Eccomi qui, finalmente. Dopo anni, sono riuscita ad ottenere un biglietto per il concerto della mia band preferita. Domani sarà la giornata più bella di sempre, vedrò gli ψιλοι dal vivo. Ora sono qui, nel mio umile monolocale, a scegliere cosa mettere per il grande giorno, con danza kuduro di sottofondo. Opto per un jeans e una maglia dei led zeppelin, ovviamente con le mie amate converse consumate dal tempo e la matita nera sfumata agli occhi. Non mi piace mettermi in mostra. Comunque, se non lo avessi detto prima, sono Fiona, ho 18 anni e faccio la cameriera in un locale notturno poco frequentato a San Diego, per pagarmi gli studi.
Ecco, è già mattina. La notte è volata via, devo prepararmi per l'evento. Indosso ciò che avevo scelto ed esco di casa. Sono eccitatissima. Arrivo a destinazione, e mi faccio strada a spallate (nonostante la mia piccola corporatura) per accaparrarmi un buon posto nel parterre. Riesco a sistemarmi a pochi metri dal palco. Non ci posso credere, tra pochi minuti vedrò Matias, Ponzio ed Emilio in persona, avrò i miei idoli davanti ai miei occhi.
ECCOLI! SONO SUL PALCO! Ponzio e Matias alla chitarra, Emilio alla batteria. O mio dio, dall'emozione mi faccio un goccio di pipì nelle mutande, ma sono felice, perché è una cosa che fa spesso Emilio, quindi mi sento una vera rock star. Subito di fronte a me compare Matias, con i suoi lunghi capelli mossi. Gesù, è sempre stato il mio sogno erotico fargli lo styling, passare le mie mani cosparse di crema per ricci tra la sua folta chioma. Lui si gira verso di me mentre sistema la sua chitarra, per un attimo i nostri sguardi si incrociano. Lui sorride, io sorrido. Cavolo se è bello. Ho una cotta per lui praticamente da sempre.
CRISTO SANTO MOIRA! Hanno iniziato a suonare. Inizio a saltare, e i miei capelli ricci volano nell'aria. Parte Hey Joe. È la mia canzone preferita, la migliore che abbiano mai composto gli ψιλοι. La canto gridando a squarciagola, ma ad un certo punto Ponzio smette di suonare e, impugnando il microfono con una mano, mi indica con l'altra "Ehi tu, bella!". Sono pietrificata, non può riferirsi a me, non posso essere io. "Sì, proprio tu qui davanti, con i capelli ricci e la matita colata, ti va di salire qui con noi?". Non ci posso credere, sta capitando davvero a me? Ma come diavolo ha fatto a notare la mia minuscola figura in mezzo a tante altre ragazze? Cosa faccio ora? Mi rendo conto che sono rimasta imbambolata. "Dai, vieni a farci compagnia" aggiunge Emilio. "Arrivo!" rispondo, senza pensarci due volte.
Mi faccio strada nel pubblico, ma si presenta un problema. Sono troppo mini, e non riesco a salire sul palco. "Ehi, dammi la mano" dice Matias porgendomi la sua. È tutto così incredibile. "Grazie" dico, dopo essere salita, e lui mi rivolge uno smirk. Cosa significherà mai? Comunque, riprendono a suonare, e io canto con loro. È tutto bellissimo.
Finito il concerto, sto per tornare nella mia macchina di ottava mano mal funzionante, quando mi si avvicina Emilio. "Ehi" dice, "Ciao" rispondo. "C'è un afterparty tra un po', ti va di venire?" "Vorrei, ma non ho un pass" "Tranquilla, ci pensiamo noi". WOW. È surreale. Per prima cosa, sono andata al concerto dei mie idoli. Poi, i miei idoli mi hanno invitata a cantare con loro sul palco. E, infine, i miei idoli mi stanno invitando al loro afterparty. È proprio il mio giorno fortunato.
Mi dirigo verso il luogo che mi ha indicato Emilio, dove si terrà la festa, e di colpo un'ansia compare. Sarò abbastanza? Ci sono tante belle ragazze ben vestite, io sono piccolina e vestita da maschiaccio, non piacerò mai a nessuno...
"Ehi, ce l'hai fatta!" si avvicina Ponzio. "Beh... sì... sono riuscita a venire." La mia timidezza mi blocca, sono così minuscola. "Beh, Matias ne sarà felice, non ha fatto altro che parlare di te da quando hai cantato con noi sul palco" continua il chitarrista. COSA? Davvero il membro della migliore rock band del mondo parla di me? Sa chi sono? Oi oi.
Eccolo che viene verso me. "Ciao... sei venuta" "Sì, eccomi qua" "Sei molto carina, sai?". Sono impazzita o lo sta dicendo davvero? Sarà ubriaco palesemente. Iniziamo a parlare un po', e forse bevo qualche shottino di troppo. Verso la fine della serata, siamo rimasti in pochi nel locale. "Senti... è tardi ormai, ti va di passare la notte nella mia mega villa?" No, no, no. Non può essere vero, sono davvero tanto ubriaca per sentire queste cose. Inizio a ridere. "Ehi, perché ridi? Sono serio, tu sei brilla, tanto brilla, e non puoi guidare in queste condizioni". Con un po' di esitazione allora rispondo "Ok... se proprio vuoi". Sto davvero per passare la notte con Matias?
Saliamo nel suo pick up e in pochi minuti raggiungiamo casa sua. Wow, è davvero enorme. "Dove stanno le camere per gli ospiti?" subito chiedo. "Cosa? Non stai mica pensando che io ti lasci dormire tutta sola in una camera per gli ospiti? No no bella, tu dormi con me". Cavolo, siamo davvero ubriachi. Così ubriachi che ci metto un po' per capire cosa vuole davvero Matias. Appena arrivati nella sua stanza, vado per buttarmi a peso morto sul letto, stordita e stremata come sono. "Senti... ho della crema per ricci, ma non so come usarla. Visto che tu hai i capelli così ricci, se ti va, mi daresti una mano stasera?" COME HO FATTO A NON PENSARCI! Matias vuole uno styling fatto da me. Un calore invade il mio corpo improvvisamente, mi sento inebriata da un'atmosfera sensuale. L'aria inizia a diventare caliente, signori. "Se vuoi, sì, certo, me la cavo con lo styling" "Grande! Allora andiamo". Mi prende la mano, e mi porta nel bagno. Lì, accende delle candele rosse e cosparge di petali di rosa la stanza. Riempie la vasca e vi si immerge. Dio santo, non sono pronta per tutto questo. Non so cosa fare, inizio ad agitarmi. "Ehi, tranquilla" mi dice con tono rassicurante Matias, che intanto si sta bagnando i capelli. "Sono pronto" afferma. Allora mi cospargo le mani con la crema, e inizio a farle scorrere tra il suo pelo bagnato. "Wow, sei bravissima" mi dice, guardandomi negli occhi. Creo i piccoli boccoli sulla sua testa e sono estasiata. È una sensazione magnifica, e lui è così sexy.
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black shampoo
RomanceFiona è una giovane cameriera a San Diego. Da sempre grande fan degli Psiloi, riesce ad andare ad un loro concerto. Da lì, la sua vita sarà completamente ribaltata, tra styling, rockstar e notti pazze.