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chapter two talking shit with someone
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"Buongiorno" si avvicinò all'isola della cucina Fiona, guardandosi attorno, aspettando una risposta dal gruppo. "Buongiorno a te, Fiona" si rispose da sola, quando notò che nessuno era in vena di parlare.
"Strano che non ci sia Morgan" ridacchiò tra sé e sé, ma nello stesso momento entrò la protagonista dell'affermazione, sculettando come al solito, mostrando a chiunque chi è Morgan Bell.
"Buongiorno famiglia numerosa!" sorrise Morgan, scompigliando i capelli a Liam che le donò un sorriso enorme, con le labbra sporche di nutella, o di una crema al cioccolato spalmabile un po' più accessibile, che Morg gli ripulì con il pollice.
"L'amico Nick è ancora qui eh?" domandò Fiona sarcasticamente.
"Si" rispose Carl.
"Quanto pensi di fermarti, Nick?" domandò nuovamente l'adulta, versandosi del latte in un bicchiere.
"Per un po'" rispose di nuovo Carl, stavolta al posto di Nick.
"Non hai una casa?" s'interesso Fiona, ripoggiando il latte in frigo.
"Non ha famiglia" ribatté Carl, consultandosi con Nick tramite lo sfuardo.
"Non sa parlare?" chiese la castana.
"Ci penso io a lui" parlò in tono materno Carl, per poi riprendere a mangiare la sua colazione.
Fiona sospirò. "Usciamo, bellezza?" domandò Carl, sorridendo a Morgan.
"Mh" mugulò di risposta lei, quindi Carl e Nick si alzarono e uscirono di casa senza spiccicare parola.
"Ciao Fiona, passa una buona giornata!" la salutò, invece, Morgan.
