Addiction 2||3✞

Dimenticare

Sono morta, cioè sono viva ma è come se fossi morta, il mio cuore non ha più un motivo per battere, io non ho uno scopo per vivere. Una settimana fa ho perso la persona più importante per me è io non mi ci abitueró mai.
Sono stata chiusa in casa per tutti questi giorni senza voler sentire o parlare con nessuno, il mio cellulare ha squillato numerose volte ma io non ho potuto rispondere anche perché sto in misere condizioni, piango da giorni, non dormo più, sono in pigiama e sinceramente mi sto trascurando ma non mi importa tanto ormai tutto e finito. Non sarò mai più felice, ho bevuto alcool i primi due giorni per provare a dimenticare ma non ci sono riuscita,molto probabilmente non lo dimenticherò mai il mio amore verso di lui e troppo forte. La mia vita e andata in frantumi, io non ho neanche potuto salutarlo per l'ultima volta. Non lo rivedrai mai più, accettalo, questa è la frase assordante che mi rimbomba in testa. Alcuni dolori non si superano mai.
Bussano alla porta.
"Dai ti prego Rachel, apri. Sono 5 giorni che cerco di entrare, apri una volta per tutte" sento Steph lamentarsi.
Io non rispondo, dopo un po Damon entra sfondando la porta.
"Vattene!!" urlo.
"Non essere fredda, Harry era mio fratello. Non puoi immaginare quanto mi manca, tra tutto molto probabilmente il mio dolore si avvicina al tuo" mi spiega.
Io inizio ad agitarmi e a scalciare, lui mi ferma con le mani.
"Basta, non puoi rimanere qui chiusa per sempre e senza mangiare.Morirai" dice
"Meglio, così lo raggiungero" esclamo
"Non dirlo neanche per scherzo, sia che lui non lo vorrebbe, sai che lui starebbe molto male se ti vedesse cosi" dice.
"Allora cosa dovrei fare? Non so come affrontare la situazione, questo è l'unico modo" dico
"Io ho un potere" mi dice
"Che mi potrebbe aiutare? Quale?"
"Posso far dimenticare i propri sentimenti alle persone" mi confessa per la prima volta, molto probabilmente questo è l'unico modo con cui posso riprendermi. No, non posso dimenticare il nostro amore.
"No, non posso" rispondo" ora esci"
"Non esco, che scortese che sei in questi giorni, ti stai rovinando, se continuo così ti dovranno ricoverare e io non lo posso permettere, pensa ad Harry, lui non vorrebbe tutto questo"
"Non voglio dimenticare tutti i nostri momenti, non posso smettere di amarlo, non me lo perdonerei mai" urlo "Ora vattene una volta per tutte da casa mia "
Lui dopo vari tentativi esce, e consapevole di non essermi d'aiuto tormentandomi.
Io ho una voragine che mi mangia dentro, mi appesantisce,mi logora lo stomaco,mi lacera la mente,mi avvelena il cuore.
" Rachel, devi andare a scuola. Mi dispiace per Harry ma ora scendi e fai il tuo dovere!" urla mamma dal piano di sotto, ha ragione, forse dovrei uscire per prendere una boccata d'aria.
A scuola mentre cammino per i corridoi tutti mi guardano, migliaia di sguardi puntati su di me, sicuramente staranno pensando a come sono sfortunata, povera e gli faccio pena.
In realtà qui sono una delle poche persone che ha trovato già l'amore della sua vita ma l'ha anche già perso.
"Rachel " esclamano Christal e Luke correndomi incontro.
"Perche non ci saluti? Siamo preoccupati per te" risponde Christal
Non rispondo.
"Lo sai perché non parli, perche sai che poi scoppieresti subito a piangere" dice Luke diretto ed ha pienamente ragione.
"A noi basta che sai che per  qualsiasi cosa noi siamo qui per te "
Successivamente ci avviamo insieme a lezione, mentre la professoressa spiega ogni tanto Christal mi sorride per assicurarsi che non mi senta sola.
"Mi dispiace Rachel" mi dice Louis mentre esco dall'aula.
C'è solo una persona che voglio vedere in questo momento, l'unica che starà soffrendo come me. Lylia.
E in casa e quando apre la porta mi abbraccia immediatamente
"Mi dispiace " dico
"Anche a me" risponde lei.
Inizia a piangere e anche io la seguo, ci sediamo sul divano abbracciate.
"Tu hai superato tante cose, puoi farcela" mi incoraggia.
"Avevo imparato a nuotare fra le macerie ma poi mi è caduta addosso questa pietra e so per certo che non riuscirò mai a toglierla" rispondo tra i singhiozzi.
"Lo so, non ci puoi riuscire, voi vi amavate troppo, il vostro era vero amore e tu non puoi superare facilmente questa fase" mi dice, io annuisco " Sai che potere ha Damon? Ti consiglio di usarlo per il tuo bene" dice infine.
"In questo momento con te sono felice" esclamo.
"Per questo spero che tu mi possa ascoltare, lo dico per te"
"Si, perché anche se sono contenta, la felicità sarà sempre solo una pausa tra un dolore e l'altro" rispondo
Il pomeriggio prima scrivo una lettera e lascio in camera di Harry con su scritto {Mi manchi più di quanto possa sopportare, abbiamo avuto il nostro tempo insieme ed è stato il migliore della mia vita ma ora devo lasciarti andare} poi vado da Damon sono decisa,non posso continuare così ma non posso neanche lasciarmi andare.
"Ei, Rachel, ti sei decisa?" mi domanda stupito.
"Sì, ma sbrigati prima che ci ripenso" rispondo consapevole di quello a cui sto andando incontro.
Mette le sue mani sulla mia fronte e mi guarda fisso negli occhi dicendo "Harry e stato colui che ha ucciso tua sorella Sophie e ha rovinato la vita a tua sorella Renèe. Lui uccide ogni giorno decine di persone innocenti" dopo un po mi chiede " Chi è Harry?"
"Il mio ragazzo, morto una settimana fa" rispondo.
Ritenta più volte e alla fine ci riesce.
"Chi è Harry?" richiede
"Colui che ha ucciso Sophie, ha rovinato la vita a Renèe e ogni giorno uccide decine di persone innocenti" rispondo.