"Potrei essere rinchiuso in un guscio di noce e tuttavia ritenermi Re di uno spazio infinito,se non fosse che faccio brutti sogni."-William Shakespeare.
Capitolo 2)
Il popolo si inchinò a me.
La gloria mi entrò dentro prendendo possesso del mio sangue e del mio corpo.
Non mi ero mai sentita così realizzata prima.
Neteyam si avvicinò a me porgendomi una mano.Che in seguitò baciò sotto il mio sguardo.
<<Avrei voluto essere io ad avere l'onore di farti divenire mia regina.Eppure mi hai superato anche in questo.>>Disse sarcastico.
<<Sono imprevedibile.>>Risposi io.
Ne avevo passato di tempo con Neteyam ormai.
Baciarlo davanti a tutti non mi agitava.Non mi imbarazzava.
Non più.
Così diedi ascolto al mio istinto e lo baciai.
Ogni bacio tra noi era diverso.
Amavo ogni suo bacio in modo diverso.
Non c'era più bisogno di dirlo.
<<Mi dispiace interrompere ma c'è un'intera folla che ti attende Syrax.>>Lo'ak ci separò scocciato.
<<Perché non te ne torni da Tsireya.?>>Gli chiese Neteyam scontroso mentre continuava a baciarmi una guancia.
<<Lo farei volentieri se solo nostro padre non mi avesse obbligato a richiamarti.>>
<Non lo ascolti mai,dovevi farlo proprio ora?.>
Lo'ak sbuffò spingendolo via.
<<Piantala e andiamo.>>
Ridacchiai pentendomene subito quando Lo'ak mi lanciò un'occhiataccia.
Mi schiarii la voce scendendo finalmente dal mio trono.
Venni accolta da coloro che dovevo chiamare sudditi ormai,in modo caloroso e del tutto gentile.
Tonowari aveva allestito un banchetto in mio onore.
Pensare che ero partita dal nascondermi da tutto e tutti,fino a comandare i villaggi di Pandora mi rendeva fiera di me.
Finalmente potevo dirlo essendone completamente sicura.
Al contrario della prima volta ad Awa'atlu ora quello ad inchinarsi a me era Tonowari.
<<Ti vedo Syrax.Olo'eyktan del mio villaggio.>>
Sorrisi per ringraziarlo della sua formalità.
Mi sembrava tutto così strano.
Erano cose nuove per me.Dovevo abituarmi con il tempo.
<<Puoi alzarti Tonowari.Non ho bisogno di essere elogiata così a lungo.>>
Lui fece come detto da me sorridendomi un tantino imbarazzato.
Presto arrivò anche Ronal,che bloccai prima che si inchinasse come Tonowari.
<<Grazie Syrax.>>Fu tutto quello che disse lasciandomi perplessa.
In seguito passai del tempo con mucchi di persone che nemmeno conoscevo.
Però sentirmi così apprezzata mi piaceva.
Sapere di essere utile a molte persone mi piaceva.Mi faceva sentire viva.
Come se contassi davvero a qualcosa.
Persino Rotxo ed Aonung per una volta non si prendevano gioco di me.
Ero io a comandarli adesso.
Probabilmente erano terrorizzati.
<<Quel sorriso sadico.?>>
Kiri arrivò guardandomi stranita.
<<Nulla..Pensavo.>>
<<Ho paura di sapere a cosa pensavi.La tua espressione parlava chiaro.>>
Sorrisi nuovamente scuotendo la testa.
<<Non pensavo a nulla di male.Solo cose belle per ora.>>
Per ora.Dovevo ricordarmi di questo.
Non ci si poteva mai affidare al proprio istinto.
Tutto poteva succedere da un momento all'altro.
<<A proposito,la mamma me lo ha detto.>>
Disse gioiosa sfiorandomi piano la pancia.
Un pizzico di panico mi assalì portandomi a deglutire nervosamente.
Ci tenevamo a dirlo di persona io e Neteyam.Sperai non lo sapessero già tutti.
<<Ne sono felice.Dopo tutto questo stare con Neteyam e il frutto del nostro amore,mi fa sentire bene.>>
<<Oh e non preoccuparti,non l'abbiamo detto a nessuno.>>Mi fece l'occhiolino scemando ogni tratto di panico in me.
<<Bene,andiamo dagli altri.?>>
Esordì dopo qualche secondo di silenzio.
Io acconsentii seguendola.Mi ripulii la bocca concedendo alla povera ragazza a me sconosciuta di andare via.
Era stata la prima a trovarsi accanto a me mentre la nausea era tornata.
Doveva aver capito che ci fosse un cambiamento in corso nel mio corpo,perché non se ne preoccupò più di tanto.
Sospirai sedendomi accanto la mia amaca.
Non mi aspettavo che una cerimonia potesse essere così stancante.
Eppure era stato così.
<<Dormi per terra.?>>
Sollevai la testa di scatto trovando Neteyam nella capanna.
Doveva averlo chiamato quella ragazza.
O forse si era solo allarmato non trovandomi fuori.
Il resto della famiglia Sully era ancora a festeggiare.
Avevo chiesto il permesso a Tonowari prima di assentarmi per il mio improvviso malore.
E fortunatamente aveva acconsentito.
Sentivo gli occhi pesanti e secchi.
Avevo bisogno di dormire..e anche tanto.
<<Qualsiasi posto sarebbe comodissimo per dormire attualmente.>>Risposi abbassando la testa verso le mie gambe,nuovamente.
<<Non penso si possa confrontare l'amaca al suolo Syrax.>>
Mugugnai scontenta quando mi sentii prendere per un braccio.
<<Stai tanto male.?>>Chiese riferendosi al mio malore.
Come previsto doveva averlo saputo dalla ragazza.
Scossi la testa rassicurandolo.
<<Sono solo stanca.>>
In seguito non ottenni risposta.
Sentii solo il suo corpo caldo sotto il mio.
Allora aprii gli occhi ritrovandomi raggomitolata su Neteyam.
Tuttavia non protestai.
Mi andava più che bene.
Ero al caldo..Al sicuro.
Così mi accoccolai sul suo petto e lasciai che il sonno mi risucchiasse.
Al caldo e al sicuro..
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𝒞ℴ𝓁𝓁𝒾𝒹ℯ𝒹 ℋℯ𝒶𝓇𝓉𝓈-Neteyam Sully
Fanfic(SEQUEL DI "TWIN FLAMES."II) Quando mi macchiai del sangue di un umano sentii la forza della grande madre scorrere dentro di me. Eppure non avevo tenuto conto della stirpe umanoide.Una vita finisce e un'altra comincia. La vendetta era in agguato.La...