Gossip // soukoku

4: verità

Erano tornati a casa insieme ma non si erano detti una parola da allora.

Chuuya era in salotto a leggere per distrarsi mentre Dazai era uscito con Fyodor.

Senza nemmeno suonare,Yosano aprì la porta e interruppe in casa.

"c'è una cosa chiamata 'campanello' sai?"

"cosa gli hai detto quindi?" chiese la ragazza prendendo una bibita dal frigo per poi sedersi accanto a Chuuya.

"lo ho rifiutato."

Yosano sputò la bibita.

"COSA?!?!?! MA SEI RINCOGLIONITO ?! COSA CAZZO TI PASSA PER LA TESTA,QUELLA ERA LA TUA CHANCE DEFICENTE!"

"GUARDA CHE NON MI SONO MICA DIVERTITO A FARLO!LO HO FATTO PER LUI!"

"CHUUYA, A DAZAI NON GLIENE FOTTE UN CAZZO DI COSA PENSANO GLI ALTRI!SEI TU CHE CONTINUI A FARTI PIPPE MENTALI!"

"YOSANO TU NON CAPISCI QUANTO POSSONO ESSERE CRUDELI!NON VOGLIO CHE GLI SUCCEDA QUALCOSA CAZZO"

"NON E' UN BAMBINO,SA BADARE A SE' STESSO!"

"PERO'-"

"NO.NIENTE PERO'."

"MA"

"ZITTO"

Yosano prese un respiro e tirò fuori una bottigli di vino dalla sua borsa.

"avevo portato questo per festeggiare il vostro fidanzamento e invece guarda cosa è successo,ugh,sei proprio rincoglionito chuuya"

"HEY!"

"ad ogni modo non ho speso soldi per niente,questo te lo lascio qui.Però perfavore pensa attentamente a cosa fare." 

Yosano uscì di casa e Chuuya non perse tempo a riempirsi un calice.

"stupida Yosano,mi dice cosa fare come se io non avessi già le idee chiare!"

Disse a sè stesso,ingurgitando l'intero bicchiere in un sorso per poi versarsene un altro ancora più pieno.

"però ha buon gusto con il vino.."

"metti da parte le opinioni altrui,ti piaccio o no?."

"ugh."

Chuuya venne interrotto dal campanello e non appena aprì la porta si ritrovò Dazai e Fyodor messi peggio di lui.

"questo sacco di rifiuti è un tuo problema ora." disse Fyodor spingendogli Dazai addosso per poi chiudere la porta.

"ma che.."

Dazai era tra le sue braccia immobile.

Chuuya lo mise sul divano e Il moro si muoveva malapena.

"cosa è successo?che hai fatto?con chi sei stato?sei sparito per tre ore è torni così!non hai mangiato nulla di avariato vero?dazai?mi senti?"

il moro boffonchiò qualche parola e Chuuya riuscì finalmente a sentire la puzza di alcohol.

Prese Dazai e lo mise nel suo letto (quello di Chuuya) dato che era molto più morbido.

Gli rimboccò le coperte e si sedette accanto a lui.

Il moro aveva gli occhi socchiusi e sprecati dalle lacrime

"risporsto.."

"cosa?"

"non mi hai risporsto.."

"Dazai.."

"perchè?"

"perfavore facciamo finta che non sia mai successo niente.Non voglio vederti in una situazione simile alla mia."

"ti amo troppo per fingere di non amarti" disse il moro posando la mano sulla guancia di Chuuya.

Il rosso si ammorbidì al tocco di Dazai e lasciò quelle mani fredde tranquillizzarlo .

"non piangere..Chuu.."

"mi dispiace.."

"mi puoi abbracciare?"

Chuuya annuì e si sdraiò accanto al moro.

"perchè doveva succedere tutto di nuovo.." disse Chuuya

Ma sapevano entrambi che la frase non era diretta a Dazai

"voglio solamente amare chi amo.."

"Lo so Chuu"

"non voglio che ti trattino male"

"E perchè?"

"perchè ci tengo a te!"

"perchè ci tieni?"

"perchè ti amo ,rincoglionito"

Dazai sorrise

"e levati quel sorriso da scemo dalla faccia!"

"ma sono felice!!"

"domani non ricorderai nemmeno cosa è successo! "

"ma non sono ubriaco!"

"si che lo sei!"

"no,era solo un piano per capire come ti sentivi davvero!"

Chuuya lo guardò un attimo stupito e un secondo dopo arrabbiato .Gli tirò il cuscino in faccia e si girò dal latto opposto.

"eddaiii non fare l'offesoo!!"

"ammazzati"

"ci ho provato"

"fottiti"

Dazai abbracciò Chuuya da dietro,rifiutando di lasciarlo andare.

"mollami!"

"mai<3"

"ti odio!!"

"chuu,tu vuoi che io sia felice?"

"è una domanda stupida!"

"tu sei stupido però ,quindi puoi risponderla!"

"VAFFANCULO CHI STAI CHIAMANDO ST-"

"rispondi la domanda!"

"ugh..si Dazai,voglio che tu sorrida sempre come uno stupido."

"allora infischiatene di cosa possano pensare gli altri di me e fidanziamoci!"

"la fai facile."

"perchè è facile!"

Chuuya si girò per trovare Dazai con il sorriso stupido di prima.

Lo spinse giù dal letto e si rigirò.

"HEY-!"

"buonanotte."