Non ho più i piedi per terra. Non è possibile, lui ama Miriam. Oh ma perchè devo sempre complicarmi la vita?! Devo godermi questo dannato bacio, alle conseguenze devo pensarci dopo.
E intanto lui continua a baciarmi. Nonostante sia consapevole di come bacia bene c'è qualcosa che non va.. non capisco.
Poi lui si stacca e mi guarda. Mi fissa senza parlare, mi guarda e basta. Probabilmente aspetta che io dica qualcosa. Non so davvero che cosa dire. Evidentemente lui lo capisce e si avvicina ancora. Sono convinta che stia per baciarmi, ma le sue labbra puntano sul mio collo. Sta iniziando a fare buio, ma sono sicura che anche con la luce del sole non riuscirei a vedere nulla. Sento le sue labbra calde sul mio collo. Le muove in modo strano, è molto piacevole. Senza rendermene conto ho il fiato corto, si sentono i miei sospiri. Mi perdo in lui, totalmente. Sento la sua lingua sul mio collo. Gemo piano, ma da come si è irrigidito lui credo proprio che l'abbia capito. È una sensazione meravigliosa, poi lui si stacca e sento il vento soffiare sul punto in cui fino a un momento fa c'erano le labbra di Giuseppe. Mi guarda di nuovo, ma stavolta si allontana. Non capisco. Forse non gli è piaciuto come l'ho baciato. In realtà non ricordo neanche se ho mosso anche solo un po' le labbra o sono rimasta immobile. Ero troppo persa nel bacio. Sto per dire che mi dispiace, senza saperne davvero il motivo, quando lui dice qualcosa.
- Dove hai imparato?-
Avevo ragione. Gli ha fatto proprio schifo. Il sole è totalmente scomparso e non riesco a vedere bene la sua espressione.
- Da nessuna parte-
- Sembri pratica-
Inizialmente credevo che scherzasse, ma poi si avvicina e vedo che la sua espressione è seria. Non sta scherzando. Tenta di nuovo di baciarmi, ma lo respingo.
- Giu.. non so cosa provi tu per me, probabilmente niente. Ma stiamo tradendo e questa cosa non mi va giù. Insomma.. a te piace Miriam, a me Marco. È sbagliato quello che stiamo facendo. -
- Non ti è piaciuto? -
- No no, non fraintendere. Mi è piaciuto molto, ma non voglio rovinare quello che c'è tra te e Miriam-
- Come potrebbe mai accadere? Non lo saprà nessuno, e poi le cose tra me e Miriam non vanno bene già da un po'-
- Non ne sono convinta, mi dispiace-
- Stai tranquilla, se non ne saprà niente nessuno andrà bene-
- Si ma lo saprò io. E lo saprai tu! Come puoi stare con una ragazza dopo averla tradita?-
- Va bene se non ti va posso anche andare via -
No! No! No! No! Non andare ti prego!!
- Non voglio che vai via -
- Allora fammi restare -
Ok, ho capito. Devo baciarlo io. Lo so che tutto questo è sbagliato, ma non voglio che vada via. Non voglio proprio.
E così lo bacio, probabilmente è un bacio un po' troppo appassionato. Che importa? Devo imparare a godermi la vita. Ogni momento.
Sento il suo respiro pesante. Appoggio una mano sul suo petto. All'inizio si irrigidisce, poi si calma. Il suo cuore va a mille. Devo fare qualcosa, questo bacio è troppo monotono, finché poi le nostre lingue si trovano. È divino. Mi stringe forte a se, le nostre mani si intrecciano. Sembriamo una coppia. Invece è solo una presa in giro, lui dimenticherà tutto questo e tornerà da Miriam come se niente fosse successo. No, non posso continuare così.
Mi stacco. Lui mi guarda perplesso.
- Che succede? -
Ignoro la sua domanda. - E adesso?-
Tace per qualche istante, poi parla. - Lo sai che non possiamo stare insieme. Non posso lasciare dopo un anno Miriam, così di punto in bianco-
Taccio, perché è l'unica cosa che non mi ucciderebbe. Cosa mi aspettavo? Che mi dicesse "E adesso staremo insieme per sempre" o altra roba sdolcinata e che lasciasse Miriam? No, ovviamente no.
- Possiamo continuare a vederci-
Si avvicina ancora a me. Non credo alle mie orecchie. Vuole che diventi la sua puttanella di turno?? Grazie, ma no grazie.
Prima che possa toccarmi, mi giro e me ne vado, lasciando tutto alle spalle.
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Just believe in your dreams.
Storie d'amoreEva è una ragazza solare. Tutto nella sua vita sembra andare per il meglio, quando d'un tratto felicità e tristezza piombano nella sua vita quasi non volendosi più liberare di lei.