Il Cibo di Kazuha

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Scaramouche's POV

S- Su, caporale, mi dica che potere ha ottenuto fuori dalle mura.-
Dico brainwashing lui.

K-...-
- Ho il potere di curare.-

S-...- Interrompo il brainwash.
- Grande!- Gli dò un colpo alla spalla.
- Ci voleva proprio qualcuno con questi poteri, caporale.-
- Bel lavoro.-

K-...-
- Grazie...-

S- Cmq...-
- Festeggiamo, non si vede spesso il tuo migliore amico tornare dalla morte.-
Dico scherzando.

K-...?-

S- Su.-
- Offro io, ti porterò al ristorante migliore della città.-
- Ti sarà mancato il cibo di classe, no?-
- Andiamo.-
Dico dirigendolo verso la limousin con cui sono arrivato.

K-...- Si incammina senza mettere parola.

Entriamo e ci dirigiamo verso un altro luogo, non un ristorante di classe.

Ma nel mentre lo intrattengono con chiacchiere varie.

K- Ora possiamo parlare del perchè mi hai lasciato morire?-

S- Caporale...-
- Lasciato morire?...-
- Non potevo salvarti, ma non possiamo neanche chiamarlo lasciarti morire.-
Dico fingendo di essere scioccato dalla sua sfacciataggine mentre mi sofforme a bere del vino di qualità.

K- Quindi ci hai provato almeno?-

S- Naturalmente.-
- Senti, non so cosa hai passato fuori dalle mura, ma so che è stato duro.-
- Ma tu sei il mio migliore amico.-
- Non ti lascerei mai morire.-
- Ci siamo capiti?-

K-...-
- Si...-
- Come potevo dubitare di lei, padrone della città.-

S- Non ti preoccupare, sei il mio migliore amico, non che un umano.-
- Ti capisco e sei perdonato.-
- Ma ora non pensiamoci.-
- Andiamo a goderci un buon pasto caldo.-

K- Si...-

S- Heh.-
Me la rido sorseggiando di nuovo il vino.

Non c'era neanche bisogno di brainwasharlo?

Heh.

Troppo semplice.

Anche se fosse Kazuha, c'è la possibilità he abbia solo la sua apparenza.

Ma se lo fosse...
Devo chiarire parecchie cose alla fine.

...se ne avrò tempo.

x- Siamo arrivati, Pardrone della città.-

K-...?-

S- Ahh.-
- Finalmente.-

Eravamo di fronte alla mia dimora.

K-...-
Entriamo all'interno.

S- Caporale, ho una fame.-
- Prepari qualcosa per me, la prego.-
Mi catapults sul divano come se fossi distrutto.

K-...-
- Cosa desidera?-
Si avvicina al divano, di fronte a me.

S- Qualsiasi cosa lei prepari è deliziosa, mi affido ai suoi gusti, come al solito.-
Dico prendendo una rivisto e sfoglaindola careless.

K-...-
- Ne è sicuro?-

S- Si, pk non dovrei esserlo?-
Alzo lo sguardo dalla rivista per guardarlo attentamente.

K- Come desidera.-
Ed esce dalla stanza.

S-...-
Aspetto che se ne vada per bene Lee partire lontano con i miei pensieri.

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