Capitolo 10:Il Rumore Del Tuo Silenzio.

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Era un bel giorno per essere già in autunno.Le foglie secche cadevano e lasciavano l'albero spoglio.I parchi erano pieni di foglie:rosse,gialle e arancioni che scricchiolavano quando le calpestavi.Continuavo a camminare guardandomi intorno,era tutto così bello.Tutti quei colori davano vita al parco.Il parco era poco distante da casa mia,ci andavo sempre quando mi sentivo triste o volevo semplicemente stare da sola.Solo io e la natura.È una sensazione fantastica.Seduta su una panchina senti solo il rumore del vento e quello dei tuoi pensieri.Mi immergevo nel mio mondo,quel mondo Fantastico dove tutto era perfetto.La perfezione era un concetto astratto nella Realtà.Nel mio mondo la perfezione era Lui,Luca.Un ragazzo come gli altri o forse no.Un ragazzo che in così poco tempo sapeva già tutto di me o quasi...L'unica persona che è riuscita ad entrare nel mio cuore.Quel cuore deforme,ferito e spezzato.Il mio cuore ne aveva passate tante e io pure.Ma Luca,era diverso,speciale.L'ho capito subito che c'era qualcosa di me in lui.Non capivo più niente quando lui era vicino a me.La sua presenza mi destabilizzava,il suo profumo mi penetrava dentro,i suoi occhi mi leggevano.Lui era come un libro aperto di cui già amavo la trama.Non lo amo,ero inetavibilmente attratta da Lui come 'essere simile a me',mi piace ma non sono ancora pronta per una relazione.Io voglio una relazione stabile e seria,una di quelle che portano al matrimonio e poi alla formazione di una famiglia.Una relazione che duri per sempre con un "e vissero felici e contenti".Io voglio un finale da favola dopo l'inizio da tragedia.Voglio un Principe Azzuro che mi guardi come se fossi la più bella Principessa di tutto il reame.Che mi dimostri ogni giorno quanto sono importante.Che mi ami come si può amare uno sbaglio.Che conosca tutti i miei difetti e li definisca pregi.Luca poteva essere il mio Principe Azzuro.Io volevo che fosse lui il mio Principe Azzuro.Immersa nei miei pensieri mi accorgo dopo un pò che Lui è qui,vicino a me.Si è seduto sulla mia panchina.Rimaniamo in silenzio per diverso tempo e così decido di salutarlo io per prima.《Ciao》.《Giuro che non ti sto seguendo.Non sono uno stolker!E che semplicemente amo questo parco.Ciao anche a te》.Rido di gusto e mi sento libera,libera veramente.《E anche il mio luogo preferito e anche il suo...》.Mi rendo conto subito dopo che l'ho detto veramente,credevo di averlo solo pensato.《Di chi?》mi chiede lui curioso.E ora cosa gli dico?Proviamo con la verità...《Il Mio primo amore,possiamo definirlo come il mio ex ragazzo ma era anche il Mio migliore amico,il Mio punto fermo,il Mio Tutto,ora è il Mio Niente.No,non è Mio》.Tendo ad associare aggettivi possessivi a cose e persone che non mi appartengono realmente.Lui non è più Mio.La nostra era una Non-Storia d'Amore.Eravamo qualcosa,quel qualcosa mi piaceva.Trattengo le lacrime e prendo un respiro profondo.《Come vi siete conosciuti...?》.

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