𝕮𝖆𝖕𝖎𝖙𝖔𝖑𝖔 𝖘𝖊𝖙𝖙𝖎𝖒𝖔

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Satori pov

Arrivai a casa e salutai Ami, la mia sorellina di 9 anni

La tenni d'occhio perchè era una bambina molto vivace, se qualcuno le avesse chiesto da buttarsi giù da un edificio di nove piani lei l'avrebbe sicuramente fatto

Dopo due ore circa mia madre tornò a casa

Sono tornata esclamò mia madre chiudendo la porta

"Ciao mamma!"Disse ami andandole incontro

"Ciao tesoro" disse lasciandole un bacio sulla guancia

"Com'è stata ami? Si è comportata male?" Mi chiese mia madre

"Nono, tutto bene" dissi

"Senti, potresti andare a prendere il pane dal negozio quello vicino a scuola tua? L'ho dimenticato di prendere al supermercato "

"Si, va bene"dissi prendendo l'ombrello e i soldi

"Grazie mille, davvero" disse mia madre

"Tranquilla" dissi infilandomi le scarpe

"Io vado a dopo" esclamai sbattendo la porta

Dopo poco attraversai la strada è in una fermata del bus Vidi

T/n?!

Ma non dovrebbe essere ad allenamento?

Mi avvicinai di più per andarle incontro ma mi ritrovai davanti una scena tragica

La ragazza piangeva era piena di graffi, lividi lesioni e quant'altro ma soprattutto piena di sangue

Stava perdendo sangue da tutte le parti persino dalla testa

Mi misi a correre verso di lei

"T/n? Che è successo?" Chiesi nel panico

Lei continuò a piangere senza dirmi niente

Capii che quello non era il momento di farle troppe domande e l'abbracciai

Era bagnata fradicia e tremava, la sua divisa era tutta sporca di sangue

"Loro..."disse tra i singhiozzi "...mi hanno massacrata"

"Chi?" chiesi

"Hiro e jou" disse singhiozzando

"Senti, c'è la fai a camminare?"

"Ho una storta alla caviglia, ci posso provare" disse

"Vieni, sorreggiti a me" dissi mettendo un sio braccio attorno alle mie spalle

"Dove vuoi andare?" Chiese

"Andiamo a casa mia dissi è più vicino e farai meno fatica"

"Va bene" disse

Dopo una decina di minuti arrivammo alla porta di casa mia

Suonai al campanello e aprii mia madre sconvolta

"Che è successo??" Chiese agitata

"T/n è stata picchiata da dei miei compagni di classe"

"M-mi dispiace presentarmi a lei per la prima volta in questo stato" disse T/n piangendo e cercando di inchinarsi

"Ossignore stai tranquilla, venite dentro"

Appoggiai T/n sul divano e mi tolsi le scarpe

Ecco ragazzi prendete degli asciugamani ci disse mia madre tornando dal bagno

T/n in tutto ciò non parlava era scioccata

Andai a prendere del disinfettante, cerotti e bende cercando con le mie scarse doti mediche di fare il più possibile

Mostri A Causa Di Un Pallone| Tendou Satori x Reader Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora