loro migliori amici.»

Il secondo agente prende la parola

«La casa è ormai andata distrutta. Forse si riuscirà a ristrutturarla ma non ne siamo sicuri. Ah e... c'è dell'altro...»

Si lanciò uno sguardo preoccupato con il collega. Cos'era successo di così terribile da non riuscire a dirci?

Il primo dei due terminò il discorso del secondo

«Il primo ragazzo che si è presentato qui,ha detto di chiamarsi Kendall e di essere un amico dei due ragazzi che stavano in casa. Quando siamo arrivati noi l'abbiamo trovato che cercava di entrare nella casa. Stava crollando tutto e gli abbiamo detto di allontanarsi...»

Zayn inizia a tremare e Louis gli mette una mano sulla spalla. Kendall è uno della sua gang e da quello che so il moro ci è molto legato.

Guarda spaventato gli agenti e con voce rotta chiede

<<Cosa gli è successo?>>

I due si guardano e il primo mormora

<<Ci dispiace ma una tegola lo ha colpito alla testa. Ora è in ospedale. Non è morto...>>

Il moro non lo lascia terminare ed esclama sollevato

<<Meno male che sta bene...>>

Ma a quel punto il poliziotto continua il suo discorso facendoci raggelare tutti

<< Il ragazzo è in coma.>>