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Pov's Zoe

I raggi solari che entrano dalla finestra mi svegliano, provo a mettermi seduta ma qualcosa me lo impedisce o meglio qualcuno abbasso lo sguardo e vedo che Zayn e letteralmente sdraiato sopra di me, dopo cinque minuti interminabili sono riuscita a toglierlo da sopra di me. Mi alzo e mi metto la maglietta di Zayn insieme a un paio di mutande pulite mi giro verso il moro e li accarezzo i capelli sembra un bambino, il mio bambino.

Scendo le scale e arrivo in cucina apparecchio e metto dei cereali dentro delle ciotole con un po' di latte, e prendo del succo d'arancia. Salgo le scale e vado verso la mia camera da letto e mi avvicino a Zayn li do dei leggeri baci e lui si passa le mani sugli occhi e con voce rocca sussurra "buongiorno piccola" inutile dire che mi partono migliaia di scariche elettriche su tutto il corpo "andiamo a far colazione" li passo una mano sui capelli accarezzandoli la testa, grugnisce e si mette a sedere lasciando ancora le gambe coperte dalla coperta "amore dai andiamo" dico passandoli i boxer, scende dal letto e mi lascia alla vista il suo bel culetto mi avvicino e li tiro uno schiaffo, lui si infila i boxer e si gira verso di me "non si fa" dico buttandosi sopra di me io in risposta li faccio la linguaccia inizia a farmi il solletico "okay va bene basta mi arrendo" dico cercando di staccare le sue mani dal mio corpo, si ferma e mi sorride mi prende  mo' di sposa e scendiamo le scale e mi appoggia nella sedia in cucina.

Iniziamo a mangiare ma Zayn si ferma "amore comunque dobbiamo ancora decidere per quell'intervista, ti ricordi?" annuisco "quindi?" bevo l'ultimo sorso di succo "ti ho già detto quello che penso e non cambierò idea" dico prendendo il mio piatto "amore per favore" Zayn si alza e viene verso di me "tutti vorranno sapere del bambino" mi prende una mano "ti chiedo solo questo" mi afferra il viso dolcemente "va bene ma il bambino non verrà con noi" continuo mi lascia le mani come se si fosse appena scottato "ma perché Zoe"  mi giro verso di lui "rispetta la mia scelta altrimenti vai da solo" li ringhio a pochi centimetri dalla faccia "ma perché mi incasini sempre tutto" alza la voce "io incasino te? Zayn cazzo ti senti quando parli?" li punto un dico contro "se non vieni con me"  si riavvicina pericolosamente a me "cosa fai? mh?" mi guarda senza dire nulla "inizio a pensare che sia stata una brutta idea quella di tornare assieme e che se continuiamo così non avrà neanche senso fare il matrimonio" dico abbassando il tono della voce, Zayn mi guarda incredulo non riuscendo a capire a pieno le mie parole "cosa vuol dire questo?" chiede avvicinandosi "e meglio prenderci una pausa" lui mi guada con la bocca leggermente spalancata, lo guardo per un paio di secondi e poi corro nella camera da letto prendendo una valigia e infilandoci i primi vestiti che trovo, vado nella camera di Micheal e anche per lui prendo dei vestiti puliti chiudo la valigia e la porto al piano di sotto e sfilo il mio telefono dalla tasca e chiamo Liam "pronto?" dice dall'altra parte del telefono "ciao Liam non è che potresti portarmi nel mio vecchio appartamento con Micheal?" chiedo "certo arrivo subito" rinfilo il telefono nella tasca della mia giacchina e mi infilo le scarpe. Sto per aprire la porta d'ingresso ma una mano mi ferma "dove stai andando" mi giro "come ti ho detto prima ho bisogno di una pausa quindi me ne vado e il bambino viene con me" tolgo violentemente la mia mano dalla sua, sento il suono di un clacson provenire da fuori e apro la porta "non farlo" non lo ascolto e scendo le scale aprendo il cancello e chiudendolo alle mie spalle. Il sorriso di Liam si spegne appena vede la mia valigia, lo ignoro e metto la valigia nel porta bagagli e salgo nei sedili posteriori e finalmente vedo il mio bambino "amore di mamma ciao" appena mi vede sorride "io e papà dobbiamo stare separati ma ti assicuro che andrà tutto bene va bene amore?" li accarezzo quei pochi capelli che ha. Mi allaccio la cintura e solo ora noto che Zayn e fermo di fronte al cancello di casa lo guardo e vedo che sta parlando con Liam, dopo cinque minuti finalmente Liam sale in macchina e partiamo mi fermo e incrocio lo sguardo con quello di Zayn e posso giurare di aver visto una lacrima scendere sulla sua guancia. Mi giro verso il bambino "Liam possiamo passare in farmacia? devo prendere una cosa" lui annuisce e io mi soffermo a guardo il mio bambino e mi guarda con quei occhi color caramello e così mi ritorna in mente l'amore della mia vita.

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zayn malik prostitute 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora