Vorrei salutarvi in un bel modo come sempre, ma questo non è un bel momento.
E ora, spero che siate voi d'aiuto a me.
Perché sto per avere un Attacco di panico.
Io ora sono in bagno e sto piangendo, ho in mano il tablet perché è l'unica cosa che mi fa stare bene.
Mio padre mi ha portato a casa e oggi è la festa del papà, io gli ho fatto controvoglia gli auguri, e lui, dopo avermi portato a casa della mamma, è andato via davvero molto deluso, come se avesse perso le speranze, e mentre usciva ha detto a mia madre che voleva farmi conoscere una ragazza che aveva incontrato.
E all'improvviso, un senso di rancore e rimorso mi ha divorato e tutta la mia testa si è inondata di <<e se...? >>.
E se lui smettesse di provare a fare il padre? E se lui si fosse arreso? E se questa ragazza lo facesse arrendere? E se fosse troppo tardi? E se non mi volesse più?
Sapete quale è la cose più brutta?
La mia testa mi impedisce di chiamarlo e di dirgli che in realtà gli voglio bene. Non ci riesco.
Perché non so neanche io se è vero.
Nella mia città non ho veri amici, ho una migliore amica che vive qui, ma non credo sia il caso di dirglielo.
Mia madre non deve assolutamente saperlo.
Agli amici del mare potrei dirlo.... Ma abbiamo discusso e poi farei la figura di quella che si lamenta. (p.s. Ale se leggi questa storia, T. V. B.)
È allora come faccio?
Non lo so, sono le 10 : 30 e io mi devo fare la doccia e prepararmi per domani perché c'è la scuola, e sto qui a chiedere a voi, cari lettori, un consiglio.
Vi trovate nella mia situazione?
Oppure datemi consigli perché in questo momento l'unica cosa che vorrei fare è urlare, e piangere.
Kiss kiss
_Rita_
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