Capitolo 21

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Roberta pov's

Dio che bella giornata oggi. Con il mio principino a fare shopping, siamo stati tutta la giornata insieme ma in questo momento è uscito con Chaz e Ryan ed ho voluto lasciarli soli perchè è da molto che non passavano dei momenti insieme.
Mi sto annoiando, sono sul divano che guardo Spomgebob. Tutte puntate già viste, per questo mi annoio.

Decido di chiamare Alex. Austin non ho più avuto sue notizie...dopo il bacio. Tanti anni d'amicizia buttati nel cesso.
Beh, almeno mi rimaneva Alex.

"Pronto? Robs?"
"Hey alex, mi domandavo se volessi venire da me a fare qualcosa. Justin non c'é."
"Ehm, no, non mi va. Scusa." Mi sembra un po' strana la sua voce, sarà una mia impressione.
"Ah,va bene, ciao."

Dio che palle. Che avrà anche Alex ora, dio.
Poi non venissero da me a dare la colpa che non mi faccio mai sentire, perchè quando li chiamo non mi cagano quindi si attaccano al cazzo la prossima volta, fanculo.

Continuo a guardare un po' di tv, finchè non mi addormento.

**

Mi sveglio a causa della serratura che viene aperta. Sarà Justin.
Infatti, era lui. Appena mi vede mi sorride, aaah quel sorriso che tanto amo.

"Ti ho svegliata?" Chiede dolcemente mentre viene da me per baciarmi.
"Si, ma tranquillo. Non fa nulla."

Sorride e mi bacia teneramente.
Amo questi momenti dolci con Justin.
Pensare che ero una semplice belieber ed ora...una cantante famosa e ragazza di Justin Bieber.

Che trasformazione. Devo dire che mi piace peró.
Questi erano i miei sogni nel cassetto, ho avuto la prova che se ci provi, puoi ottenere quello che vuoi.
Basta crederci.

"Amore? A cosa pensi?"
"A noi. A me, a te. Che ora siamo qui insieme, non trovi sia bellissimo?"
"Concordo."

Si sdraia sopra di me baciandomi con tanta foga, desiderosa, passionevole, dolce.
Forse so cos'ha in mente, infatti ne ho la conferma quando introduce una mano sotto la mia maglietta.
Anch'io lo voglio.
Lo desidero sotto di me, sopra..
Mentre siamo uniti e volano "ti amo" .. ma questa sera voglio sia più violento, più forte. Ho bisogno di sesso.

"So che mi vuoi.." dice spingendosi tra le mie gambe.
Intenzionalmente gemetti e lui sorrise sulla pelle del mio collo.

Mi lasciava marchi dapperttutto.
Sono sua. E lui mio.

"Dio piccola, ti voglio così tanto..voglio stare dentro di te e spingere forte per darti piacere. Voglio avere la mia testa tra le tue gambe e dio, voglio mettere le mie dita nella tua figa così già bagnata, e solo per me. Dio, permettimi di scoparti così forte che domani non riuscirai a camminare."

"Cazzo Justin!"
"Cosa piccola? Dillo che mi vuoi dentro di te. Dillo!"

"Si cazzo! Voglio che tu mi scopa così forte da non poter camminare. Voglio il tuo cazzo dentro di me. Cazzo Justin, fottimi, fammi tua per questa notte!!"

Dopo queste parole prese a togliermi la maglia e buttarla da qualche parte nella stanza.
Mi baciò in mezzo ai seni, lasciando baci umidi su di essi prima di togliermi anche il reggiseno.
Dio, ero così bagnata. Mi faceva impazzire.

Leccò il mio ventre lentamente e sensualmente.
Arrivò al bordo dei miei shorts e li tolse bramoso di scoparmi.
Bació la mia intimità da sopra gli slip prima di toglierli ed infilare la testa nelle mie gambe.

"Cosa vuoi che faccia piccola? Urlalo!" Non risposi e continuai a gemere per l'eccitazione. "Urla che vuoi che io te la lecchi, dillo. Dillo piccola. Parla."

"Cazzo Justinnnn! Voglio che tu me la lecchi!"

E così fece. Sprofondó nella mia intimità leccando e mordendo il clitoride. Leccó la mia entrata già bagnata fradicia e sentì che sorrise.
Mise un dito pompando dentro di me, poi aggiunse il secondo, continuando sempre più forte.

Dopo che venni, tolse le dita e leccó il mio liquido.

Sorrise malizioso dicendo che avevo un buon sapore.
Capovolsi la situazione.
Mi misi a cavalcioni su di lui e potei sentire la sua erezione già dura.
Gli tolsi la T-shirt e scesi a baciargli il petto mentre sentivo il suo respiro sempre più pesante.
Arrivai fino alla sua V che finiva nei pantaloni.
Gli calai i jeans e mi strusciai nuda sulla sua erezione anche se aveva ancora i boxer.
Volevo provocarlo.
Alla fine decisi di toglierli e presi la sua erezione in mano, facendo su e giù. Introdussi anche la bocca, succhiando sempre più forte.
Justin stava gemendo sempre più forte, poi sentì il suo cazzo restringersi, segno che stava per venire. Continuai finché non venne nella mia bocca ed io ingoiai il tutto.

Mi misi di nuovo a cavalcioni tenendo la sua erezione ancora in mano e la misi all'entrata della mia vagina. Scesi giù facendomi penetrare tutta dalla sua lunghezza.
Iniziai a cavalcarlo sempre più forte e veloce. Uscì da me per poi passare lui sopra ed entrare di nuovo in me. Spinse sempre più infondo e sempre più veloce finché non venimmo urlando i nostri nomi.

Mi guardò sorridendo e disse "É stata la notte più bella della mia vita."

Concordai con lui e poi lo baciai.
Mi sdraiai su di lui e ci addormentammo sul divano, insieme e abbracciati.
Lo amavo molto.

Eccomi qui con il ventunesimo capitolo . Scusate il ritardo ma mi si era rotto il telefono e solo ora ne ho comprato un altro.
Il capitolo è molto movimentato (zozzoneee) e spero vi piaccia.
Alla prossima

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