"È tutta colpa della luna,quando si avvicina troppo alla terra fa impazzire tutti."
Capitolo 8)
<<Amore.?Fino a poco fa te la ridevi con Dorna.>>Sputai acida.
Forse stavo essendo esagerata.
Ma ero a dir poco irritata.Non che Neteyam non lo fosse.
Anzi,probabilmente lo era anche più di me.
<<Sono uscito dalla capanna per schiarirmi le idee.Ammetto di aver fatto una stronzata con te.>>Disse accarezzandomi il polso.
<<Non preoccuparti..non mi hai fatto male.>>
<<E invece non dovevo farlo->>
<<Neteyam,non era tua intenzione.So che non eri in te.>>Lo interruppi prendendogli la mano che poco prima era sul mio polso.
<<Hai detto di avere paura di me.>>Sussurrò dispiaciuto.
Quando in realtà io non avevo affatto paura.
Avevo detto una stronzata..non era lui a spaventarmi.
Ma il pensiero che lui potesse essere geloso pensando che avessi una relazione con Kevan.
<<Non ho paura di te.Perché dovrei.?>>
<<Lo hai detto tu stessa.>>
<<So bene quel che ho detto.Ma io non ho paura di te.>>
<<Io-..>>Sospirai.<<Io ho paura che tu possa andartene via un giorno.>>
Diedi sfogo alle mie paranoie scioccando Neteyam.
<<Io?Andarmene via.?>>
Neteyam sospirò scostandomi una ciocca di capelli dal viso.
<<Non lo so..Ci penso spesso.>>
Ci pensavo si.
E sapevo di non doverlo fare.
Perché Neteyam non aveva motivo di andare via.
Una notte,mentre fingevo di dormire lo avevo sentito sdraiarsi accanto a me,piano come le onde nelle giornate di sole.
<<Mi rendi così felice.>>Aveva sussurrato accarezzandomi i capelli.
Io avevo sorriso,consapevole che non potesse vedermi nel buio pesto della capanna.
<<Perchè non lasciamo perdere con queste sciocchezze.?Sai benissimo che non potrei mai andare via,e che Dorna non è il mio tipo.>>
Disse calmo riportandomi alla conversazione.
<<Perché io ho te.>>Sottolineò.
Così lasciai che le parole di Neteyam mi confortassero senza dare peso a ciò che stavamo passando.
Gelosi o no ci appartenevano l'uno all'altra.
Doran's POV;
<<Che vuol dire tutto questo.!>>
<<Mi dispiace signore.Prometto che ci riproveremo.>>Mugugnò Kevan mortificato.
Wainfleet si avvicinò minaccioso come un animale pericoloso.
<<Ci state mettendo troppo ragazzo.Sapete le conseguenze.>>Ci ricordò a denti stretti.
Io tentai di non pensare al nostro triste destino.
Era stata una punizione rinascere nel corpo del
nemico,come diceva sempre il colonnello.
Morire per uno stupido incarico non era ciò che avevo programmato fino ad ora.
<<Abbiamo un piano caporale.>>Cercai di sembrare calma nonostante non lo fossi.
Però ero certa che la mia voce non fosse tremolante come credevo.
Wainfleet parve rilassare il collo teso respirando lentamente.
Si passò una mano sotto il mento come a lisciarsi una barba inesistente.
<<Parla ragazzina.>>
Mi finsi affatto infastidita dal modo in cui mi aveva chiamato e esposi il mio piano:
<<La ragazza del figlio di Sully è incinta.Non da molto però.Io pensavo..>>
Rivolsi un'occhiata e Kevan trovando il suo sguardo fisso su di me.
<<Io e Kevan pensavamo di aspettare che il bambino nasca.Poi attaccheremo.>>
<<È incinta e non mi avete avvisato.!>>Esordì stupito.
<<Dobbiamo cambiare piano.Non posso rischiare così tanto.>>
Improvvisamente la tensione regnò tra noi,e Wainfleet parve diventare così rigido che lo si poteva spezzare come un legnetto.
Provai a tenere a freno la lingua.Ma fu più forte di me:
<<E da quando le importa della vita di un na'vi.?>>
<<Da quando la vita è quella di un bambino.!Non se ne parla.Non metterò a rischio la vita di un neonato.>>
<<Ma signore,lei stesso ha detto che questa specie deve sparire.>>Kevan tentò di intervenire.Ma al caporale evidentemente non importava delle nostre parole.
<<Non ho chiesto la vostra opinione.Dovevate aver completato la vostra missione già da un pezzo.>>
<<Per questo ve la vedrete voi.Io non intendo immischiarmi.Un ordine è stato dato.Sta a voi eseguirlo o meno.>>
Scandì privo di emozioni.Con voce piatta quasi quanto la sabbia fuori la capanna.
<<Sapete le conseguenze.>>Ripetè prima di andare via.
Kevan aveva la testa sulle ginocchia e lo sguardo perso nel vuoto.
<<Che ti prende.?>>Chiesi squadrandolo dall'alto.
<<Wainfleet ha ragione Dorna.Non possiamo uccidere un bambino.>>
<<Ma se l'idea è stata tua.>>
Inarcai un sopracciglio placando l'ira che mi rosicchiava le pareti dello stomaco.
<<Lo so ma..>>
<<Ma cosa Kevan.?Che razza di guerriero sei se ti tiri indietro.!>>
<<Te lo dico io che guerriero sei.>>
Mi avvicinai facendo una smorfia di disgusto.
<<Un guerriero vigliacco.Questo sei.>>
<<O forse sono solo giusto e non voglio seguire le orme della famiglia.>>
<<Huh.?Fino a poco fa stavi pianificando la morte dei Sully e ora cambi idea.?>>
<<Cosa c'è in questa testolina bacata eh Kevan.?>>
Picchiettai un dito sulla sua tempia venendo spinta via bruscamente.
Strinsi le spalle irritata ed uscii fuori.
<<Andiamo.Torniamo al villaggio prima che inizino a cercarci.>>Ordinai furiosa.
Con o senza Kevan me la sarei vista da sola.
Avevo un compito che mi lasciava appesa su un filo sottile tra la vita e la morte.
E quella morte doveva essere quella di Kantou e Sully.Non mia.
Perciò dovevo escogitare un piano.
Syrax's POV;
Impilai una fila di pergamene in base alla loro data.
Dalla più vecchia alla più recente.
Il mio lavoro da Olo'eyktan per quel giorno era finito.Ma la parte più dura era mettere in ordine tutto.
Sospirai sollevata prima che Kiri e Tsireya rientrassero con altre pergamene.
<<No..Ditemi che è uno scherzo.>>
<<Purtroppo non è così.>>Tsireya ridacchiò posando tutto per terra.
<<Ho appena finito di riordinare tutto.>>
Mi rannicchiai su me stessa mettendo la testa sulle ginocchia.
<<Sei tu che comandi.Puoi decidere se fare il lavoro oggi o domani.>>Mi ricordò Kiri.
<<Meglio riposarmi domani faticando oggi.>>
Realizzai tra me e me.
<<Porto buone notizie dalle richieste che hai fatto a mio padre,comunque.>>
L'unica buona notizia del giorno me la diede Tsireya in quell'istante.
<<Sta raggruppando dei volontari per costruire delle nuove capanne.E ristruttureranno la parte dove c'era la nave tempo fa.>>
<<Oh grazie al cielo.>>Esultai sempre calma per la stanchezza.
<<Sono riusciti a tirare fuori la nave.?>>
Chiese Kiri giocherellando con gli spigoli di una pergamena.
<<La stanno tirando fuori pezzo dopo pezzo.Tuo padre e Tonowari stanno richiedendo aiuto ad altri villaggi.>>
<<È anche a questo che servono le pergamene.>>Aggiunsi indicandole con il mento.
<<Stai mandando lettere ad ogni villaggio.?>>
Kiri mi guardò incredula.
Annuii arricciando il naso.Solo a pensarci sembrava impossibile.
<<Non so nemmeno io quanti c'è ne siano.!>>
<<Tsireya ha ragione,fanno tutti parte delle coste di Awa'atlu.?>>
<<No.>>
<<No.?!>>Domandarono all'unisono.
<<No.>>Ripetei inspiegabilmente calma.
<<Alcuni villaggi non sono nemmeno a conoscenza di clan come il nostro.Come noi non eravamo a conoscenza del loro.>>
<<Prima che io pensassi a tutto ovviamente.>>
<<Oh vedi di non vantarti troppo.>>
Mi sbeffeggiò Tsireya tirandomi un colpetto sulla spalla.
Io le feci la linguaccia prendendo i fogli di pergamena.
Dovevo tornare a lavoro.
angolo poppy<3;
ciao!vi chiedo scusa se non sto pubblicando ultimamente ma sono davvero impegnata.!
sono stata al concerto dei måneskin e sappiate che ve lo consiglio ✨
comunque ho iniziato un nuovo romanzo e tra questo,la storia di edoardo più questa storia sto impazzendo.
cercherò di riservare del tempo anche per questa storia.spero non vi siate dimenticate di me<3
alla prossima.!
STAI LEGGENDO
𝒞ℴ𝓁𝓁𝒾𝒹ℯ𝒹 ℋℯ𝒶𝓇𝓉𝓈-Neteyam Sully
Fiksi Penggemar(SEQUEL DI "TWIN FLAMES."II) Quando mi macchiai del sangue di un umano sentii la forza della grande madre scorrere dentro di me. Eppure non avevo tenuto conto della stirpe umanoide.Una vita finisce e un'altra comincia. La vendetta era in agguato.La...
