Manuel vede Simone stremato, chissà che gli avevano detto.. I suoi pensieri trascuravano il circondario e decide di seguirlo in camera sua..
Manuel:
che te succede?
Simone:
niente..
Manuel:
peggio delle donne madonna.. hai il ciclo? mal di testa? SEI INCINTA?
Simone:
vaffanculo Manuel *sorride sotto i baffi che non ha*
Manuel:
guarda che ti vedo che ti viene da ride eh Balestra *ridacchia*
Simone:
Ferro. Taci.
Manuel:
ho fatto qualcosa che non dovevo?
Simone:
quei due tizi hanno qualcosa che non va, cioè, te cercano per una moto?
Manuel:
gliel'ho promessa ma ancora non l'ho consegnata, sono stato impegnato *occhiolino*
Simone:
te piacciono le donne eh.. certo si
Manuel:
con te è diverso daje Simo'
- Qualche ora dopo -
Simone:
Manueell.. dice annoiato
Manuel:
dimmi Simone
Simone:
che ore sonoo?
Manuel:
le ore de ieri a quest'ora
Simone:
minchia che ridere.. CHE. ORE. SONOO??
Manuel:
non sei un bambino Simone, accendi il telefono e guarda no?
Simone:
non mi va! si mette a braccia conserte
Manuel guarda l'orario e rimane sbalordito, sembrava non passare più e invece erano quasi le 22.00 era il momento di andare a dormire, l'indomani sarebbe andato da Sbarra a portare la moto e magari nel pomeriggio, quando rientrano gli altri da scuola sarebbe potuto andare da Chicca..
Dopo aver pensato tutto il piano per il giorno dopo dice l'ora all'amico che in quel momento sembrava non voler collaborare..
Manuel:
sono le 21.45
Simone:
non passa piuuuu... *si siede sul letto levandosi i pantaloni*
Manuel:
che stai a fa'?
Simone:
sto ballando latino americano Manuel
Manuel:
minchia oh, pane e simpatia eh *si leva la felpa*
Simone:
tu che stai a fa'?
Manuel:
sto andando a fare na rapina voi vení?
