P.O.V. Daniel
Quando mi svegliai erano le 18:23 mi preoccupai molto, visto Che non ero tornato a Casa da stanotte...
Mi affrettai ad alzarmi, ma vidi Martina stringersi a me.. Mentre dormiva era davvero stupenda.. Ma non potevo dirglielo, dovevo allontarmi da lei... Così la presi stile sposa e la misi sul suo letto, dopo averla coperta gli diedi un bacio sulla fronte, è andai verso il suo balcone e scavalcai per andare nella mia camera, per fortuna non c'era nessuno o per lo meno lo credetti, fino a quando non vidi sua madre davanti la finestra che mi guardava con viso dolce e mo fece un sorriso che subito io ricambiai... Ma per l'imbarazzo entrai subito in camera mia.
Andai a farmi una doccia e dopo mi misi una tuta a cavallo basso grigia e una maglia nera con uno scheletro misi le mie adorate Etnies sistemai i miei capelli, presi il mio cellulare e scesi di sotto...
"Hei, Mamma!" dissi io un pò preoccupato pensando che mi avesse scoperto a casa di Martina
"Stai bene?" disse con tono preoccupato
"Cosa?" dissi non capendo cosa volesse dire
"Si, tuo fratello Nathan è venuto in camera tua è tu gli hai detto che non ti sentivi bene" disse guardandomi.
"Ah, si.. Adesso sto bene.. Dov'è Nathan?" chiesi io
"In camera sua" disse lei,tornando a preparare la cena.
Così, corsi in camera di mio fratello maggiore ormai aveva fino l'università e tra poco si sarebbe sposato... Quindi, non avrei più potuto parlare con lui spesso...
Arrivato davanti la porta di camera sua, bussai .
"Avanti" disse lui urlando per farsi sentire. Così entrai e lo vidi seduto sul suo letto all'impresa ad aggiustare le sue cuffiette... Come al solito, era negato ad aggiustare le cose, ma ci prova comunque.
"Hei, grazie per avermi coperto con la mamma" dissi con tono dispiaciuto
"tranquillo, ho visto che sei andato dalla nostra vicina, la conosci? È una tua amica? " disse con curiosità è iniziando a guardarmi
"Stai calmo, si è una mia compagna di classe... È stai tranquillo,non è successo nulla... Per me è come una sorella" dissi ripensando al bacio che le avevo dato... Ma mi domandavo, ma davvero la vedo come una sorella oppure la vedo come qualcos'altro? Basta, pensarci.
"Ma no, non volevo sapere nulla.." disse cominciando ad aggiustare le sue cuffie
"dai, lascia stare, ci penso io!" glielo tolsi le cuffie dalle mani, non potevo vederlo più mentre cercava di aggiustare le cuffie..
"ecco, tieni.. Ti ho sempre detto che questo filo, deve andare da quest'altra parte!" dissi indicando dove doveva mettere il filo...
Tornai in camera mia, guardando verso la camera di Martina intravidi un ragazzo con la quale parlava con Martina, non sembrava essere suo Fratello...
Erano troppo vicini.
Volevo andare là a picchiarlo, ma non potevo... Cosa mi succedeva? Perché avevo questa gelosia, dal tronde la vedo come una sorella, perché adesso ho questa gelosia nei suoi confronti? Continuavo a tormentarmi.
Dalla rabbia diedi un pugno al muro, facendo delle crepe al muro e facendomi anche male io, avevo le nocche della Mano piene di sangue.
"Ma sei impazzito?!" sentii una voce femminile provenire da dietro di me, così mi girai per vedere chi fosse... Ed ecco, in tutta la sua perfezione Martina.
Credo di essermi innamorato di Martina.P.O.V. Martina
Andai ero sul balcone, dopo aver discusso con mio Cugino Simone, per stasera Che voleva ché io uscissi con lui e dei suoi amici..
È dopo tanti tentativi avevo accettato.
Vidi Daniel preoccupato, così decisi di andare da lui scavalcando, facendo attenzione, anche perché avevo una paura tremenda delle altezze dopo essere arrivata sana e salva vidi Daniel dare un pugno sul muro
"Ma sei impazzito?!" dissi abbastanza preoccupata, lui mi guardò e poi entrò in bagno chiudendo la porta dietro di sé..
"Ma cosa le prende adesso?" dissi pensando ad alta voce... Così mi avvicinai alla porta del bagno, è iniziai a bussare, ma lui non mi rispondeva..
"Daniel, apri questa cazzo di porta. È non farmi incazzare!" dissi con tono arrabbiato, dopo vari tentativi che bussavo alla porta insistentemente è lui non mi rispondeva neanche
"Vaffanculo, me ne torno in camera mia!" dissi già incazzata dal suo comportamento.
Andai verso il balcone, ma venni fermata da una mano per il polso, mi girai di scatto vedendo Daniel, che mi guardava il ginocchio preoccupato..
"Ti sei fatta male.." disse dispiaciuto
"cosa" dissi non capendo, è mi guardai il ginocchio per vedere perché guardasse il mio ginocchio.
"Vieni, ti disinfetto il ginocchio" facendomi sedere sul suo letto... Quando vidi la sua Mano, quella con cui aveva dato un pugno sul muro
"la tua Mano! Mi spieghi, perché hai dato quel pugno sul muro?!" dissi incazzata prendendo la sua Mano.
"Non ti interessa" disse freddamente e togliendo bruscamente la sua Mano dalla mia.
"Va bene, sai che ti dico?! Fanculo, continua a comportarti così!" dissi andando verso al balcone, ma fui ancora una volta fermata da una mano,che mi girò velocemente.
"Perché mi piaci, è perché sono geloso di quel ragazzo che era con te, prima in camera tua! Anzi, sono geloso di tutti i ragazzi che si avvicinano a te!" disse tutto d'un fiato lasciandomi senza parole, l'unica cosa che fui ingrado di fare fu di abbracciarlo, ma lui mi strinse più forte a lui e mi accarezzó i capelli.
Non posso stare lontano a Daniel.SPAZIO ME
Come promesso, questa domenica ho aggiornato, spero vi piaccia...
È più lungo di tutti gli altri capitoli.
Grazie ancora per seguire la mia storia, nomi finirò mai di dirvelo...
Grazie.