Giornatà dei papà!! (2)

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N- Ora che abbiamo tutti i regali possiamo pranzare.-

K- Torniamo a casa?-

S- Mhm.-
  - Non ho voglia di spendere soldi più di così.-

N- Mhm.-
   - Poi ho voglia dei piatti di Zuzu-chan.-

- Dopo pranzo -

N- Venite con me, andiamo a casa.-

S- Per caso devo pure restare?-

N- Yup.-

H- Così gli incontreremo.-
   - Non è così male come idea.-
Dice per convincerlo.

S- Ok, ok.-
  - Ma non sono una coppia normale.-
  - Io vi ho avvertiti.-

N- Su, andiamo.-

- Arrivati -

La casa è cambiata di poco dall'ultima volta che l'ho vista, Papi (Kaveh) ha comprato altri arredamneti.

Kav- Oh, Nahida.-
       - E... altri?!-
       - Al haitam!!-

A- Cosa vuoi?-

Kav- Chi sono queste persone?-
       - Quante volte ti ho detto di non dire alle persone che siamo sposati?!-

A-...-

Kaz- Ecco...-

Kav- Al haitam!!-
       - Non puoi ignorarmi quando discuriamo su questo argomento!!-

A- Kaveh, se mi lasci spiegare, o a qualsiasi altra persona, capiresti.-

Kav- Allora spiega.-

N- Prima che voi ricominciate, voglio dire che loro sono i fidanzati di Scara-niichan.-
   - E sono con noi, staranno con noi.-
   - E non ti preoccupare, non diranno ninete a nessuno.-

Kav- Va bene, credo che possa andare.-

Kaz- Hah...-

S- Il solito a fare figuraccie davanti  a tutti.-

A- E ora si è formato il ghiaccio.-
   - Grande, Kaveh.-

Kav- Potresti evitare, almeno davanti ai bambini?-

H- Ci hanno ridotti a bambini, o sbaglio?
Mi sussurra mentre quei due continuano a litigare.

S- Non mi lameto più da quante volte succede...-
Rispondo a tone basso.

H- Ahh, ecco, pk sei così calmo.-

Kaz- Me lo stavo chiedendo anche io il motivo.-

N- Ahem.-
   - Pensavo di passare il pomeriggio con tutti quanti dopo aver consegnato i regali.-

A- Regali?-
   - Non c'era bisogno, seriamente.-

Kav- Regali?!-
       - Davvero?-
       - Che gentile che sei, Nahida!-

A-...- fa un sorrisino vedendo l'eccitazione di Kaveh.

Kaz- Ecco a voi.-
Passa il mazzo di fiori.

Kav- Uh?!-
       - Bella scelta di colori.-
       - Dovrebbero esaltare all'occhio se li metto sul tavolo al centro del salotto.-
       - Così dovrebbe andare.-
Dice posizionandoli dove li sentiva appartenere.

N- Lo sapevo che ti sarebbero piaciuti.-
   - Non dovrebbero neanche aver bisogno di troppe attenzioni.-

A- Allora sono perfette per noi.-

N- Le ho pensate per voi.-

A- Piuttosto.-
   - Hai detto che abbiamo qualcuno di nuovo in casa, pk non ce li presenti.-

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