16: 𝙥𝙚𝙧𝙙𝙤𝙣𝙖𝙢𝙞

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"It's me, hi, i'm the problem ,it's me"
+ Anti hero, Taylor Swift +
"Sono io, ciao,sono io il problema,sono io" 

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Alonso's POV


Mi sento perso e solo anche se sono a una festa a cui sono presenti i Marquez, Fermin, Hector, Masia, Nico Hernandez e la mia ex Lucia. Che non dovrebbe essere qui. Ma tanto la mia testa è distante ,in alto mare. Non faccio che pensare alla faccia delusa di Amy al momento del mio addio, alla rabbia di Gloria quando mi ha detto quelle parole, prima che entrambe lasciassero Valencia.

<<Sei un uomo senza palle, se così ti si può chiamare, e un codardo. L'hai ferita e se non sarà più tua fan e non ti perdonerà farà solo che bene>>

E quegli occhi feriti ,color del cielo e del mare fuso, tristi, non li scorderò mai. Mi perseguitano nei miei sogni. E sì, dovrei essere felice e festante, dal momento in cui ho vinto il mondiale ma è passato un mese e così non mi sento. Perchè era lei che mi dava la spinta e la carica per fare bene, era lei che mi metteva una buona parola giornaliera e un sorriso e nel suo piccolo faceva tanto e ora mi detesto perchè sono stato davvero uno sciocco. L'ho data per scontata. Sento gli occhi di Fermin su di me, lui solo sa. E concorda con Gloria e gli sto sul cazzo da allora perchè per lui ho sbagliato.

<<Cos'è quella faccia, mio campione?>>

Mi volto verso Lucia, assolutamente perfetta e bellissima sotto alle luci stroboscopiche.

<<Sono un campione solo sulla pista>>

<<Non capisco. Dai vieni a ballare!>>

<<Non mi va>>

<<Ti conosco, so che hai qualcosa>>

<<Davvero niente Lucia, va con Nico e gli altri a ballare se vuoi>>

<<Oh mio Dio>>-si blocca ,schioccando la lingua ,le labbra perfette e carnose. Ma non sono le sue. Fa troppo caldo qua dentro, voglio uscire.

<<Non è che hai qualcuna per la testa? E così facendo non puoi restarmi amico?>>

<<Io e te siamo amici e no non ho nessuna per la testa>>

Io e Lucia abbiamo avuto sempre un rapporto idilliaco tranne ultimamente, quando credevo che la fantasia "fan" potesse funzionare. L'avevo un pò allontanata.

<<Allora non ci sono problemi se balli con me>>

Sorride come una gatta e con fare felino si sporge su di me facendomi solo irritare. Si protende sul mio collo dandomi un bacetto.

<<Che fai?>>

<<Come sei scorbutico. Cos'è, l'essere campione ti ha montato la testa?>>

Mi allento la cravatta scocciato.

<<Scusate ,posso parlarti un attimo?>>

<<Marc, ma certo. Lucia stava giusto andando a ballare>>

La bionda alta, magra e perfetta mi scocca un'occhiata severa e ci lascia soli.

<<Ehi campione. Ti ho salvato vero?>>

<<Grazie ,sì cioè no...diciamo che cercavo solo di stare in disparte>>

<<Mmm. Eppure sei il festeggiato>>

<<Vero. Ma sono un pò giù di tono>>

<<E vuoi dirmi perchè?>>

Mi sale un groppo in gola ma forse se c'è qualcuno che può consigliarmi è lui.

<<Ecco, a Valencia ho fatto una cazzata. Ho lasciato perdere una persona che penso di amare ma non meritare>>

<<Mmm e lei la pensa così?>>

<<Lei non mi parla perchè ho chiuso io ,anche se non stavamo insieme e devo dire che è stata molto brava. Cioè ,un'altra mi sarebbe morta dietro. Che ne so io, sai le fans>>

<<Certo>>-beve e riflette osservando ridacchiando suo fratello ballare in pista.

<<Io credo che a sbagli di questo tipo c'è rimedio, tu e Amy siete giovani. Va da lei>>

<<Cosa, sei pazzo? Non posso proprio farlo Marc>>

<<Ma vive in Italia no? Mica in America>>

<<Non è la distanza amico, è che non vuole più avere niente a che fare con me. Non li hai visti i suoi occhi quando le ho detto determinate cose>>

<<Credo che sia una persona buona, l'ho conosciuta anche io ricordi? Sembra speciale>>

<<Anche Fermin me lo dice e mi parla di rado>>

<<Allora va da lei, non perdere tempo, se così il tuo cuore ti dice>>

<<E come faccio?>>

<<Chiedi aiuto a Gloria, quella sua amica. Lei saprà capirti e ascoltarti, almeno lo penso. Anche lei è mia fan e conto le mie fans come sante>>

<<Beh grazie dei consigli Marc>>

<<Non c'è di che. Pensaci>>

Mi passo una mano fra i capelli, ma non devo nemmeno pensarci, il mio cuore ha già deciso da molto tempo. Non sarà facile, l'amore non lo è mai ma posso almeno provarci.

**

Amy's POV


<<Amy, per favore porta al capo questi documenti>>-mi chiede Mattia, il mio collega. Io annuisco distrattamente e alzando fogli sul tavolo ecco che mi torna alla mano un disegno, il suo disegno.  Triste ,delusa e angosciata lo ripongo con cura sotto tutto quanto. Perché io lo abbia tenuto non so spiegarmelo.
A fine turno spengo il monitor ed esco.

<<C'è una persona per te>>-mi informa sempre Mattia. Sarà mamma o papà. Penso, e invece mi blocco del tutto, mi manca il fiato e quasi svengo. C'è Alonso bellissimo, con una faccia stanca e triste e preoccupata. Forse da una mia possibile reazione. Le sue braccia cascano lungo i fianchi ,gli occhi sono da cucciolo colpevole, dice solo una parola.

<<Perdonami>>

Butto fuori tutta la rabbia repressa ,mi casca la borsa e sconvolta lo abbraccio piangendo.

𝙇𝙡𝙚𝙜𝙖𝙣𝙙𝙤 𝙖 𝙡𝙖 𝙡𝙪𝙣𝙖💙𝘼𝙡𝙤𝙣𝙨𝙤 𝙇𝙤𝙥𝙚𝙯 21Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora