Un Amore Così Grande PB

Jiuston abbiamo un problema

M•Sto uscendo di Casa Giulia, tempo di arrivare•

Giu•Sis, però sbrigati che io e Elisa siamo qui ai portici da una vita•

M•Arrivo dai•

Martina è davvero tornata a Torino,Sono passate 2 settimane da quando lei e Piero sono tornati a Bologna , lui li ha un bel da fare e lei in quella situazione si sente estremente di troppo.
Così ne ha approfittato delle ultime settimane libere per passarle con la sorella e la Cugina, le sue uniche ragioni di vita.

È un paio di giorni che non si sente in forma, ma da colpa al cambio di clima e alla pioggia che si è beccata due giorni fa.

Ha appena chiuso la chiamata con la sorella e sta prendendo le chiavi quando, passando vicino al diffusore alla vaniglia, un senso di nausea la assale.
Le fa strano questa cosa ha sempre amato quel profumo, ma la sua colazione in questo istante ha deciso di prendere l'ascensore quindi si precipita verso il bagno e fa giusto in tempo ad alzare la tavoletta del water che rimette tutto quello che ha mangiato.

Non le sorge subito un campanello dall'arme ieri sera lei e Giulia sono andate in un nuovo ristorante cinese sicuramente avrà mangiato troppo.

Si rialza scuacquandosi la bocca nel lavandino.
E bagnandosi i polsi.
Ringrazia mentalmente sua madre per averle insegnato qualche trucchetto anti nausea e va in cucina spreme mezzo limone in un bicchiere le lo butta giù così al naturale.
Fa una smorfia per il gusto acido ma recupera una caramella dal cestino sul tavolo e finalmente esce di casa.

☆☆☆

Eli•Allora cugi? Com'è Bologna?•

Sono sedute ad uno dei tavolini del caffè mulazzano nel cuore pulsante di Torino e sua cugina Elisa sta letteralmente saltellando sulla sedia mentre aspetta che la ragazza le racconti delle sue avventure.

M•È bellissima Elì, la casa nuova è uno spettacolo, ti mando le foto poi•

Eli•Di la verità Cugis. Non è solo Bologna ad averti stregata vero?•

Martina arrossisce ma allo stesso tempo sospira pensando subito al suo Piero. Non si sentono da 2 settimane, nemmeno un messaggio, ed ora dopo ora si preoccupa, se non fosse per quel santo di Ignazio che la tiene aggiornata a quest'ora penserebbe che sia morto.

Giulia notando il disagio della sorella svia il discorso finendo a parlare degli imminenti esami che deve affrontare per poter cambiare scuola.

Martina la ringrazia silenziosamente sorridendo appena.

Passano la mattinata così tra chiacchiere e caffè quando decidono di fare una passeggiata per negozi e Elisa le porta da Douglas.

Eli•Devo prendere un profumo il mio l'ho finito•

Così si infilano nella profumeria e Martina quasi sviene.

L'odore della vaniglia la investe in pieno ed il caffè nel suo stomaco imita la sua colazione di quella mattina.

Sbianca di colpo,allarmando la sorella esce di corsa dal negozio e si ritrova a rimettere dietro un cespuglio sotto gli occhi preoccupati di Giulia.

Giu•Sis, che succede non stai bene?•

M•Tranquilla Giù adesso passa, ho paura di aver mangiato qualche schifezza, non ti preoccupare •

Ma nell'inconscio sa che c'è qualcosa che non va.
È gia la seconda volta che vomita dopo aver sentito l'odore della vaniglia e questo non è dovuto al cibo cinese che si è mangiata ieri no di certo.

Decide quindi di tornare a casa mollando la sorella e la Cugina con la scusa di una call di lavoro e come pensava varcato l'ingresso del suo appartamento di Torino quel benedetto diffusore fa il suo effetto.