CIA || Larry

epilogo

Louis si alzò dalla sedia quando vide Liam prendere quello stesso suo corridoio, e gli andò contro "hey, Louis, come stai?"

"Braccio rotto, bende al torso e alla gamba, bruciature e tagli da parte, tutto apposto"

"Sono felice di sentire che stai bene"

Louis rise e, girando la testa, vide Megan passare in quel momento accompagnata da un'agente, così "cosa succederà a Megan?" Chiese guardando di nuovo Liam.

Quest'ultimo sospirò ed alzò le spalle "Beh, non ha parenti stretti e non ha più i suoi genitori... verrà portata in qualche orfanotrofio, probabilmente"

Louis annuì, mordendosi la pellicina del suo labbro inferiore "ho una proposta"

"Ugh, odio le tue proposte"

"No, sentimi" disse Louis "ho conosciuto sua madre. Beh, per qualche minuto, ma lei mi ha parlato e mi ha chiesto di prendermi cura di sua figlia"

"Quindi cosa? Vorresti adottarla?"

L'agente alzò le spalle ed annuì "potrebbe essere un'idea"

Liam fece un piccola risata "Louis, adottare un bambino non è così facile, e fare il padre sopratutto non è così facile. Sei pure single con un lavoro pericoloso, non potresti prenderti cura di quella ragazzina"

"Troverò qualcuno con cui stare prima o poi, e per il lavoro, potrei lavorare a casi meno pericolosi se proprio quelli ai quali lavoro in questo momento non vanno bene" insistette lui "ti prego"

Liam lo guardò negli occhi indeciso "saresti disposto a prenderti cura di lei?"

"Si"

"Ne sei al cento per cento sicuro?"

"Sicurissimo"

"Avrà bisogno di essere seguita anche da psicologo per via di quello che le è successo-"

"Cercherò la psicologa più brava in circolazione"

Allora Liam sospirò "vedrò cosa riesco a fare, conosco qualcuno che potrebbe aiutare e mettere qualche buona parola..."

"Grazie grazie grazie!"

"Prima però voglio parlare con Megan, inizierò ad aiutarti solo se a lei andrà bene"

"Ti amo, grazie mille" Esclamò entusiasta, prendendo il viso di Liam tra le mani e baciandolo sulla fronte.

"Ok, anche meno, si?" Disse Liam, scansando Louis da sé stesso.

In quel momento arrivò Harry "giorno Liam"

Liam lo salutò e se ne andò, diritto verso Megan, non prima di "Harry, non ti manderemo in missione per qualche mese, e dobbiamo parlare" lo avvertì, andandosene definitivamente.

Harry annuì un po' triste e in imbarazzo "hey" salutò poi Louis. Quest'ultimo alzò la mano e la scosse, a mo' di saluto "Stai bene, eh?" Scherzò a disagio indicando il gesso avvolto attorno al braccio di Louis. "Senti, mi dispiace molto"

"Ti sei già scusato"

"Si, ma- voglio dire, sei stato letteralmente torturato per colpa mia, Megan ha perso sua madre, e- ugh, mi sento una merda totale"

"Beh, lo sei, quindi..."

Harry sospirò "non hai idea di quanto io sia dispiaciuto, Louis, dico sul serio, ti sarò debitore a vita, te lo giuro"

"Perché non hai mai fatto qualche ricerca sul caso di tuo padre?" Harry si bloccò quando sentì quella domanda così improvvisa "perché hai aspettato tutti questi anni?"