Capitolo 11)

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"freefall"

Capitolo 11)

<<Due lune sono una cosa da nulla in confronto a mesi e mesi di attesa.>>
Aveva detto Kiri mentre tentava invano di tranquillizzarmi.
Ciò che non capiva però,era che la mia non era ansia per attesa.
La mia era un'ansia generale.
Avevo paura più che altro.
<<Ho partorito tre figli e ne sono uscita viva.Non capisco tutta quest'ansia.>>Aggiunse Neytiri.
Nel frattempo Tsireya preparava dell'acqua con erbe aromatiche.Diceva che avrebbe facilitato il parto.
La mia mente per poco aveva viaggiato talmente tanto da pensare che avrei potuto partorire non appena finito di bere.
<<Tremi come una foglia.Devi calmarti.>>
<<Ronal dice che non mi fa bene tutto questo stress.>>
<<Ti stai stressando da sola.Andrà tutto bene.>>Mi rassicurò nuovamente.
<<E se non fosse così.?>>
<<Ora stai andando in paranoia.>>
<< tutto così difficile.!>>
<<Esageri.>>Mi punzecchiò incrociando le braccia al petto.
<<Oh grande madre,immagina la reazione di Neteyam.!>>
<<Io penso che ne sarà felice.>>
<<No..darà di matto,ne sono certa.>>Dissi scuotendo la testa e rannicchiandomi su me stessa.
<<Scommettiamo.Se ho ragione io tu farai qualcosa per me.Se hai ragione tu il contrario.>>
<<Va bene.>>Accettai prendendo la bevanda dalla scodella che mi stava porgendo Tsireya,senza sapere che due lune dopo me ne sarei pentita.O forse no.Perché pensandoci bene,non mi importava.

Solitamente ho una soglia di dolore molto alta.
A soli dieci anni caddi da una rupe fratturandomi una caviglia.
Camminai fino alla mia capanna con il piede frantumato e due squarci sulle ginocchia.
Mia nonna disse che sarei potuta morire.
In tutta risposta però,io risi.
Mai avrei immaginato che il parto fosse così doloroso.
Lo avevo pensato come il dolore della mia prima volta con Neteyam.
Ricordo che mi aveva asciugato una lacrima scusandosi.Eppure non mi importava perché ero felice.
In questo momento stava accadendo la stessa cosa.Solo più dolorosa.
<<Andiamo..ci sei quasi.!>>Mi incitò Ronal.
Spinsi un'ultima volta temendo di perdere le corde vocali.
Neteyam mi scansò i capelli dalla fronte senza mai lasciarmi la mano.
<<Congratulazioni Syrax.È un maschio.Proprio come avevo previsto.>>
Non avevo le forze per alzarmi.
Sentivo i pollici lisci di Neteyam accarezzarmi il dorso della mano.
Mi sentivo stordita,e le gambe mi pulsavano.
Poi però,sentii il pianto del mio bambino,il mio primogenito,il mio erede.
Vhagar..futuro Re di Pandora.
Sentii una lacrima rigarmi la guancia,e non sapevo se fosse a causa dello sforzo e del mal di testa che stava scoppiando,o per l'emozione.
Decisi alla fine per entrambe le opzioni.
<<Mio figlio..>>Sentii Neteyam sussurrare.
<<Sono papà.>>Sussurrò con la voce spezzata.
Lo conoscevo talmente bene da sapere che non avrebbe pianto davanti a Ronal.
La sua reazione mi spinse a ricordare la  conversazione tenuta con Kiri l'altro giorno.
Le dovevo un favore.Ed ero preoccupata di sapere quale.
Certo avrebbe aspettato che mi riprendessi.
Però avevo comunque paura.
<<Avete deciso un nome.?>>
Chiese Ronal mentre delle ragazze del villaggio lavavano il piccolo.
<<Vhagar.>>Sussurrai socchiudendo gli occhi.
Neteyam continuava ad accarezzarmi i capelli alleviando il mal di testa.
<<Sono fiero di te.>>Ammise.
Avevo gli occhi chiusi,perciò non riuscivo a vederlo.Eppure ero sicura che stesse sorridendo.
<<Mi hai reso l'uomo più felice del mondo,ancora una volta.>>Sussurrò lasciandomi un bacio a stampo,prima che mi addormentassi con un sorriso in volto.

Dorna's POV;

<<Glielo confermo signore.Il bambino è nato.>>
<<Attaccheremo tra non molto.>>
<<Cosa?No.Non sarebbe giusto attaccarli ora.Voglio un combattimento che sia degno di essere chiamato tale.>>
<<Certamente.La aggiornerò appena saprò qualcosa.>>
<<Che cosa dice.?>>Chiese Kevan  prestandomi attenzione stranamente.
<<Mi hai aggredita qualche giorno fa per questa situazione e ora ti interessa.?>>
<<Non ho mai detto che mi interessa.Voglio solo sapere quello che dice.>>
<<Vuole sapere quando attaccheremo.>>
Gli dissi,nonostante fosse facile da capire,se avesse ascoltato altro.
<<Bene.>>
<<Dorna,sai bene che non intendo partecipare.>>
<<Ma certo.>>Annuii sorseggiando dell'acqua fresca.
<<Dopo tutto,tu sei un cazzo di vigliacco.>>
Sibilai a denti stretti guardando fuori.
<<Vigliacco con la coscienza pulita.>>
<<Ma pur sempre vigliacco.Il che ti rende rivoltante agli occhi della nostra specie.>>
<<Sarò pure vigliacco ma io non uccideró una famiglia felice.>>
Mi girai verso di lui assumendo un'espressione minacciosa.
<<Chiudi la bocca Kevan.>>
<<Che c'è Dorna.?Sentire la verità ti intimorisce.?Sei stata tu ad ideare il piano,o sbaglio.?>>
<<Ti ho detto di chiudere quella cazzo di bocca.>>
Kevan tacque sorridendo perfido.
Nonostante dal suo punto di vista la perfida ero io.
<<Te ne pentirai.E spero tu lo faccia prima che sia troppo tardi.>>
<<Wainfleet si è tirato indietro.Cambiando comandante ora ci siamo evoluti Kevan.>>
<<Evoluti non dovrebbe essere in peggio.>>
<<Non mi interessa cosa dovrebbe o non dovrebbe essere.La mia missione è annientare quella fallita e il suo sporco figlio bastardo.>>
Kevan mi guardò confuso.
<<Bastardo.?Syrax non ha mica tradito Neteyam.>>
<<Beh no.Ma lei è la figlia bastarda di Kantou.Perciò stesso sangue,stesso gene.>>
<<Ciò che dici non ha senso.>>
Mi fece notare scuotendo la testa.
<<Sei totalmente folle.>>
<<Fino a poco tempo fa non l'avresti pensata così.>>
<<Già.Ma non si e mai troppo tardi per tornare indietro.>>
Sbuffai passandomi una treccina tra le mani.
<<I nostri genitori sarebbero molto delusi da te.>>
<<Fieri non lo sono mai stati dolce sorella.>>
<<Forse perché sei debole.Inutile.Non hai le palle per premere un fottuto grilletto.>>
<<Te l'ho già detto.Sono un vigliacco ma ho la coscienza pulita.
E tu Dorna.?Tu l'hai pulita.?>>
Mi stava sfidando.?Se si non ci sarebbe mai riuscito.
Sviai la conversazione alzandomi di scatto.
Provocando l'amaca di Kevan a vibrare.
<<Non mi interessa a dir la verità.Ora se vuoi scusarmi fratello caro,avrei delle morti da progettare.Se dovessi ripensarci sai dove trovarmi.>>
Lo liquidai senza alcuna risposta.
Syrax Kantou sarebbe morta molto presto.
Nemmeno il tempo di riprendersi che la sua vita sarebbe andata in fumo.
Non potei fare a meno di sorridere.

perdonatemi infinitamente per l'attesa.
sto cercando di tornare più attiva.❤️
spero riusciate a capire le mie difficoltà avendo un disturbo da controllare.❤️
correggetemi per eventuali errori dato che l'ho scritto in due notti.
vi voglio bene,un abbraccio❤️
buonanotte,cam.<3

𝒞ℴ𝓁𝓁𝒾𝒹ℯ𝒹 ℋℯ𝒶𝓇𝓉𝓈-Neteyam SullyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora