✨Leggete lo spazio autrice✨
🫶🏻Invisibilità.
La condizione per cui un oggetto non può essere visto ad occhio nudo, e per tanto viene detto invisibile.
Un termine molto spesso usato in ambiti cinematografici, nei libri fantasy, nelle fiabe, in mitologia, la maggior parte delle volte ricollegandolo alla magia.
Ci si è mai interrogati però di cosa potrebbe succedere se lo applicassimo al di fuori di quest'ultima?
Cosa vorrebbe dire non tanto l'essere invisibile, ma tuttalpiù il sentirsi invisibile?
Vorrebbe dire girovagare per strada, con le persone che non si preoccupano di sbatterci contro, ripetendo la classica frase di circostanza. "Mi scusi non l'avevo vista".
Vorrebbe dire iniziare a vestirsi come ci pare perchè consapevoli che anche andando in giro nudi non verremmo guardati e giudicati da nessuno.
Vorrebbe dire sentire di poter fare davvero quel che vogliamo, perchè 'tanto chi ci fa caso a me?'.
Ma per quanto tempo potrebbe piacerci il non essere presi in considerazione?
Si, magari per un po' potrebbe piacerci sentire tutto di tutti perchè le persone non fanno caso a noi.
Ma cosa accade nel momento in cui questo smette di essere un privilegio nella nostra mente e inizia ad essere una condanna?
Ve lo dico io.
Accade che si inizia a non percepire più nulla.
Si inizia a non andare più a sbattere contro le persone perchè queste ci schivano proprio, a camminare senza guardarci intorno, ad attraversare la strada senza curarci di accertarci prima che non passi nessuno.
Si inizia a pensare di non essere più una persona, ma soltanto un draugr che continua a vagare tra le persone.
Significa non sentire neanche più il sole contro la pelle, non vedere più la nostra ombra riflessa al suolo.
Aspettare solo di rintanarci nel nostro posto sicuro per ritornare a vivere. Per essere di nuovo presi in considerazione.
Per riflettere su tutto quel che abbiamo sentito.
Per renderci conto che per un po' non abbiamo provato nulla, ma abbiamo ascoltato tanto.
Per renderci conto che in quei momenti era l'unica cosa che ci teneva in vita, focalizzarci ad ascoltare i drammi altrui, e canalizzare le nostre attenzioni solo in quello.
E forse le persone dovrebbero davvero smetterla di avere paura dei giudizi altrui, e iniziare a fare quel che più vogliono. Anche solo per cinque minuti.
Magari anche varcando determinati limiti.
Almeno mi daranno modo di ascoltare più cose interessanti.
-Nott
SPAZIO AUTRICE
Ciao a tutti!
So che non si capisce ancora molto ma spero vi piaccia!
Non voglio perdere il tempo in chiacchiere ma vorrei dire giusto due cosine...
Questa nuova storia si discosterà da quelle che ho scritto prima di questa.
Andrò a trattare tematiche che probabilmente non sono molto chiare a tutti (ovvero la mitologia norrena) ma sarò ben lieta di specificare sempre negli spazi autrice di cosa parlavo per spiegarmi al meglio e farvi entrare a pieno nella storia.
Per questo vorrei spiegare due termini presenti all'interno del capitolo.
Il primo è il termine draugr: questo termine rappresenta una creatura non morta nella mitologia norrena. Sta proprio a significare "colui che cammina dopo la morte". A seconda del loro aspetto potevano essere definiti "pallidi come cadaveri" oppure "neri come la morte".
L'altro termine che vorrei spiegare invece è Nott. Non so se si è potuto capire ma l'ho usato come una firma, quindi tutto quello che viene scritto prima è stato scritto da "lei".
Sarà presente anche altre volte ma non sarà un vero e proprio personaggio. O meglio, è uno dei personaggi, ma chi?Questo nome verrà usato come firma da uno di loro, e ho scelto proprio questo perchè Nott è la personificazione della notte. Lei era di una bellezza selvaggia, affascinante e terrificante nello stesso tempo; con una carnagione scura come la pece e capelli nerissimi.
Continuerò a riferirmi a lei come una donna, ed anche nel libro continueranno a farlo, in quanto in mitologia è una figura femminile. Ma siamo sicuri ci sia una ragazza dietro? 🫢
Insomma, ora potete capire perchè si è paragonata ad un draugr.
Non voglio spoilerare nulla però.
Lascerò parlare i miei capitoli per me!
Un bacio!🫶🏻
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Ragnarok
Romance«Siamo destinati a questo noi. Siamo destinati a non avere una fine. Ogni qualvolta sfioro la sua pelle è la fine dei tempi. Una fine ciclica, a cui seguirà un nuovo inizio, seguito a sua volta da un'altra fine, che avverrà quando ci toccheremo di...