T/n è la nipote del manager di un famoso gruppo musicale tedesco: i Tokio Hotel.
Una sera la ragazza va in un locale per incontrare lo zio che è in compagnia della band. Lo zio le presenterà i musicisti con cui farà amicizia e catturerà l'attenzione...
T/n tornò a casa ripensando alla serata di ieri, si era divertita con i ragazzi e soprattutto con Tom. La ragazza si rimise a dormire e si risvegliò di colpo ricordandosi un frammento del ricordo dove Tom la abbracciava e la portava sulle spalle per farle lasciare il locale. Ricordando ciò t/n diventò tutta rossa e sprofondò la testa sul cuscino dall'imbarazzo.
<<È successo davvero? Forse anche lui era ubriaco(?) No no non poteva esserlo o non sarebbe riuscito a prendermi in braccio... FORSE GLI PIACCIO?!? E se fossi solo una delle sue conquiste?!>> Questi erano i pensieri che occupavano la testa di T/n fin quando la madre la chiamò in salotto.
"T/NNN!! Hai delle visitee!" Le urlò la madre dal piano di sotto. "Oddio, e se fosse Tom?!?" Disse la mora saltando dal letto. La ragazza si sistemò i capelli e scese dalla madre. Alla porta trovò la sua migliore amica Eva, che decise di fare una sorpresa a t/n venendola a trovare durante il suo periodo all'estero.
"O MIO DIOO, EVAAA" iniziò a saltellare la ragazza abbracciando l'amica. "Mi sei mancata anche tu t/n!!!" Disse Eva. L'amica di t/n era alta, aveva capelli biondi mossi e un carattere molto tranquillo (ma tagliente nelle litigate)
Le due andarono in camera da letto e si dissero tutti i gossip degli ultimi 5 mesi trascorsi e la mora raccontò anche di Tom. "QUINDI TI PIACE" Disse a gran voce Eva. "Ma che diciii!" Rispose la mora. "Ma non mi hai detto di NO" Aggiunse Eva ridendo. "Bhe sinceramente non lo so,ma ogni volta che lo vedo il mio stomaco sembra che diventi una gabbia per farfalle..." Disse t/n "SII TI PIACE TOM KAULITZ E A LUI PIACI TEEEE!!!!" Esclamò l'amica. "NON URLAREEE, TI AVRANNO SENTITO PURE I VICINIIII!!?!" Disse poi t/n picchiando scherzosamente Eva.
Si fece sera e l'amica salutò la ragazza. T/n tornò poi in camera sua a pensare alla conversazione fatta con l'amica.
Il mattino seguente la ragazza ricevette un messaggio da Eva
"Ehy cuore mio, tra qualche giorno parto per tornare dalla mia hostfamily, ti va di uscire stasera??"
"Certo, non vedo l'oraaa! Vieni a casa mia per le 21" le rispose t/n
L'amica è t/n si preparano e si vestirono matchate con due vestitini e stivali alti neri. T/n decise di portare Eva alla festa di un conoscente che frequentava la sua scuola e alla quale aveva invitato chiunque gli capitasse davanti alla festa "super galattica" dei suoi 19 anni nella casa abbandonata di una zona sperduta della Germania.
Le ragazze arrivarono alla festa verso le 22 e non esitarono a condivere una o forse due canne. La serata era da poco iniziata e le due erano già fatte ma ancora lucide.
T/n stava facendo una gara di shottini con un ragazzo poco più grande di lei e l'amica le stava di fianco a incoraggiarla quando una voce maschile si rivelò dietro di loro.
"T/n?!?" Chiese confuso il ragazzo La ragazza girò solo gli occhi per non abbandonare la sfida di bevute e riconoscendo il ragazzo disse: "Oh ehy Tom ora sono un pó occupata a vincere €50, parliamo dopo" Tom sorrise e poi fece una smorfia quasi preoccupata per la quantità d'alcol che la ragazza stava bevendo e si avvicinò a lei quando Eva, che aveva sentito la conversazione tra i due, lo fermò.
"ODDIO TU SEI TOM KAULITZZZ?!!???" Esclamò Eva. "Ehy sì ma non urlare o tutti vorranno un'autografo" Disse poi lui con sguardo indifferente. "Piacere io sono Eva, la migliore amica di T/n" Aggiunse poi la ragazza porgendogli la mano.
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