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Il tetto si è bruciato
Ora posso vedere la luna
-Misuta Misahide

Erano passate due settimane dall'incidente di Damon e Dimitri,ero fuori al suo studio insieme a Davina ad origliare la loro discussione

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Erano passate due settimane dall'incidente di Damon e Dimitri,ero fuori al suo studio insieme a Davina ad origliare la loro discussione

In questi giorni dopo la mia sorpresa il rapporto con lui era cambiato,era un dare e ricevere

Fingevamo che ogni problema non era mai esistito e ci stavamo godendo a pieno la nostra relazione

Perché si,dopo quasi due mesi ero arrivata alla conclusione di essere follemente,anzi perdutamente innamorata di lui.

Avevo provato a negarlo ma adesso non riuscivo più a tenermi questi sentimenti per me,avevo il bisogno di urlarlo,di dimostrare a lui di volerlo in continuazione e di amare ogni singolo momento che passavo al suo fianco

<<tu capisci qualcosa?>> mi sussurrò Davina,scossi la testa sistemando meglio il bicchiere tra la porta e il mio orecchio

Erano due giorni che Damon e Dimitri stavano lavorando ad una nuova pista su Patrick,fonti sicure lo avevano avvistato poco distante da qui e adesso si erano chiusi nel suo ufficio per sistemare gli ultimi dettagli del piano

<<vieni con me ho un piano>>

Bussai alla porta entrando senza ricevere una risposta,era casa mia d'altronde

<<ciao amore miooo>>Damon si voltò guardandomi con un sopracciglio alzato,ok forse avevo esagerato un po' troppo

<<qualsiasi sia la tua domanda la mia risposta è no>> alzai gli occhi al cielo

<<sei palloso,volevo solo chiederti se io e Davina potevamo usare la piscina al coperto,so che tu e Dimitri state per uscire,e dalla tua auto parcheggiata fuori andrete senza autista>>

<<perché mi stai chiedendo il permesso? Cosa hai in mente Layla?>> incrociò le braccia al petto,quest'uomo mi conosceva troppo bene

<<perché so che se non mi vedi dai di matto,quindi ti sto informando così che non vieni a rompere e a disturbare il nostro momento di relax,e non ho nulla in mente fidati di tua moglie>>

Saltellai verso di lui per poi dargli un bacio sulle labbra e salutare Dimitri con un cenno di mano,li lasciai fermi a fissarmi come se fossi una pazza per poi prendere Davina e correre via

<<io non ci ho capito nulla,non dovevamo origliare la loro conversazioni? Che cosa c'entra adesso andare a farci una bagno in piscina?>>

<<la piscina è dall'altra parte della casa,questo significa che quando loro se ne dovranno andare,saranno troppo di fretta per fare tutta quella strada e arrivare da noi>>

Gli spiegai velocemente,ma sul suo viso c'era ancora un espressione di chi non aveva capito un cazzo

<<Dio mio Davina,ma devo dirti le cose facendoti anche un disegno? La maggior parte delle guardia sono fuori per il deposito delle armi,ci sono solo due guardie al momento,aspettiamo che si distraggano e ci infiliamo nel portabagagli della macchina così da vedere dove vanno>> replicai ovvia,per poi osservare un sorriso malefico spuntare sul suo viso

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