Impero Romano,Regno d'Italia

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Richiesta da:Countryhumans4rever
Trama:Regno d'Italia riceve una lettera per far parte dell'Asse,accetta ripensando al suo Legame con suo padre e di come gli disse che sarebbe diventato come lui.
Finché..

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POV:Nessuno/Me (come preferite voi)

Regno d'Italia sedeva sulla sua scrivania a riguardare vecchie lettere da vecchi alleati,alleati come Prussia,Impero Tedesco,Impero Austro-Ungarico;poteva davvero definire quest'ultimo come un vecchio alleato? Dopotutto era diventato suo alleato solo perchè Voleva allearsi con Impero Tedesco ma l'Impero voleva anche allearsi con l'Austro-Ungarico e quindi l'italiano dovette reprimere la voglia di predere Trento e Trieste solo per un alleanza;senza contare che poi li aveva traditi per delle persone che non gli diedero neanche tutti i territori promessi.

Regno d'Italia,in questo periodo quindi,si considerava una nazione priva di alleati,o almeno priva di VERI alleati,alleati che se aveva bisogno di aiuto l'avrebbero aiutato,che se ambiva a qualcosa lo aiutavano.

Parlando di Alleati,Third Reich gli aveva proposto un'alleanza,gli aveva detto che avrebbero dominato l'Europa,che avrebbero portato indietro lo splendore dell'Impero di suo Padre;parlando di suo padre,lui non sarebbe mai riuscito a emulare lo splendore del suo impero,dopotutto stavamo parlando del grande Impero Romano,colui che dominò il Mar Mediterraneo per Secoli,colui che influenzò intere culture e distrusse ogni suo nemico,o almeno quasi tutti..

* Flashback *
Regno d'Italia stava giocando in giardino,una spadina di legno nella sua mano.
Non dovrebbe farlo,dovrebbe stare con suo padre a scoprire gli affari dell'Impero ma lui,sinceramente non ne aveva voglia e poi suo padre si era rassegnato da tempo riguardo questo fatto,infatti ora era andato su verso Nord "Solo delle misere e barbariche tribù" gli disse prima di partire "Torneremo con poche casualità ed ancora più terra di prima" poi si avviò verso l'esercito,però prima di salire sul suo cavallo gli disse "Ricordati,Regnum Italiae,noi i nemici li distruggiamo,ma ricordati di rispettare le loro culture,anche se molto differenti dalla nostra" poi era partito,si 20 anni fa.(Nel mio AU i Countryhumans non hanno una cosa specifica sull'invecchiamento,scusa se nel tuo AU non è così)
Regno d'Italia si ricordò di queste ultime parole di suo padre prima che Partisse così,per impulso decise di provare a vedere come regnava suo padre.
Decise per prima cosa di andare per le strade della Capitale dell'Impero,avrebbe visto tutto in una volta l'economia e l'architettura di suo padre,in fondo era conosciuto molto per queste due.
E c'era da dire,viveva proprio in un altro mondo,mentre dove viveva lui era pieno di ricchezze,la popolazione e l'economia sembrava in un doloroso e irrefrenabile declino,Regno d'Italia si fece una nota mentale di scoprirne le cause e provare ad evitare una ripetizione durante il suo Regno.
Se l'Economia non era nella sua epoca d'oro,forse l'Architettura lo era;detto questo cercò di trovare qualche rappresentazione ma era più facile a dirsi che a farsi:non era abituato a camminare per le strade di Roma così tanto,non solo quello ma la popolazione non lo apprezzava tanto,avvolte non lo facevano nemmeno passare,era come se non lo riconoscevano come monarca.
L'architettura sembrava ancora in splendore anche se l'Economia lasciava a desiderare,le strade erano tenute in buone condizioni,c'erano degli acquedotti e tutto sembrava tenuto bene.
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Regno Decise di visitare un altro po' la Capitale ma alla fine decise di tornare a casa,si ricordava la nota mentale che si era fatto all'inizio del suo viaggio:Scoprire perché l'Economia di suo Padre era messa così.
Entrò e subito fece una piccola corsetta per trovare qualcuno a cui chiedere,sicuramente qualcuno lo saprà.
Quando girò l'angolo fece una scoperta:suo padre era Tornato.
"Regnum Italiae,per gli dei sei un ragazzo ora,non puoi correre come uno scalmanato per i corridoi così" gli disse in tono serio "Scusami padre,ma stavo cercando qualcuno che potesse spiegarmi il perché la tua economia è così" mio padre mi guardò sorpreso e poi disse felice "Ah,il mio ragazzo si sta finalmente interessando all'Impero,ti ho detto che sarai come me,forte ed imbattibile"......
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"..Mi dispiace Regnum Italiae..abbiamo fatto tutto quel che potevamo.." alla notizia che suo padre era morto per mano dei tedeschi,Regno d'Italia urlò al messaggero che gli aveva portato la notizia "Non chiamarmi così!Anche lui mi chiamava così,vattene!".
Da quel giorno Regno d'Italia si promise di diventare forte come il padre,in onore della sua memoria.
* Fine Flashback *
Regno d'Italia quasi pianse ricordandosi quei momenti..non stava mantenendo la sua promessa di essere forte come il padre:L'Etiopia l'aveva conquistata solo grazie all'uso dei gas e in più,per aver invaso la sua ora colonia,coloro che avevano colonizzato l'Africa intera l'avevano sanzionato(È triste come questa parte è dimenticata da molti..).
Per ora era isolato dall'Occidente,ma La nuova nazione Germanica gli aveva proposto un'Accordo:Il Patto d'Acciaio;praticamente un patto difensivo e offensivo.
L'Italiano ci stava seriamente pensando..dopotutto poteva lasciare gli alleati che l'avevano sanzionato ed andare da uno nuovo come aveva fatto durante la prima guerra mondiale per uno che sembrava volesse solo il meglio..si avrebbe accettato la sua proprosta,dopo tutto aveva detto che se dovesse esserci alcun tipo di guerra avrebbe dovuto aspettare almeno 4-5 anni,quindi almeno fino al 1940.

*TimeSkip*
Ero in un furgone,volevano portarmi al sicuro,non avrei mai dovuto accettare la proposta di quel tedesco!B@st@rd0,siano maledetti lui ed i suoi discendenti!Mi aveva detto che non avrebbe fatto guerre fino al 1940,anche se è un po' colpa degli Alleati per non aver provato a contrastarlo durante le sue prime conquiste dell'Austria e di una parte della Czechoslovakia.
Ad un certo punto ci fermammo,dei partigiani entrarono nel furgone e mi riconobbero subito,Bhe c'era d'Aspettarselo sono la faccia più famosa d'Italia in questo periodo.
Mi fecero scendere e mi arrestarono,sapevo che mi avrebbero fucilato,ne avevo paura ma non lo feci vedere.

*TimeSkip*
Mi misero in posizione per la mia sentenza a m0rt3,io li guardai negli occhi e dissi,prima che sparassero:"Mira diretto verso il mio cuore" con voce ferma,furono le mie ultime parole..

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Spero ti piaccia come è venuta fuori e scusa se ci ho messo tanto!

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