DI NUOVO & PER SEMPRE (2 LIBRO DELLA SERIE "AMORE E POTERE")

CAPITOLO 15

Rowena aprì gli occhi e guardò il posto vuoto accanto a lei, nel letto. Blake non c'era più. La prova della sua presenza era il cuscino che conservava ancora la forma che aveva lasciato la sua testa e il lenzuolo e la coperta leggermente aggrovigliate.

La sera in cui erano tornati da St. Helena, Rowena aveva dormito nella camera di Blake, nel suo letto. Lui aveva semplicemente portato i suoi bagagli da lui e, quando era giunta l'ora di andare a dormire, vi ci aveva portato in braccio anche lei. E lì era rimasta.

Si mosse leggermente verso il comodino per controllare l'ora e capì perché era da sola. Erano le nove passate e lui era in ufficio già da un bel po'. Accanto alla sveglia, c'era un bicchiere con una piccola rosa bianca dentro e un biglietto vicino alla sveglia:

'Questa rosa è il simbolo di un nuovo inizio per noi. Niente più passato... Solo presente, solo futuro. Grazie per ieri sera, per stanotte e per tutti i giorni e le notti che mi regalerai da adesso in poi. B.'

Prese il bicchiere con la rosa e l'annusò, sospirando felicemente, poi rimise tutto sul comodino. Prese fra le braccia il cuscino di Blake e affondò il naso nella sua morbidezza. Poteva sentire ancora il profumo di Blake... Il profumo dell'unico uomo che amava e che avrebbe mai amato.

Appoggiò la testa sopra e sorrise, pensando al modo in cui era cambiata la sua vita nelle ultime settimane... dalla sera in cui Blake l'aveva ritrovata a Houston, nella tavola calda, fino a ieri sera, quando aveva accettato di sposarlo...

Tutto quanto era tornato come prima...

Quella realizzazione fece perdere al sorriso di Rowena un po' della brillantezza di qualche secondo fa.

La relazione tra loro due era tornata esattamente come prima...

Pensò al passato, alla loro apparente felicità, a quanto sia Blake che lei avevano dato tutto quanto per scontato. Non si erano preoccupati minimamente del mondo intorno, delle parole degli altri, della sua famiglia. Avevano pensato che la loro relazione fosse infallibile.

E poi, tutto quanto era scoppiato.

Ma che diavolo era successo? Rowena ancora non riusciva a capirlo. Sì, Victor aveva fatto quello che aveva fatto, ma forse, le cose tra lei e Blake avevano iniziato a deteriorarsi da molto prima?

Rowena ricordò che da parte di Blake c'era sempre qualche scusa, qualche motivazione per ogni singola cosa che andava male, per ogni assenza... La loro intesa sessuale era fantastica, ma il sesso, per quanto importante, si sa, non è il collante che tiene insieme una coppia.

Questo era successo perché allora, l'amore di Blake non era stato forte abbastanza... Lui non aveva avuto fiducia in lei... E per questa ragione, quando la realtà colpì con forza, il loro legame si frantumò in mille pezzi. Ognuno di loro si era ritrovato su un lato diverso, ognuno di loro ferito, arrabbiato, deluso.

Perciò, visto quello che era già successo, perché aveva accettato la sua proposta di matrimonio?

Perché, guardando il loro passato insieme, aveva detto di sì?

Be', perché, stavolta, Rowena si sentiva più forte... sapeva più cose... conosceva meglio tutti i giocatori di questa partita e quello che erano capaci di fare. Non era più la ragazza ingenua di prima.

E conosceva meglio Blake, quello che lui pensava, che voleva, che si aspettava da lei, dalla loro relazione. Lui era veramente un altro uomo... Si vedeva già da come si preoccupava per lei, per il loro bambino. Aveva accettato il loro bambino senza mettere in dubbio la parola di lei, senza chiederle di fare un umiliante testo di gravidanza.