Capitolo 14:Paure,Fobie E Ricordi.

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~Fobofobia:Paura di avere paura;
Memnofobia:Paura dei ricordi;
Claustrofobia:Paura degli spazi chiusi;
Scotofobia:Paura del buio;
Acrofobia:Paura dell'altezza;
Basofobia:Paura di cadere;
Catagelofobia:Paura di essere presi in giro;
Agliofobia:Paura del dolore;
Demogobia:Paura della folla;
Algofobia:Paura di soffrire;
Monofobia:Paura della solitudine;
Androfobia:Paura degli uomini;
Antropofobia:Paura della gente e dei giudizi negativi;
Ornitofobia:Paura dei piccioni;
Cheimafobia:Paura del freddo;
Filofobia:Paura di innamorarsi;
Logofobia:Paura delle parole,di determinate parole.~

Mi sveglio di soprassalto con le lacrime agli occhi e il fiato corto,colpa dell'elastico attorno al polso.Lo rifatto,ho cominciato a rifarlo stando attenta a non farlo davanti a Emy e Sabry.Lo faccio la notte,ne sento il bisogno,come una dipendenza,la mia dipendenza.Sono al buio da sola,so già che ore sono non serve che guardi l'orologio:02.30.Mi sveglio tutte le notti a quest'ora dopo il solito incubo che mi tormenta da un pò di tempo.Vedo flashback sul mio passato,ricordi che fanno paura e fanno ancora male.Vedo una bambina che piange chiusa nel bagno dopo essere stata presa in giro,di nuovo.Vedo la stessa bambina sola vicino al muro,come sempre.Vedo quella bambina che soffre perché l'hanno illusa di essere amata da qualcuno,di essere importante e speciale ma non è così.Vedo una ragazza,una giovane donna ormai con il cuore spezzato in mille pezzi dall'unica persona che credeva l'amasse.Vedo la stessa donna con un viso da angelo e mille demoni dentro che l'ha stanno uccidendo.Era sola,è sola.Nessuno conosce il suo dolore.Nessuno sa il sapore delle sue lacrime.Nessuno può capire i suoi silenzi perché nessuno sa che il suo passato era muto.Nessuno sa che quella ragazza sono Io.Ho provato a dimenticare ma tutto mi ricordava quei momenti.Ho provato a nascondere tutto questo ma alla luce del sole si vedeva benissimo.Ho provato a trovare la felicità ma mi sono persa.Ho provato a fuggire,andare lontano da tutto e da tutti ma non ne ho mai avuto il coraggio.E poi ho provato...a non provare più.Ho lasciato pezzi di sogni sparsi sul cuscino,dal lato sbagliato del letto.Eppure credo che riuscirei ad espirarli,se avesso ancora odore di Lui,Matteo.Solo lui riusciva a consolarmi dopo gli incubi,mi abbraccia e mi sussurrava le parole della mia canzone preferita quando ero triste:Se si potesse non morire dei Modà.Mi sembra ancora di sentirlo:《Ti immagini se con un salto si potesse anche volare.Se in un abbraccio si potesse scomparire.[....] Se si potesse non morire .E se le stelle si vedessero col sole.Se si potesse nascere ogni mese per risentire la dolcezza di una madre e di un padre.Dormire al buoi senza più paure...》Di Paure e Fobie ne avevo tante Io.Ora che Lui non è qui n'è nata un'altra:Paura di essere abbandonata dalle persone a cui tengo.Prima o Poi tutte le persone che amo spariscono,vanno via.Lasceranno dentro me il vuoto della loro mancanza.Non vedo niente,solo buio nei dintorni e il ricordo dei suoi occhi che mi uccidono.Ho paura,veramente paura.La paura è uno strano sentimento che scatta in te quando l'ambiente circostante ti mette alle strette.La paura ti blocca il respiro.Ti fa tremare.Ti fa sudare freddo.Ti blocca.Ti fotte.Ti elimina."Espira.Inspira.Respira.Ricordati di respirare..."mi dicevo.È strano come va la vita,un giorno sembra che vada tutto alla grande e l'altro giorno invece va tutto a rotoli.Ogni cosa sembrava andare per il verso giusto e poi...la situazione si è capovolta.Con furore dal passato ecco a voi i carnefici:i miei Bulli e la Vittima,Io.Ancora una volta ho perso,hanno vinto loro.

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