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-Una settimana dopo-

Pov's Zoe

"Fra poco papà viene a prenderci e andiamo a casa contento amore?" dico al bimbo mettendoli una tutina con la scritta "il mio papà è il numero 1" delle mani mi stringono i fianchi e sento un respiro sul mio collo "buongiorno amore" Zayn mi dà un bacio sul collo al quale mi provoca un milione di brividi in tutto il corpo "andiamo?" chiedo prendendo il passeggino e subito dopo ci metto il bambino "si, sta vicino a me ci sono dei paparazzi" mi guarda "va bene, me la prendi tu la borsa?" annuisce prende la mia borsa e quella del bambino "andiamo" e inizio a spingere il passeggino fuori dalla stanza, Liam va incontro a Zayn e li prende le borse, Zayn mi mette una mano sul fianco e andiamo verso l'uscita.

È proprio come aveva detto Zayn ci sono dei paparazzi, usciamo e iniziano a fare foto, Liam insieme a Oliver cercano di allontanarli, una macchina si parcheggia di fronte a noi smonto la parte superiore del passeggino e la porto dentro il mini van, mi siedo affianco al bambino e subito dopo Zayn mi raggiunge, cerco di coprire il più possibile il bambino perché i paparazzi hanno circondato la macchina concentrandosi su di me e sul bambino.

Liam e Oliver salgono dietro con me e Zayn invece l'altra guardia del corpo mette in moto e parte "c'è l'abbiamo fatta" dico sospirando "si" Zayn intreccia la mia mano con la sua.

Arriviamo a casa Zayn ha insistito che andassi insieme a lui in una casa che ha preso qua New York, scendo dall'auto e Zayn sta prendendo il pezzo del sotto del passeggino non lo monta perché per arrivare alla porta d'ingresso ci sono scale quindi io prendo il bambino e Liam le due borse. Appena entrata a casa appoggio l'ovetto con dentro il bambino sopra il divano, Zayn saluta Liam e se ne va "finalmente ci siete anche voi due" dice prendendomi i fianchi "la casa era vuota senza di te" mi da un bacio nel collo "amore, sai cosa puoi fare?" dico mettendo le mie mani dietro al suo collo "cosa?" mi guarda con un sorriso malizioso "sicuramente non quello che stai pensando tu visto che ho ancora la ferita aperta quindi mi potresti fare un buonissimo pranzo?" il suo sguardo diventa triste e fa il broncio "appena guarisco giro che farò tutto quello che vuoi" sorride mi da un bacio e mi tira una pacca nel sedere "ahia" lui ride e va in cucina.

Prendo Micheal e lo porto al piano di sopra cambiando il pannolino "Zoe vieni?" mi chiama Zayn "arrivo!" urlo per farmi sentire, vado al piano di sotto e trovo il passeggino montato metto il bambino dentro e lo porto con noi al tavolo e iniziamo a mangiare il cibo preparato da Zayn "ah amore tra due settimane ho un'intervista e mi hanno chiesto di portare anche a te" annuisco "va bene ma il bambino non viene con noi" dico vedendo un po' d'acqua "perché?" si gira a guardarmi "semplicemente non voglio che si veda mio figlio" mi guarda in modo strano "ma che stai dicendo Zoe?" storce il naso "si chiama privacy e per il momento non voglio far vedere il viso del bambino a nessuno" mi pulisco la bocca con un tovagliolo" mangio un altro boccone "e soprattutto dobbiamo stare attenti perché il bambino non ha ancora fatto i vaccini e quindi può ammalarsi" continuo "il bambino viene con noi punto e basta" dice alzandosi dalla sedia "non esiste Zayn non lo porterai senza la mia approvazione mi hai capita?" dico alzandomi anch'io dalla sedia "io andrò lì con il bambino poi se tu non vuoi venire non venir-" un pianto interrompe la nostra litigata "grazie mille Zayn" prendo il bambino e vado in soggiorno "senti vaffanculo non dare la colpa a me" lo ignoro e mi scopro un seno per far mangiare il bambino c'è silenzio e poi una porta che sbatte, se ne è andato, di nuovo, non mi accorgo di star piangendo fin quando una lacrima bagna il viso del bambino, il mio splendido bambino, sorrido e gli accarezzo i capelli mentre lui mangia tranquillo, appoggio la testa sul divano e chiudo gli occhi sospirando.

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