Quel ragazzo che avevo appena salvato dalle acque gelide (per lui umano) non si risvegliava, così ho pensato di dargli dei piccoli colpetti sul viso, anche se mi dispiaceva dato che aveva un viso angelico, ma mi feci forza e incominciai a chiamarlo e a farlo rinvenire.
Ci riuscii dopo circa 20 minuti.
Aprii gli occhi e... erano meravigliosi.
Aveva occhi verdi, ma non un verde qualunque, un verde che ti lasciava a bocca aperta, che ti facevano venire voglia di star li a guardarli ore e ore.
Erano di un verde, smeraldo, già, sembrava che in quei occhi ci fossero dei smeraldi incastonati.
Erano bellissimi.
Il ragazzo cerca di alzarsi, ma noto con dispiacere che è ferito, così lo aiuto ad alzarsi, apriva e richiudeva gli occhi, così l'ho fatto appoggiare a me e gli ho chiesto dove abitasse, e lui mi ha semplicemente detto
<hei! hai fatto già abbastanza per me. No c'è bisogno anche di aiutarmi in que->
Non ha terminato la frase che ha perso nuovamente conoscenza, così me lo caricai in spalla e mi decido ad avviarmi fuori dal bosco, chiedo in giro se lo conoscono e se sanno dove abita, ma nulla sembra essere impossibile.
Poi però sento una voce da dietro chiamare, mi volto e vedo un ragazzo, alto capelli castano, con un ciuffetto che gli scendeva sulla fronte, mi ci si avvicinò e mi disse:
<ehi! tu, cosa pensi di fare con mio fratello?>
Io rimango un secondo imbambolato ma mi deciso di rispondere dopo aver ingoiato la saliva che ormai avevo dimenticato di deglutire.
<ehi! scusa, dei ragazzi l'hanno gettato nel lago in questo bosco, mi sono tuffato a prenderlo, è risvenuto, sto cercano di capire dove abita ma con scarsi risultati, ma grazie al cielo sei arrivato tu.!>
Lui mi ringrazia, un po confuso, ma mi porge la mano, io la stringo, poi si presenta.
<comunque sono Kurt Hummel, lui, quello che hai in spalla senza alcuno sforzo, è Harry Styles...!! ti chiederai perché? abbiamo due cognomi diversi!! beh.. perché mio padre si è sposato con la madre di Harry... quindi non siamo fratelli di sangue, ma è come se lo fossimo.>
Lo guardo meravigliato, poi però mi ricordo di avere ancora Harry sulle spalle e invito il "fratello" ad indicarmi la strada di casa.
Arriviamo in un quartiere poco distante dal bosco, Kurt mi permette di entrare e di posizionare Harry sul divano del salotto.
Kurt non la smette più di ringraziarmi, ma ne sono felice, perché dopo tutto ho appena salvato la vita ad un essere umano anche se sono arrivato sulla Terra da meno di 2 ore.
Ci ritroviamo io e Kurt a parlare in salotto, davanti ad una tazza di tè.
<da dove vieni?>
Non me lo ricordavo per l'esattezza ma dissi un nome qualsiasi, sperando che se la bevesse.
E così fu.
<wow! vieni da Berlino? E cosa ti ha spinto a venire qui?>
Non lo sapevo il motivo, ma mi limitai solo a dire che ero lì per cambiare aria.
<ah bene!! perché non ti iscrivi alla scuola superiore dove andiamo io e Harry? Ci divertiremo un mondo insieme... e poi sei il suo salvatore!!>
<Comunque piacere, LOUIS TOMLINSON>
Dopo le presentazioni generali, mi sentii onorato, e così decisi di accettare.
Il giorno dopo sarei andato alla Dalton, la scuola che frequentavano Harry e Kurt, ne ero entusiasta, ma mentre avevo questi meravigliosi pensieri mi accorsi che Harry si stava riprendendo.
Appena si risvegliò mi ringraziò senza smetterla.
<oh mio dio, tu sei il mio salvatore!? grazie, grazie mille, io-io- io non so come sdebitarmi... perché non rimani qui per questa notte? fuori piove a diluvio!>
Anche Kurt insistette, e dato che in quella casa abitavano solo loro due, decisi di accettare.
Mi fecero dormire in una camera per ospiti, era calda e accogliente, emanava un fantastico profumo di rose, il letto era morbido, non appena mi ci sdraiai sopra mi ci si addormentai in un sonno profondo.
Avrei dovuto recuperare le forze, perché l'indomani sarebbe stata una dura giornata.
SE VI E PIACIUTO VI RINGRAZIO DI CUORE.
COSA SUCCEDERÀ' L'INDOMANI??
A LOUIS PIACERÀ' LA NUOVA SCUOLA??
COME SI TROVERÀ' CON I NUOVI AMICI "ESSERI UMANI"?
SCOPRILO NEL PROSSIMO CAPITOLO.
CIAO, Nadia <3
