10:00
*sentí qualcuno scuotermi così aprí gli occhi, era ella*
ella: ei sofi, io sto andando
io: eii, ora scendo a salutarvi *dico alzandomi ancora addolorata e non vedendo più ginevra difianco a me*
*ella se ne andò e io mi resi un po' più presentabile mettendomi questo,

finché qualcuno bussò alla porta così mi misi i calzini e andai ad aprire, aprí la porta e vidi louis così gli chiusi la porta in faccia, ma lui la riaprí subito e io gli diedi le spalle sedendomi sul letto a gambe incrociate*louis: sofia ascoltam...

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finché qualcuno bussò alla porta così mi misi i calzini e andai ad aprire, aprí la porta e vidi louis così gli chiusi la porta in faccia, ma lui la riaprí subito e io gli diedi le spalle sedendomi sul letto a gambe incrociate*
louis: sofia ascoltami ti prego
*ma io lo ignorai cominciando a chattare sul telefono*
louis: ti prego *disse venendo difronte a me*
io: solo 10 minuti *dissi fredda e non guardandolo negli occhi, ma lui mi alzò il mento costringendomi a guardarlo e così vidi le sue ferite sulla faccia provocate ieri da mio fratello, un taglio sul labbro, uno sulla guancia e un livido vicino all'occhio*
louis: mi dispiace tanto, non sono in me quando sono arrabbiato e triste allo stesso tempo, le mie emozioni impazziscono e io.. beh il punto è che mi dispiace *disse andando in bagno e prendendo una scatola rossa del kit medico, mi prese la mano con delicatezza e prima di bendarla gli diede un bacio lieve e dolce, io arrossì, bendò la mano e mi guardò intensamente*
louis: sofia, io ho bisogno di sapere su tu mi perdoni, non sopporto l'idea di averti ferita *disse quasi "piangendo?", io non resistetti*
io: ei, ti perdono *dissi rassicurandolo, facendo un piccolo sorriso al che sorrise anche lui e che sorriso ragazzi*
io: be ora tocca a me *dissi prendendo di nuovo la scatola con il kit medico e  pendendo un pezzo di cotone con dell'alcol e passandoglielo sul labbro*
louis: cazzo brucia *disse sobbalzando al che io mi misi a ridere come una scema*
io: AHAHAHHAHA avresti dovuto vedere la tua faccia ahahahha
louis: smettila e continua ahahaha
*gli passai di nuovo il cotono e lui non distoglieva lo sguardo da me e nemmeno io da lui, eravamo ad un centimetro di distanza, il suo profumo alla menta invase un'altra volta le mie narici*
louis: smettila di guardarmi così *disse ad un certo punto serio*
io: perché come ti guardo? *dissi guardandolo ancora più intensamente con i miei occhioni*
louis: sofia sono serio
io: anche io *dissi, ma lui alzò gli occhi al cielo e se ne andò*
*vaffanculo, pensai*
*andai di sotto a salutare Peter, lexi ed ella ma c'era anche ginevra*
ginni: ei ciao, dopo io e te parliamo *mi sussurrò, e io annui*
lexi: ci vediamo ragazze, vi voglio bene *disse triste così io e ginevra la abbracciammo*
Peter: ciao ragazze, torneremo a fine estate, non distruggete la casa *disse sorridendo e anche noi*
io: grazie di tutto e grazie per l'ospitalità prometto di tenere in piedi la casa *dissi ridendo*, a presto piccola ella
ella: ciao sofi, mi mancherai *disse abbracciandomi*
ginni: e io? *disse facendo il broncio così ella abbracciò anche lei*

*presero le valige e se ne andarono, ginevra chiuse la porta dietro di se e mi fece un sorriso a 36 denti*
ginni: sai cosa vuol dire questo? *disse euforica*
io: questo cosa *dissi confusa
ginni: MA COME COSA? NIENTE GENITORI PER TUTTA L'ESTATE, E QUESTO VUOL DIRE FESTE, ALCOOL, DROGA, SESSO...
io: ei ei ei stai calma *dissi ridendo per il suo tono di voce*
ginni: già ma prima di fare baldoria devo chiederti scusa per ieri, non ti sono stata vicino mi dispiace ma penso avrai capito che non reggo bene l'alcol
io: non ti preoccupare, voglio dimenticare la giornata di ieri sera, parliamo di qualcos'altro per favore
ginny: ok, ci andiamo a cercare un lavoro estivo, così ti mostro anche un po' la città?
io: ci sto
ginni: bene vado a cambiarmi, tu vai così?
io: si ti aspetto qui fa veloce bradipo
ginni: zitta un po' *disse ridendo e salendo in camera*
*io nel mentre accesi la tv e cercai un film su netflix, scelsi di vedere il primo film di twilight, che così mi sdraiai sul divano e mi misi a guardarlo, finché dopo nemmeno 5 minuti arrivò louis ma mi ignorò e io feci lo stesso ma poi ricomparse con una ciotola di popcorn*
louis: spostati fammi spazio
io: no
louis: come scusa?
io: lasciami guardare il film in pace
louis: come vuoi l'hai detto tu c'è una soluzione a tutto *disse buttandosi a peso morto sulle mie gambe costringendomi a spostarle*
io: dio che male
louis: esagerata *disse ridendo*, che film guardi?
io: twilight
louis: che noiaaaa *disse buttando la testa all'indietro mostrando il suo perfetto pomo d'adamo*
louis: secondo me bella non ama davvero edward e jacob è sempre lì a ficcanasare *disse guardandomi*
io: ma che dici certo che bella ama edward lo ha dimostrato in tutti i film lo sapresti se avessi capito veramente i film
louis: si certo, vuoi? * disse porgendomi la ciotola*
* ne volevo quindi mi avvicinai per prenderli ma lui spostò la ciotola e continuò così finché io nel tentativo di prenderli mi misi a cavalcioni su di lui senza accorgermene, stavo per prendere la ciotola ma lui la alzò in alto per non farmela prendere al che i nostri sguardi si incontrano, mi guardò le labbra e io guardai le sue mettendogli le mani sul collo e lui mise la mano libera sul mio fianco, feci per baciarlo ma quando lui abbassò la mano con la ciotola gliela rubai e scesi da lui*
io: povero illuso *dissi ridendo*
louis: sei furba ma vediamo per quanto
io: non mi conosci louis non mi conosci *dissi ridendo fiera*
louis: raccontami di te allora
io: prima tu
louis: che vuoi sapere
io: passioni?
louis: skate e surf, tu?
io: l'arte e surf e pallavolo 
louis: dovremmo sfidarci un giorno a surf e a pallavolo
io: hai un desiderio di morte allora
louis: uuh che paura
io: colore preferito?
louis: verde
io: banale, io blu
louis: prevedibile, cibo?
io: pizza
louis: sushi
io: bleee
louis: animale preferito?
io: koala
Louis: cani
io: libro preferito?
louis: non leggo
io: Dio che ragazzo noioso
louis: non ti sentire figa l'unico libro che avrai letto sarà stato quello delle elementari AHAHAHAHA
io: EI *dissi lanciandogli un popcorn*
*gli arrivò dritto in un occhio e io risi come non mai*
louis: troia *disse ridendo anche lui*
*risi ancora di più, ma arrivò ginevrs*
ginni: che succede?
io: nulla ahahahah
ginni: certo, farò finta di crederci
io: andiamo?
ginni: si alza il culo
louis: dove andate?
io: a cercare lavoro e fare un giro
louis: pff sfigate
ginni: almeno noi lavoriamo non stiamo sedute sul divano a lamentarci e a dire "voglio questo anzi no voglio quell'altro" *disse imitandolo*
louis: io non parlo così
ginni: si certo *disse trascinandomi fuori dalla porta di casa*
ginni: bene andiamo
io: certo capo
*vagammo per la città, in cerca di un lavoro, e nel mentre mi fece vedere la città che era veramente stupenda e alla fine entrammo in un ristorante/bar chiamato dreamfood, andammo verso la cassa e chiedemmo di parlare con il proprietario, finché non scese dalle scale un uomo abbastanza robusto e con una barba davvero lunga*
x: salve ragazze avete chiesto di parlare con me?
ginni: già io e la mia amica stiamo cercando lavoro, possiamo fare qualsiasi cosa
x: i vostri nomi?
io: io sono sofia lane
ginni: e io ginevra Partridge
x: piacere io sono bob, bene ho due posti disponibili uno in cucina e uno come cameriera, tu lavorerai in cucina *disse indicando ginevra* e tu farai la cameriera *disse indicandomi* vi daremo dei cartellini con i vostri nomi e dei grembiuli con il nome del ristorante, lavorerete di mattina dalle 10:00 alle 15, queste sono le condizioni.
ginni: va benissimo, vero sofi?
io: certo si, quando iniziamo?
Bob: già da domani, vi aspetto puntuali
ginni: certo ci saremo, grazie infinite *disse trascinandomi fuori dal locale*
io: wow abbiamo trovato finalmente
ginni: già, ma è l'una io ho una certa fame, vieni ti porto al centro commerciale più famoso

S E I  M I A // Louis Partridge Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora