Devil H.S.

Capitolo 2

Holly era a 'casa' sul suo letto a leggere, stava leggendo Romeo e Giulietta. Adorava la letteratura e leggere era la cosa che più le piaceva. Adorava anche i film rosa come Titanic e Dirty Dancing. L'orfanotrofio, fortunatamente, aveva una biblioteca immensa dove lei ci passava delle giornate intere. Oggi però aveva deciso di leggerlo in camera sua perché era sabato e come ogni sabato la biblioteca era piena e nessuno rispettava la regola dello stare zitti. A lei non piaceva molto andare a scuola, ma era tutto quello che poteva fare per distrarsi. Non aveva un cellulare, né un computer. Non sapeva dell'esistenza di nessun social network. Quasi tutti i ragazzi della sua scuola la volevano. Era bellissima. Aveva dei capelli castani lunghissimi e le punte un pò più chiare, le braccia sottili, le gambe magre e giuste. Aveva un seno abbondante, portava una terza. I suoi occhi erano color nocciola e certe volte sembrava un cerbiatto, dentro di essi c'era una luce che emanava felicità. La sua faccia era paffutella, comprese le sue labbra rosa quasi sempre secche. Le sue orecchie non erano a sventola, erano giuste e si nascondevano nei capelli. I ragazzi le sbavavano dietro, ma non volevano stare con lei perché non era 'moderna'. Non indossava mai vestiti troppo scollati o roba che andava di moda. Semplicemente indossava i suoi bellissimi vestiti anni '50 e per lei il mondo era completo. Il diavolo era in quella stanza a vederla leggere, vedeva come ogni volta che non capiva una frase si mordeva il labbro e aggrottava le sopracciglia in confusione. Oppure quando accavallava le gambe e si intravedevano le mutandine o ancora quando si spostava a pancia sotto e si vedeva il suo seno. Adorava vedere tutto quello. Sapeva però che tra due giorni si sarebbe dovuto trasformare in un umano per tentarla. Era meglio trasformarsi a scuola, così non avrebbe destato sospetto. Poi lui poteva anche comandare le persone con la mente, tranne Holly ovviamente. Ghignò sapendo che l'ora in cui gli avrebbe tolto la purezza era vicina. Era contento. Lasciò ancora una volta Holly da sola a leggere. La ragazza non si stava accorgendo di nulla. Era in pericolo, ma non sarebbe mai stata da sola, ci sarebbe stato sempre Dio con lei.