"Triste pensare che noi, noi due non saremo niente..."
Hikari e Touya sono due amici inseparabili, amano passare il tempo insieme.
Ma cosa succederà quando uno dei due verrà a mancare, stravolgendo completamente la vita dell'altro?
Come si dice? La...
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——————————————————————— Hikari: 13 anni ———————————————————————
Era il 18 gennaio
Due anni dopo la scomparsa di Touya. Tascorsero due anni da quel fatidico giorno in cui una parte di Hikari morì tra le fiamme, trascorsero due anni ma lei non poteva dire di sentirsi meglio, come se non bastasse subito dopo il funerale del suo migliore amico, suo padre aveva già ripreso con gli allenamenti intensivi per Shoto, le sembrava veramente una grandissima presa per i fondelli, neanche la morte del figlio é bastata per farlo smettere?
Passarono ventiquattro interminabili mesi ma era come se il tempo si fosse fermato a quella notte. Ci volle un po' ma Hikari trovò il coraggio di tornare lì, su quel maledetto monte che aveva dato inizio e fine a tutto questo, ogni passo le pesava come tonnellate e ogni respiro era sempre più difficile da prendere, ma doveva farcela.
Quel giorno Hikari era appena tornata da scuola, si gelava, l'aria era rigida e il paesaggio non era da meno, la foresta era ancora devastata, non c'era verde da nessuna parte, l'erba, i cespugli, le fronde degli alberi, ormai era solo rimasta una landa deserta. Hikari camminava lentamente mentre stringeva gelosamente un piccolo pacchetto rosso tra le mani, i suoi passi rallentarono fino a fermarsi, poggiò la sua schiena contro il tronco di un albero e si lasciò cadere sul terriccio umido.
Si rannicchiò su se stessa cingendosi le ginocchia con le braccia e poggiando la testa all'indietro, quel posto era diventato inquietante da far schifo, non ricordava neanche il perché le piacesse tanto andare lì prima.
Si perse a guardare il profondo cielo grigio, improvvisamente tutti i ricordi dei bei momenti passati lì le riaffiorarono alla mente e la colpirono come un fulmine, dai suoi occhi cominciarono a scorrere delle lacrime, prese un respiro profondo, i suoi polmoni gelarono, era veramente una pessima giornata.
Hikari:" Ciao Touya...é da tanto che non venivo qui, spero tanto che tu te la stia passando bene, perché io sto veramente uno schifo" sorrise " mi ricordo ancora la prima volta che ci siamo incontrati qui in questa montagnetta del cavolo, bei ricordi vero? Beh purtroppo sono proprio questi momenti che ogni tanto mi tornano alla mente che mi uccidono dentro ogni volta. Non lo trovi ironico?" si strinse ancora più a se e si sistemò la sciarpa che portava al collo in modo da non sentire ancora più freddo.
Hikari:" ad essere onesti, non c'è giorno in cui io non pensi a te, forse dovrei smetterla ma porca miseria mi manchi da morire Touya" disse guardando il pacchettino che aveva in mano, lo accarezzò e cominciò ad osservarlo malinconicamente per poi posarlo delicatamente per terra affianco a se.
Hikari:" é proprio per questo che volevo darti questo, non ti preoccupare se te lo stessi chiedendo é una delle mie solite stupidaggini, ma ci tenevo a dartelo e augurarti un buon compleanno. Fa ancora strano dirlo da quando non ci sei più, oggi avresti dovuto compiere quindici anni..."
