LOUIS

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Louis

Era questo il nome assegnatomi.

Noi, Xoraxiani, non badavamo molto ai nomi e ai nostri aspetti, anche perché eravamo fatti completamente di luce, quindi i nostri corpi erano tutti identici.

L'unica parte visibile e diversa dei nostri "corpi" erano gli occhi e le labbra.

Io avevo degli occhi Bianchi, che col cambiare delle varie luci e colori nel cielo i miei occhi cambiavano, ero sicuro di averli bianchi, ma dato che cambiavano in continuazione non ne ero quasi più del tutto sicuro.

Mia madre, Shindjka , aveva gli occhi Castani, ne ero sicuro perché non erano come i miei, i suoi non cambiavano tanto facilmente con le luci.

Lei era una Xoraxiana capo, era la moglie di mio padre, il capo Xoraxiano, lavorava nel grande palazzo fatto di luce e diamanti preziosi.

Mio padre, Shiniky, era il capo del nostro popolo, lui non lavorava, si limitava solo a comandare, ma non con tono di capo, ma con dolcezza costante.

Se succedeva che uno degli Xoraxiani face degli errori, mio padre lo puniva, ma a seconda della punizione, il lucidare dei diamanti aumentava o diminuiva.

I sentimenti che gli Xoraxiani erano solo Amore, Dolcezza, Bontà e Comprensione.

Tutti gli altri sentimenti erano repressi, o non li avevamo per niente.

Sul nostro verde pianeta regnava solo pace e amore, ci nutrivamo tramite la luce, che portava i pensieri degli umani.

Ci nutrivamo di pensieri, eravamo immortali, perché si sa, la luce non si spegne mai.

Gli umani erano distanti da noi circa: 45.000.000 di anni luce, non ne sapevo quasi nulla, questo perché ci bastava sapere solo che erano esseri pensanti.

Non mi sono mai interessato a loro.

Fino ad ora.


Come andrà avanti?

Che cosa accadrà??

Perché solo ora si dovrebbe interessare agli Umani?

Scoprilo leggendo il prossimo capitolo.!


Ciao, Nadia!! <3

 


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