Mancava mezz'ora all'appuntamento, almeno lo considerava tale Rosé, proprio per questo motivo non sapeva esattamente cosa indossare, non voleva mettere a disagio Jisoo.
Si sedette sul letto mentre fissava l'armadio aperto, poi pensò che una delle cose che apprezzava del rapporto con la sua migliore amica era il fatto che non doveva fingere, lasciando stare il suo orientamento.
Quindi perché preoccuparsi su come vestirsi, doveva solo scegliere in base al luogo e visto che andavano in una gelateria bastava un vestiario comodo, niente di che.
In conclusione con un sorriso dipinto in volto e il cuore che batteva all'impazzata scelse un jeans classico e una felpa con cappuccio, semplice, come preferiva lei.
Non riusciva a smettere di sorridere, aveva paura ma la gioia era molta, avrebbe levato la maschera, era orgogliosa di aver trovato il coraggio di farlo.
Poco dopo sentì bussare alla porta della sua stanza e il suo sorriso si allargò ulteriormente, non si erano messe d'accordo eppure entrambe indossavano la stessa cosa, pure la felpa era dello stesso colore, un rosso bordeaux.
Lo stesso colore del viso di Jisoo quando vedette il sorriso di Rosé, si chiedeva veramente se fosse tutto per lei, era ancora più bella quando sorrideva.
Si guardarono un momento negli occhi, evidentemente anche Jisoo aveva la sensazione che non fosse una semplice uscita tra amiche.
Uscirono dall'Istituto parlando del più e del meno, entrambe volevano riempire il silenzio, nessuna delle due voleva che si sentisse il loro cuore martellare nel petto.
Entrarono dentro la gelateria del centro, Rosé aveva già scelto il tavolino che avrebbe voluto occupare."Ti va bene quel posto laggiù?"
Disse Jisoo un po' titubante, si rilassò quando Rosé annui con la testa sorridendole, era proprio quello che lei voleva.
Forse ad occhi estranei Jisoo mostrava delle imperfezioni, ma ai suoi occhi non c'era niente che non andasse, la persona fatta a su misura per lei era sempre stata al suo fianco.Si sedettero, Rosé prese una coppa After eight, mentre Jisoo una coppa fragola e panna.
"Vuoi assaggiare?"
Chiese Jisoo indicando la sua coppa."Ok, va bene".
Rispose l'opposta prendendo il suo cucchiaino, non riuscì ad alzarlo che si trovò quello di Jisoo a pochi centimetri dalle labbra.
Lo prese tra di esse e mandò giù il gelato."Avete la stessa dolcezza".
Disse Rosè spontaneamente, facendo diventare il viso di Jisoo come il colore della fragola.
Ritirò il cucchiaino abbassando lo sguardo in imbarazzo, solo lei riusciva a fargli quell'effetto.Rosé per la prima volta notò il rossore della sua amica, la trovò ancora più bella, portò la sua attenzione alla propria coppa e ne prese un po' con il suo cucchiaino.
Alzò lo sguardo e trovò quello di Jisoo.
"Ora tocca a te assaggiare".
Portò il cucchiaino vicino le sue labbra, l'opposta un po' titubante lo prese tra le labbra assaporando il mix di dolcezza del cioccolato e il sapore forte della menta.
"Io sono così, sono ricoperta di menta ma con chi voglio arrivo anche al cioccolato".
Disse Rosè guardando Jisoo ritirando il cucchiaino.
L'amica la guardò un po' confusa dalle sue parole.
Mangiarono le due coppe in silenzio, ora non aveva più la stessa pesantezza, avevano trovato in esso un complice, silenziosamente si erano avvicinate, le loro mani sopra al tavolino si sfioravano.
Forse non dovevano bruciare le tappe dichiarandosi, Rosé stava pensando che magari poteva avvicinarsi lentamente a lei, temeva che una cosa diretta avrebbe cancellato ogni speranza.
Quel pomeriggio era stato così piacevole, non avevano sentito il bisogno di altra compagnia, l'imbarazzo era stato momentaneo.
Per loro era un terreno sconosciuto, si erano viste sempre sotto una luce diversa, ora che la prospettiva era cambiata era normale avere paura.
In gioco non c'era un semplice rifiuto ma tanto di più, senza volerlo avevano preso la stessa decisione, quella di andarci con calma.
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Grazie a Te (chaesoo)
RomanceATTENZIONE: QUESTA STORIA È FRUTTO ESCLUSIVAMENTE DI IMMAGINAZIONE, NE FATTI, NE PERSONAGGI SONO REALI Quando un rapporto cambia, quando qualcuno si nasconde, quando non si ha più nessun luogo e nessuna scusa dove nascondersi.