Capitolo 1

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Inizio scuola 

Sono appena arrivata a scuola sto aspettando chris che è ovviamente in ritardo, ma non appena sento la musica  a palla mi giro e la vedo con la sua solita felpa nera e jeans."alla buon ora le dico" lei mi risponde che non trovava gli occhiali ma poi smise di parlare e rimase scioccata da qualcosa ma non capivo di cosa si trattasse, in quel momento capì era lui il ragazzo del mare, quello che mi ha fatto l'occhiolino, cazzo si era fatto ancora più bello.

C:dai andiamo che abbiamo psicologia

I:arrivo arrivo

Psicologia è la mia materia preferita è no, non sono sarcastica, quando arrivo noto che al mio posto c'è già una persona quindi mi misi al banco a fianco, merda era lui il ragazzo del mare. Poi la professoressa disse*date il benvenuto al signor  Jason Scott il nuovo arrivato*! Io un po' imbarazzata mi presentai*hey io sono Iris, piacere*lui rispose con un semplice *hey* ma i suoi occhi, i suoi fottuti occhi parlavano da soli.

Poi vidi avvicinarsi l'oca della classe Queen, si la dovevamo chiamare così sennò faceva una scenata*hey io sono queen piacere* *nessuno te l'ha chiesto* rispose senza distogliere lo sguardo dall' libro io non riuscivo a trattenere le risate stavo scoppiando

Ore 16:30

*pensieri di jason*

Stavo entrando io biblioteca quando la vidi seduta mentre leggeva *kiss me like you love me* credo, non me ne intendo molto, era bellissima con la sua coda bassa con qualche ciocca fuori, i suoi occhiali e il suo Lip gloss rosa.

Fine pensieri di Jason 

Lo vidi entrare con la sua giacca di pelle, era fottutamente bello

J:hey Iris 

I:hey

Mi prese il libro che stavo leggendo e si mise a leggere la trama,  *per favore  ridammelo* mi misi in punta di piedi visto la differenza di statura, lui mi prese la mano e mi portò in un posto della biblioteca più appartato e si sedette a terra, *che fai non ti siedi* disse in modo ironico, non avevo altra scelta, cavolo sentivo il suo profumo come se lo avessi messo io, ci fu qualche secondo di silenzio, e poi Jason iniziò a leggere con una voce profonda e piacevole, rimanemmo li fino alla chiusura, lo ammetto mi sono innamorata di nuovo di lui.

J:a cosa pensi piccolo fiore?

I:da quando quel nome?

J:ti chiami Iris, l'iris è un fiore

I:bello mi piace

J:non hai risposto alla mia domanda *si stava avvicinando sempre di più al mio esile corpo così mi alzai in piedi seguita da lui*

I:i-io d-dovrei tornare a casa *me ne stavo per andare quando Jason avvicino le sue calde labbra sulle mie che non sentivano un bacio da ormai anni, non mi staccai subito mi piaceva tant è che mi misi le sue mani sui miei fianchi, appena ci staccammo per prendere fiato dissi una cosa molto stupida *ora devo andare*, ma lui non si scoraggio  anzi si propose di riaccompagnarmi a casa io accettai.

J:non dici nulla?*disse con fare serio*

I:riguardo a cosa?*risposi io con una voce da frecciatina*

J:al bacio forse?

I:bello *risposi io ma appena lo dissi una mano tatuata con degli anelli si appoggiò sulla mia gamba salendo sempre di più.

J:solo bello?*stava continuando a salire ancora di più*

I:è-è-è stato fantastico *ho ansimato si perchè solo quello usciva dalla mia bocca ormai*

J:brava piccola *tolse la mano subito dopo*

I:cosa vuoi da me signor Scott* mormorai piano*

J:tu cosa credi?*ma non appena pronuncio quella frase arrivammo a casa dove mi aspettavano mia sorella e mia madre alla porta

I:io vado grazie del passaggio

J:è il bacio della buona notte?

*non so cosa mi è preso in quel momento ma volevo solo sentire le sue calde labbra ancora una volta, non appena ci staccammo mi disse*domani ti vengo a prendere io per portarti a scuola* io sorrisi e andai in casa*.




Un bacio all'improvviso...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora