Louis rise mentre beveva un altro shot di vodka, Harry vicino a lui mentre faceva la stessa cosa, anche lui ridendo. Erano entrati in quel pub che avevano trovato a caso in giro dopo essersi mangiati un pezzo di pizza nella pizzeria che avevano trovato attaccato al locale. E ora si ritrovavano mezzi ubriachi in una folla di persone che ballavano non seguendo il ritmo della musica e che si strusciavano tra di loro come se non avessero un minimo di pudore.
Beh, in realtà, nemmeno Louis od Harry avevano un minimo di pudore, visto che hanno fatto la stessa identica cosa pochi minuti prima. "Ho un'idea" Urlò Louis all'orecchio di Harry, così da farsi sentire anche con la forte musica in sottofondo.
Harry ingoiò un sorso del superalcolico che aveva nel bicchiere e si avvicinò anche lui all'orecchio dell'altro "e quale sarebbe?"
Louis sogghignò e si riempì da solo il bicchierino con della tequila. Prese poi uno spicchio di limone e una bustina di sale che aveva precedentemente chiesto alla ragazza che lavorava al bancone e lo mostrò all'agente "che ne dici?"
Harry sorrise e si guardò attorno "di fronte a tutte queste persone?"
L'altro alzò le spalle ed annuì "pensa a questo, non incontrerai mai più nessuno di loro, e poi, è dannatamente eccitante"
Il più piccolo si morse l'interno della guancia "sul collo?"
"Io pensavo un po' più sotto, in realtà" rispose, quel sorrisetto che non lasciava mai il suo viso "quindi?
"Sbaglio o avevamo detto che l'altra sera sarebbe stata la prima e l'ultima volta?"
"Si o no, Harry"
"Dove dovrei mettermi?"
Louis sorrise vittorioso ed indicò il tavolo vuoto di fronte a loro "sdraiati pure" mimò verso di esso. Harry rise scuotendo la testa e si alzò dalla sedia, sedendosi sopra il tavolo e appoggiando poi la schiena su di esso, così a essere ora sdraiato. Louis si mise in piedi tra le sue gambe, le mani appoggiate sui fianchi del più piccolo, il quale decise di alzare la schiena ed inclinarla di sessanta gradi, tenendosi con la braccia al tavolo, così da poter vedere Louis "alzo la maglietta di poco, ok?" Harry annuì e Louis alzò di qualche centimetro gli orli della sua maglietta, mostrando la parte inferiore del ventre. "Posso?" Ancora una volta, Harry annuì e Louis iniziò a sbottonargli i jeans, abbassandoli di poco, tanto per mostrare fino alla fine della sua v-line.
Si sporse in avanti e leccò la parte di pelle proprio sopra l'inguine, facendo chiudere gli occhi ad Harry dal piacere, buttando la testa all'indietro. Aprì poi la bustina di sale e lo fece cadere sulla parte leccata, così da attaccarsi al corpo del minore.
"Tieni" Harry aprì la bocca e prese tra i denti lo spiccio di limone che Louis gli aveva appena passato.
Quest'ultimo si bevve lo shot in un solo sorso e poi, una volta ingoiato, riportò la lingua all'inizio dell'inguine di Harry, leccando via il sale dalla sua pelle mentre l'altro gemeva silenziosamente, respirando a fatica.
Dopo aver laccato via ogni singolo granello di sale, si sporse ancora più in avanti, così da poter unire le proprie labbra con quelle del riccio, prendendo il limone dai suoi denti e mordendolo, assaggiando il liquido amaro che esso sprigionava. Era ancora in mezzo alle gambe di Harry e riusciva a sentire l'erezione di quest'ultimo strusciarsi contro la propria, alcune persone attorno a loro che li guardavano di tanto in tanto.
Anche dopo levato lo spicchio di limone, le loro labbra non si staccavano e Louis riusciva a sentire i gemiti di Harry finire direttamente nella sua bocca, le mani che vagavano sul suo corpo "Andiamo a casa mia? L'altra volta eravamo a casa tua" Propose senza fiato.
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CIA || Larry
FanfictionHarry Styles e Louis Tomlinson. Due colleghi, entrambi agenti nella CIA. Dovranno lavorare insieme ad un caso al quale Louis sembra essere abbastanza interessato, ed inizieranno a conoscersi un po' meglio, ogni giorno di più, e dei sentimenti cresce...