Capitolo 14)

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"rolling in the deep."

<<Syrax..?>>
....
<<Syrax?>>
....
<<Syrax dannazione ma mi stai ascoltando?>>
<<Huh?Oh certo.>>
<<No,non è vero.>>
<<Ti dico di sì.>>
Non era vero.Non stavo affatto ascoltando Kiri.Come non stavo ascoltando Tsireya.
Kiri sospirò scuotendo la testa evidentemente scoraggiata.
<<Scusami..È che ultimamente dormo poco per via di Vhagar.Non riesco a prestare attenzione.>>
<<Sei sicura sia questo?>>
Chiese Tsireya disponendo le conchiglie in ordine puntiglioso in base a grandezza e colore di esse.
<<Voglio dire..Ormai è abbastanza grande per certe cose.Non lo sento più piangere di notte.>>
<<Perciò..>>
Aggiunse sollevando lo sguardo per un nano secondo.
<<Cosa c'è che ti turba?>>
<<Nulla.Cosa dovrebbe turbarmi?Io sto bene,Vhagar sta bene,il villaggio sta bene.Va tutto alla grande.>>
<<Sembri fuori di senno quando ti comporti così.>>
Kiri era puramente sarcastica.Eppure nel suo tono scorgevo un pizzico di preoccupazione.
<<Vi assicuro che sto bene.>>
Dissi alzandomi.
<<Vado a cercare Vhagar.Sapete dove sia?>>
<<Dovrebbe essere con Tuk.Erano in acqua poco fa.>>
Tsireya mi sorrise lievemente,e prima che potessi uscire mi tirò leggermente la coda facendomi girare.
<<Syrax.Qualsiasi cosa stia tormentando il tuo cervelletto,allora vedi di annegarla nel mare.>>

<<Vhagar?>>
<<Tuk?>>
Chiamai passeggiando per la spiaggia.
Quel giorno il cielo non era così limpido come lo era di solito.
Di conseguenza il mare era mosso.
<<Ma dove si sono cacciati..>>
Mugugnai tra me e me mentre camminavo a braccia incrociate,cercando con lo sguardo i due gatti blu.
<<Mamma!>>
Mi girai sentendomi estremamente sollevata quando vidi Tuk e Vhagar avvicinarsi alla riva.
<<Vhagar!Ma dove vi eravate cacciati?>>
Presi a camminare nella loro direzione.
Il mare era furioso quel giorno.
E dall'odore che c'era nell'aria dell'isola dei Metkayina,prevedevo un temporale.
<<Abbiamo trovato delle conchiglie!>>
Tuk disse contenta mentre sembravano avvicinarsi sempre più a me.
Vhagar con le sue manine snelle e di un blu scuro come quelle di Neteyam mi mostrò il suo bottino.
Cercai di mantenere un'aria seria e da madre che impone alcune regole ai suoi figli,ma il suo gesto mi sciolse il cuore provocandomi un sorriso.
<<Sono davvero belle tesoro,ma ora vedete di uscire.Il mare è fin troppo mosso!>>
Dissi osservando mentre camminavano pian piano fino alla riva.
Questo fin quando non mi sembrarono più lontani,e le onde dietro di loro ancor più alte.
Mentre tentavo di avvicinarmi più a loro,mi accorsi che quell'onda era fin troppo grande per loro.
<<Cazzo..>>
<<Tuk,Vhagar dovete muovervi!Quell'onda sta per travolgervi!>>
Presi a correre verso la loro direzione.
Ma prima che potessi fare qualcosa,l'onda li ricoprì con la sua ira funesta.

<<Sei..Un irresponsabile!Uno sciocco!Imprudente e testardo!>>
Stavo esagerando.Me ne rendo conto.
Ma per un attimo avevo temuto il peggio.
<<Mi dispiace campione ma devo concordare con tua madre.>>
Neteyam sussurrò a Vhagar.
In risposta gli lanciai un'occhiata colma d'ira e tornai a rimproverare nostro figlio.
Neteyam alzò le mani in segno di difesa senza sapere che dire.
<<Che c'è?Devo schierarmi.>>
<<Neteyam,qui non si tratta di schierarsi.Ho ragione io su questo.>>
<<Ma mamma->>
Vhagar tentò di protestare invano.
<<No!.>>
Tagliai la sua frase prima ancora che la iniziasse.
Mi accovacciai a terra alla sua altezza,proprio dove sedevano lui e Neteyam.
<<Quello che non capisci Vhagar,è che quello che hai fatto oggi è assolutamente sbagliato.Avresti dovuto capirlo già dal mare mosso che quella era un'idea sbagliata.>>
<<È stata di Tuk l'idea.>>
Incrociò le braccia mettendo il broncio.
Il suo faccino paffutello era irresistibile,ma dovevo cercare di essere arrabbiata per il momento.
<<Non mi interessa di chi era questa stupidissima idea.Sei in punizione.>>
Le sue guance diventarono rosse dalla rabbia e scalciò con i piedi.
<<Non è giusto!>>
<<È più che giusto.Ti servirà a riflettere.>>
Dissi incrociando lo sguardo di Neteyam.Il quale non proferì parola.
<<Bene..Ti porto a letto tesoro.>>
Fu l'unica cosa che Neteyam disse prima di sparire nell'ombra della nostra capanna con Vhagar che si lamentava della sua punizione.
Io ne approfittai per sedermi fuori e sentire l'odore del mare dal ponte in legno di fronte la nostra capanna.
Inspira ed espira.
Inspira ed espira.
Inspira espira Inspira espira.
Inspira ee...
<<Posso?>>
La voce di Neteyam mi fece aprire gli occhi.
Annuii facendogli spazio accanto a me sul ponte.
Dopo alcuni istanti di silenzio fui io la prima a parlare.
<<Pensi sia stata troppo dura?>>
<<È il tuo dovere da madre educarlo.Penso sia stato giusto.>>
Sospirai sentendo la gola chiudersi e gli occhi farsi umidi.
<<Ogni giorno ho la costante paura di perderlo Neteyam.La mia posizione in questo villaggio e tutti i pericoli che ci sono non fanno che peggiorare la situazione.>>
Il pollice soffice e confortevole di Neteyam raccolse una lacrima che non mi ero nemmeno accorta di aver versato.
<<Non è la prima volta che rischiamo di perderlo per stupidi incidenti.Cosa dovrei fare?Sono una pessima madre->>
<<Piantala di dire sciocchezze adesso.>>
Neteyam mi zittì prima che potessi dire altro.
<<Nostro figlio sta dormendo beatamente nella nostra capanna.Ne abbiamo già parlato.Nulla gli succederà.Vhagar sta bene.>>
Continuavo a ripetermelo ogni giorno.
Eppure quelle due parole sembravano distanti dal loro significato ogni giorno di più.
Giorno dopo giorno.
<<Fino ad adesso abbiamo aspettato per andare via da qui e iniziare la nostra nuova vita insieme in quel posto che avevo trovato.Ma io credo che sia giunto il momento di andare>>
Tirai su con il naso asciugandomi una lacrima con il dorso della mano.
<<Dici davvero?>>
Chiedi guardando i suoi occhi fatti di stelle.
<<Si Syrax.Io ho bisogno di te e Vhagar per essere felici ed un posto sicuro in cui vivere.Dove costruire la nostra famiglia una volta per tutte.>>
Il concetto di famiglia mi era sempre stato così lontano.Solo con i Sully ero riuscita a comprenderne il valore,e ora grazie a Vhagar e Neteyam ancora di più.
<<Prepariamo le nostre cose domani.Non abbiamo nulla da perdere.>>
Disse Neteyam con un piccolo sorriso confortevole.
E anche questa volta aveva ragione.
Dannazione quanto lo amo.

𝒞ℴ𝓁𝓁𝒾𝒹ℯ𝒹 ℋℯ𝒶𝓇𝓉𝓈-Neteyam SullyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora