zayn malik prostitute 2

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Innanzitutto mi scuso per l'attesa,ora vi lascio al nuovo capitolo. <3

Pov's Zoe

Ormai è passata una settimana da quando ho deciso di allontanarmi da Zayn, sto seguendo la sua intervista alla tv "come mai Zoe e suo figlio non sono qui oggi?" chiede Ellen "ho fatto un pasticcio è abbiamo litigato" dice Zayn abbassando lo sguardo "vuole dire qualcosa a Zoe? in caso lei la stia ascoltando?" chiede Ellen facendo un sorriso sforzato Zayn annuisce "ciao amore, mi dispiace ti chiedo scusa, puoi tornare a casa? mi manchi e mi manca il piccolo, noi dobbiamo sposarci ricordi?" ridacchia leggermente "ti amo, perdonami" una lacrima solitaria li scende lungo la guancia, spengo la tv incapace di continuare a guardare. Mi metto le mani sui capelli respirando profondamente.

Pov's Zayn

Sono appena uscito dallo studio di Ellen e ovviamente una marea di paparazzi si fermano di fronte all'entrata "Signor Malik è vero che lei e la signora Smith vi siete lasciati?" un ragazzo mi punta il microfono sulla bocca "no" o almeno spero "Liam andiamo" mi segue e salgo in macchina seguito da lui "dobbiamo passare in un posto, devo prendere delle cose" dico guardando l'ora sul mio cellulare.

Pov's Zoe

"amore abbiamo fame?" dico prendendo il piccolo che fino a poco fa stava piangendo, mi siedo su una sedia a dondolo, e mi dondolo lentamente mentre il bimbo mangia lentamente. Osservo il mio bambino fin quando il suono del campanello mi distrae, mi alzo con il piccolo Micheal tra le mie braccia e apro la porta lentamente, "amore..." alzo lo sguardo "Zayn" appoggio il bambino sulla sua culletta e mi butto sulle braccia di Zayn "scusa, scusa, scusa" dice nascondendo la sua faccia nei miei capelli "è tutto okay, non fa niente" li accarezzo i capelli morbidi, sento un singhiozzo strozzato e mi congelo, sta piangendo?

Mi allontano leggermente giusto per guardarlo in faccia, "non piangere, va bene?" li  accarezzo le guance per toglierli le lacrime lui in risposta annuisce abbracciandomi di nuovo, il mio bambino.

Sentiamo una risata leggera mi giro di scatto e vedo il piccolo Micheal che ci guarda e ride, sorrido, mi giro verso Zayn e vedo che al posto delle lacrime ora c'è un bellissimo sorriso, il suo sorriso.

-1 anno dopo-

"Zoe dove sei!?" mi chiama Marta, la porta si apre di scatto e la vedo "Dio tesoro sei bellissima" si mette le mani di fronte alla bocca "sei pronta?" annuisco incerta, prima che potessi uscire arriva il padre di Zayn, Yaser, un paio di mesi fa gli ho chiesto se poteva lui accompagnarmi all'altare poiché ormai, in quest'ultimo anno ci siamo conosciuti bene ed è diventato un secondo padre per me.

"Zoe?" mi tocca la spalla il padre del mio futuro marito "si?" mi giro verso di lui "dobbiamo andare" mi porge la mano, l'afferro titubante, ci avviamo di fronte alle enormi porte della chiesa "non ce la faccio" tolgo la mia mano da  quella di Yaser strusciandomele sul vestito cercando di allentare la tensione "vuoi tirarti indietro?" mi guarda con una punta di preoccupazione sul volto.

Dio il solo pensiero di lasciare all'altare Zayn, no no no no, scuoto la testa energicamente "ho paura" dico sul punto di piangere, l'uomo al mio fianco mi accenna un sorriso "lo vuoi un piccolo consiglio?" annuisco "immagina tutti in mutande" ridacchio e lui mi fa l'occhiolino.

Appoggio nuovamente la mano sul braccio di mio suocero e aspettiamo che la musica iniziale abbia inizio, le porte vengono spalancate e tutti gli occhi sono puntati su di me "non farmi cadere" dico preoccupata a Yaser "è il mio ultimo pensiero" avanziamo lentamente la navata quando i miei occhi si posano su Zayn, che mi sorride leggermente, che imbarazzo, arriviamo davanti al prete e non posso far altro che pensare a lui con le mutande con le paperelle, rido e ringrazio che ci fosse il velo a coprirmi il viso in quel momento.

Yaser mi prende la mano e  la porge a quella di Zayn, il quale l'afferra dolcemente, mi conduce vicino a lui e ci mettiamo a faccia a faccia, guardo quei occhi color nocciola che quasi sbrilluccicano per l'emozione. 

Il prete comincia a parlare "vuoi tu Zoe Smith prendere il qui presente Zayn Malik, come tuo legittimo sposo? e promette di onorarlo, supportarlo ed amarlo finché morte non vi separi?" guardo mio marito con gli occhi lucidi "lo voglio" sorrido "vuoi tu Zayn Malik prendere la qui presente Zoe Smith come tua legittima sposa? e promette di onorarla, supportarla ed amarla finché morte non vi separi?" il sorriso di Zayn scompare lasciando spazio ad un ghigno malefico "non lo voglio" lascia le mie mani quasi schifato.

Si gira verso gli invitati che lo guardano incredulo, una ragazza alta bionda e con un bambino in braccio si alza e Zayn sorride guardandola, si avvia verso di lei e la prende e la bacia di fronte a me "Zoe mi dispiace ma era tutto finto, non era vero niente ti ho soltanto illusa, mi servivi solo da copertura per ritornare con Jennifer, addio puttana" prende in braccio Jennifer ed escono dalla chiesa.

Le lacrime mi accecano la vista, mi strappo il velo di dosso e lo butto per terra, prima di finirci anch'io, mentre ripenso alle parole dette da Zayn poco fa "non lo voglio" "non era vero niente" "ti ho soltanto illusa" "mi servivi solo da copertura per ritornare con Jennifer" finché il buio non mi circonda.

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